venerdì 30 maggio 2014

Promesse...

~Ti troverò. Te lo prometto. Se dovrò sopportare due secoli di purgatorio, duecento anni senza di te... allora vuol dire che sarà la punizione che mi sono meritato per i miei crimini: perché ho mentito, ucciso, rubato e tradito. Ma c'è un'unica cosa che ristabilirà l'equilibrio. Quando sarò al cospetto di Dio, ci sarà un'unica cosa che farà pendere la bilancia in mio favore, contro tutto il resto. Signore, mi hai dato una donna straordinaria e Dio! io l'ho amata tanto.~

da Il Ritorno

mercoledì 28 maggio 2014

Written in My Own Herat's Blood: -13

Mancano 13 giorni all'uscita (in America) di MOBY...e nell'attesa ecco cosa ci aspetta:
Written on my Own Heart's Blood è composto da 825 pagine suddivide in 145 capitoli a loro volta raggruppati in 9 parti ...

Titoli delle parti
Parte1: Nexus
Parte 2: Nel frattempo, nel ranch
Parte 3: Una lama fresca di forgiatura di Forge
Parte 4: Il giorno della battaglia
Parte 5: Conteggio delle persone
Parte 6: Fili che lagano
Parte 7: Prima di andarmene da qui
Parte 8: Ricerca e soccorso
Parte 9: aria Crioch Thig un ach mairidh Ceol agus carcere t-saoghal (il mondo può finire, ma l'amore e la musica durerà)*

*proverbio in gaelico

Qui potete leggere i titoli dei capitoli ;)
[1-46]
[47-81]
[82-94]
[95-110]
[111-121]


sabato 24 maggio 2014

Diana agli LA Screenings

Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, ci sono stati gli LA Screenings, un evento per gli addetti ai lavori, in cui è stata trasmessa la prima puntata di Outlander. Diana era presente e questa è il racconto della sua esperienza:

Quindi, la Sony ha presentato in anteprima tutti i suoi nuovi show (otto in tutto, credo, e di cui non ricordo tutti i titoli) questa settimana per i compratori internazionali. Ogni giorno c'era una lista diversa di acquirenti che vagliavano gli spettacoli (America Latina, Africa/Paesi dell'Est/Europa...), e ogni sera c'era un gruppo abbastanza nutrito di dirigenti di diversi paesi per cocktail e cene.
Ogni giorno tranne oggi, OUTLANDER era abbastanza in là nella scaletta, così io e Ron dovevamo arrivare circa alle 3, e seconda di quanto ritardo avevano gli show che stavano mostrando, potevamo esserci tra le 3:30 e 4:00. Siamo stati nella sala verde prima che arrivasse il nostro momento per poi seguire uno dei macchinisti. Un tecnico del backstage ci ha consegnato un microfono ciascuno e siamo rimasti lì, ad ascoltare mentre il pubblico guardava un breve trailer di "Outlander" (da come suonava, era lo stesso che tutti voi avete visto ultimamente, o qualcosa di molto simile; la musica da "L'ultimo dei Mohicani"). Poi il moderatore ci ha presentati e siamo usciti e abbiamo preso i nostri posti: c'erano tre alte sedie da regista sul palco al lato dello schermo (un normale schermo da cinema), e l'intervista è stata trasmessa sullo stesso schermo.

L'intervista è stata breve, circa dieci minuti e praticamente 'la solita': 
Cosa ti ha attratto del materiale? (per Ron)
Hai avuto qualche preoccupazione nel dover portare Outlander sullo schermo? (Io. Risposta: Cavolo, sì ... )
Come si evolverà la storia nel corso della stagione? (per Ron. Nel senso che volevano sapere quanto di un libro o dei libri si sarebbe trattato in una stagione, quanti episodi, ecc) 
Come sono arrivata a scrivere Outlander? (Per me - rapida ripresa del Dr. Who e dell'uomo in kilt), ecc
Poi siamo usciti e hanno iniziato a trasmettere l'intero primo episodio dello show. Il primo giorno abbiamo fatto così, io piuttosto timidamente ho detto che mi sarebbe piaciuto guardare l'episodio; l'avevo visto, ma non nella sua forma finale. Certo! Hanno detto e cortesemente mi hanno accompagnata su per le scale di metallo nella parte superiore del teatro, dove mi sono fermata un momento.
Lo spettacolo era appena iniziato, con la colonna sonora di Bear McCreary...

