"Una...cosa?"
"Combatterai domani, vero?" Non c'era abbastanza luce per vedere lo scintillio nei suoi occhi mentre gli lanciava un'occhiataccia. "I soldati vogliono sempre fare sesso prima di un combattimento! Ne hanno bisogno."
Si passò bruscamente una mano sul viso, il palmo si graffiò sui baffi che stavano spuntando, poi fece un respiro profondo.
"Capisco. Sì. Molto gentile da parte tua." Gli venne improvvisamente voglia di ridere. Avrebbe anche - parecchio all'improvviso - voluto approfittare della sua offerta. Ma non così tanto da farlo con Merbling da un lato e Evans dall'altro, a portata d'orecchio.
"Non ho intenzione di combattere domani ", disse e la fitta che gli procurò il dirlo ad alta voce lo fece trasalire.
"No? Perché no?" Sembrava spaventata, anche, e con parecchia più disapprovazione.
"E' una lunga storia ", disse, arrivando al limite della pazienza. "E non è affar vostro. Ora, senti.. Apprezzo il pensiero, ma te l'ho detto: tu non sei una puttana, almeno non per il momento. E tu non sei la mia puttana." Anche se la sua immaginazione era occupata da immagini di quello che sarebbe successo se l'avesse portata nella sua branda e presa prima che fosse completamente sveglio... Mise fermamente il pensiero da parte, e afferrandola per le spalle, la fece ruotare su se stessa.
"Torna nel tuo letto adesso", disse, ma non riuscì ad impedirsi di darle un colpetto al suo bel sedere in segno di congedo. Lei girò la testa e lo guardò da sopra la spalla.
"Vigliacco!" Disse. "Un uomo che non farà sesso, non combatterà."
"Che cosa?" Per un istante , pensò che lei non l'avvesse detto davvero, ma invece si.
"Mi hai sentito. Buona...fottuta...notte!"
da Written in my Own Heart's Blood
2 comments:
Ma chi sono?
lui dovrebbe essere William, lei non lo so :/
Posta un commento