Questa è una bella antologia di racconti con il filo conduttore del fantasy e del paranormal romance che ha visto la luce grazie agli editori George R.R. Martin e Gardner R. Dozois.
A Leaf on the Wind of All Hallows (Una foglia nel vento di Ognisanti) è un racconto che anche se in modo marginale, si lega alla saga di Outlander, infatti i protagonisti di questa storia sono i genitori di Roger, Jerry e Marjorie "Dolly" MacKenzie.
ecco alcune informazioni su questo libro:
Titolo Originale: Songs of Love and Death: All-Original Tales of Star-Crossed LoveCopertina Rigida
468 pagine
Data di Pubblicazione 16 - 11 - 2010
ISBN: 1439150141 (ISBN13: 9781439150146)
Trama: L'autrice di fama mondiale Diana Gabaldon fa passare un pilota della RAF della seconda guerra mondiale attraverso un cerchio di pietre del tempo della sua serie Outlander in "A Leaf sul Winds of All Hallows." Separato da tutto quello che conosce, Jerry MacKenzie sopravvive con determinazione a difficoltà e pericoli, concentrato sul suo obiettivo di tornare a casa dalla moglie e dal suo bambino - non importa il prezzo.
Gli autori che hanno partecipato a questo progetto sono molti
-Jim Butcher, "Love Hurts"
-Jo Beverly, "The Marrying Maid"
-Carrie Vaughn, "Rooftops"
-M.L.N. Hanover, "Hurt Me"
-Cecelia Holland, "Demon Lover"
-Melinda M. Snodgrass, "The Wayfarer's Advice"
-Robin Hobb, "Blue Boots"
-Neil Gaiman, "The Thing About Cassandra"
-Marjorie M. Liu, "After the Blood"
-Jacqueline Carey, "You and You Alone"
-Lisa Tuttle, "His Wolf"
-Linnea Sinclair, "CourtingTrouble"
-Mary Jo Putney, "The Demon Dancer"
-Tanith Lee, "Under/Above the Water"
-Peter S. Beagle, "Kashkia"
-Yasmine Galenorn, "Man in the Mirror"
-Diana Gabaldon, "A Leaf on the Wind of All Hallows"
ma una eventuale pubblicazione italiana ancora non è stata presa in considerazione...per ora!
Per chiunque voglia cimentarsi nella lettura in lingua originale, grazie al sito di amazon italia è possibile acquistare il libro a disponibilità immediata.
Per chi non può aspettare neanche la spedizione di Amazon, eccovi in anteprima una parte dell'inizio del racconto:
Mancavano ancora due settimane da Halloween, ma i folletti erano già al lavoro.
Jerry MacKenzie tirò a tutto gas il Dolly II sulla pista, con le spalle curve, il sangue che martellava, già a metà della traiettoria del capo pattuglia tirò indietro la cloche - ed ottenne uno sbuffo soffocato invece di alzarsi vertiginosamente per il decollo. Allarmato, si spostò indietro, ma prima che potesse riprovarci, ci fu un botto che lo fece scattare per riflesso, facendogli sbattere la testa contro il plexiglas. Non era stato un proiettile, però, il pneumatico era scoppiato e con un'inclinazione nauseante finì fuori pista, urtando e sobbalzando nell'erba.
C'era un forte odore di benzina, e Jerry aprì il vetro dello Spitfire e saltò in preda al panico, immaginando l'incendio imminente, proprio come l'ultimo aereo che glie era esploso davanti perdendo l'ala, il motore si spense in un ronzio in pochi secondi.
Un meccanico uscì dall'hangar per vedere qual'era il problema, ma Jerry aveva già aperto la pancia di Dolly e il problema era semplice: il tubo del carburante era perforato.
"Lei non volerà oggi, amico," disse Greg, accovacciato per cercare nel motore, e scuotendo la testa per ciò che vedeva.
"Aye, dimmi qualcosa che non so. Quanto tempo per ripararla?"
"Mezz'ora per il pneumatico. Forse potrai averla per domani, se il tubo del carburante è il problema del motore."
"Meglio che ti faccia una doccia, Mac. Stai diventando blu. Vattene, dai" disse Greg da finto esasperato, distogliendo lo sguardo dal motore e vedendo Jerry ancora lì. "Mi prenderò cura di lei."
"Sì, lo so. Ho solo - aye, grazie". L'adrenalina per il volo andato male gli scorreva ancora nelle vene, bloccandone le reazioni rendendolo rigido. Si allontanò, sopprimendo la voglia di guardare indietro oltre la spalla il suo aereo ferito.
Traduzione amatoriale senza fini di lucro e non in contrasto con una pubblicazione italiana in quanto non esistente.
Pianta perenne, con odore di finocchio e di prezzemolo; i fiori sono bianchi o rosati e fiorisce da Maggio ad Agosto. vive nei fossi, prati umidi, lungo le siepi, nei boschi e luoghi freschi e ombreggiati, dalla pianura fino al piano montano. Il nome del genere a cui appartiene deriva dal greco e significa piede di capra,ma nello specifico, la girardina prende il nome della sua capacità curative per la podagra (la gotta). Ha anche altre proprietà stimolanti, diuretiche, sedative e antireumatiche. In Italia la si trova con più frequenza nel Nord e nel Centro Italia e Campania.
è una pianta annuale ricoperta di peli biancastri ed ispidi con fiori azzurri (raramente rosei) e fiorisce da Aprile ad Ottobre. si trova in tutta Italia; nei luoghi coltivati, negli incolti, nelle zone ruderali; cresce bene su qualsiasi tipo di terreno purché sia ben drenato ed in posizione soleggiate. Il nome Borragine può significare “io ti conforto il cuore e genero allegria” (gli antichi le attribuivano la capacità di allontanare la melanconia), ma anche dal latino burra “stoffa ruvida” (per le sue pelosità) o dall’arabo “abourash” che vuol dire letteralmente “padre del sudore”, con chiaro riferimento alle ben note proprietà antipiretiche. Ha anche proprietà benefiche per le affezioni delle vie respiratorie (bronchiti, tossi, ecc.) nei reumatismi e nelle malattie eruttive. L’infuso dei suoi fiori ha una modesta proprietà emolliente, tossifuga, espettorante come pure un irrilevante effetto diuretico e depurativo.
è una pianta che cresce coste orientali dell'America del Nord. Può raggiunge i 6 metri di altezza e cresce ai margini delle foreste umide. Per la sua somiglianza con il nocciolo e per le sue proprietà curative, è chiamato anche nocciolo dello stregone (grazie all’attività degli stregoni indiani). E' un eccellente medicamento per le vene (vaso-costrittore); infatti, è efficace anche per la cura delle emorroidi e delle varici; stimola la formazione dell’epitelio migliorandone il microcircolo. è ottima anche come tonificante, astringente, cicatrizzante e schiarente. Inoltre sulla pelle, l’Amamelide, ha proprietà rinfrescanti e lenitive.
Con il passare degli anni la serie non ha subito notevoli cali di interesse nonost