probabilmente non dovrei dirvi cosa sia, ma mi è piaciuta molto. Un approccio diverso di un noto canto tradizionale scozzese, mettiamola in questo modo...
Ron ha salito le scale con me, presumibilmente per vedere quello che pensavo dell'inizio. Siamo rimasti lì a guardare l'intro, e quando cè stata la scena delle mani di Claire che prendevano i fiori ai piedi della pietra, mi girai verso di lui e gli disse: "Li hai trovati!" (Lui e Maril mi avevano chiesto, alcuni mesi prima, se sapessi esattamente che i fiori fossero, e se era importante che fossero quei fiori. Ho risposto loro di si, e così è stato, ma solo se avrebbero girato la serie fino all'ultimo libro. Mi ha risposto che partivano dal presupposto che lo avrebbero fatto.)

Lui  mi ha sorriso e abbracciata, poi se n'è andato per i suoi affari e ho trovato un posto a sedere e ho guardato il tutto, rapita.
Avevano fatto alcune piccole modifiche al primo episodio dopo l'ultimo taglio che avevo visto, ma niente di grave. Scorreva splendidamente, a partire dalla scena veloce che Ron mi aveva descritto più di un anno fa, di Claire nell'ospedale militare francese (un edificio bombardato), sporco di sangue mentre lavorava freneticamente per salvare un uomo, per poi uscire e scoprire che la pace era stata dichiarata. Nel 1946 e una strada con due persone che ridono, il vento tra i capelli mentre guidano attraverso le Highlands scozzesi...
Il cambiamento importante, però, era la musica. Le clip precedenti che avevo visto ne avevano di temporanea, una sorta di generica musica da TV. Questo aveva il tocco di Bear McCreary ed è favoloso. Molto suggestivo, di volta in volta sottile e viscerale, utilizzando (come suo solito) gli strumenti tradizionali come il tin whistle (flauto) e bodhran (tamburo).
Mi ha twittato oggi per congratularsi con me per MOBY e ho risposto: "Anche a te, ragazzo! MI È PIACIUTA MOLTO la musica!(L' intero teatro trema quando le bodhrans vengono colpite - il tuono mi ha scossa nelle ossa.)". E' stato così gentile da dire "una splendida recensione del mio lavoro! Non vedo l'ora che tutto il mondo lo veda..."

Neanch'io. Lo amerete!
Diana

Speak Outlander: Dinna Fash!

Le lezioni di gaelico di Outlander continuano
e questa volta la parola da imparare...è facile ;)
Dinna Fash!
 

mercoledì 21 maggio 2014

-20 al 10 giugno

Mancano 20 giorni all'uscita americana di 
Written in my Heart's Blood 
e Diana sfoggia una copia (la prima) di MOBY!
Che ragazza fortunataaaaa

lunedì 19 maggio 2014

MOBY: Ricordi coniugali

"Quello che ho fatto a te la nostra prima notte di nozze?" Dissi indignata. "Cosa diavolo ti ho fatto?"
"Mi hai morso", disse subito.

"Oh, non l'ho fatto! Dove?"
"Oh, qua e là," disse evasivo e gli diedi una gomitata. "Oh, va bene...mi hai morso sul labbro quando ti ho baciata."
"Non ricordo per nulla di farlo," dissi guardandolo. I suoi lineamenti erano invisibili, ma la luna riflessa sull'acqua illuminava il profilo tagliente ed audace del suo naso. "Mi ricordo che mi hai baciata per un tempo abbastanza lungo, mentre stavi tentando di slacciarmi l'abito, ma sono sicura di non averti morso."
"No," disse pensieroso e fece scorrere leggermente una mano lungo la mia schiena. "E' stato dopo. Quando sono andato a prenderti da mangariare e Rupert e Murtagh e gli altri mi hanno preso in giro. Lo so perché è stato quando ho bevuto un po' di vino che ero andato a prendere, che ho notato che mi bruciava il taglio sul labbro. E ti ho portata a letto di nuovo prima di andare a prendere il vino quindi doveva essere stato in quel momento."
"Ah," dissi. "In quel momento, non avresti notato neanche se ti avessi morso la testa come una mantide religiosa. Avresti tirato su la testa e creduto di sapere tutto".

Mi mise un braccio intorno alle spalle, mi tirò vicino e mi sussurrò all'orecchio: "Mi piacerebbe tirare su te, a nighean. E tu stessa non facevi caso più di tanto a tutto ciò che non stava succedendo tra le tue gambe."
"Piuttosto difficile ignorare quel movimento" dissi con sussiego. Lasciò andare il respiro di una risata e si fermò sotto un albero, mi abbracciò e mi baciò. Aveva una bella bocca morbida .
"Beh, non ti negherò che mi hai insegnato come si fa, Sassenach," mormorò. "E hai fatto un buon lavoro."
"Hai imparato in tempi ragionevolmente rapidi" dissi. "Talento naturale, suppongo."
"Se fosse una questione di una speciale preparazione, Sassenach, la razza umana si sarebbe estinta da tempo."

Outlander a Glasgow

Le riprese a Glasgow del nuovo show americano per la tv Outlander! 
Lo show, che ha un budget di 50 milioni di sterline di budget, conquisterà il pubblico una volta che tutti i 16 episodi saranno stati completati. 
George Square è l'ultima di una serie di luoghi scozzesi che verranno mostrati. Basato sui romanzi bestseller dell'autrice statunitense Diana Gabaldon, lo show segue le avventure di un infermiera del 20° secolo, Claire Randall, interpretata dalla modella ed attrice irlandese Caitriona Balfe, nel suo viaggio indietro nel tempo dal 1946 al 17° secolo in Scozia. 
George Square è stata oggi utilizzata per girare le scene della vita di Claire nel 1940. Anche Doune Castle, Perthshire, Culross e Loch Rannoch sono stati utilizzati per filmare delle scene della serie. 
Sono stati fatti vari paragoni tra Outlander e la serie epica di Game of Thrones. 

Lo show è caratterizzato dalla presenza di avventura, romanticismo e da riferimenti ad eventi storici reali, in particolare quelli che porteranno alla battaglia di Culloden. 
L'adattamento di Outlander è stato scritto da Ronald Moore, meglio conosciuto per il suo lavoro in Battlestar Galactica e Star Trek: Deep Space Nine.

Articolo originale HeraldScotland 

sabato 17 maggio 2014

MOBY: Misteri del passato

"Tafano," dissi come spiegazione. Il mio cuore batteva notevolmente contro i bottoni delle mie sottovesti, ma presi alcuni respiri profondi per calmarlo. Non avevo intenzione di direa Jamie il mio pensiero improvviso, ma non se n'era andato.
Pensavo di sapere che Jack Randall era il cinque volte bisnonno di Frank. Il suo nome era proprio lì, sull'albero genealogico che Frank mi aveva mostrato molte volte. E, infatti, era in effetti l'antenato di Frank...sulla carta. Era stato il fratello minore di Jack, però, ad avere dato origine alla stirpe di Frank, ma poi era morto prima di poter sposare la sua amata incinta. Jack aveva sposato Mary Hawkins, su richiesta di suo fratello e quindi aveva dato il suo nome e la legittimità a suo figlio.


Molti dettagli scabrosi non erano presenti in quei tratti genealogici ordinati, pensai. Brianna era figlia di Frank, sulla carta e per amore. Ma il lungo naso affilato e l' incandescenza dei capelli dell'uomo accanto a me mostrava di chi era il sangue che le scorreva nelle vene.
Ma pensavo di sapere. E a causa di quella conoscenza errata, avevo impedito a Jamie di uccidere Jack Randall a Parigi, temendo che se lo avesse fatto, Frank non sarebbe mai nato. E se avesse ucciso Randall? Mi chiedevo, guardando Jamie di sbieco. Sedeva alto, dritto in sella, assorto nei suoi pensieri, ma con un'aria d'attesa; la paura che quella mattina ci aveva attanagliato, se n'era andata.
Sarebbe potuto accadere di tutto; una serie di cose poteva non accadere. Randall non avrebbe abusato di Fergus; Jamie non avrebbe combattuto in duello con lui nel Bois de Boulogne...forse non avrei perso il nostro primo figlio, nostra figlia Faith. Probabilmente sarebbe successo - l'aborto spontaneo era di solito una questione fisiologica, non emotiva, nonostante il come i romanzi d'amore li dipingano. Ma il ricordo della perdita era sempre legato a quello del duello nel Bois de Boulogne.
Spinsi i ricordi da parte con fermezza, allontanando la mia mente dal passato noto a metà al completo mistero del futuro che ci attendeva. Ma prima che le immagini si spegnessero, colsi l'ombra di un pensiero che se ne andava.
Che ne era del bambino? Il bambino nato da Mary Hawkins e Alexander Randall, il vero antenato di Frank. Era, con ogni probabilità, vivo adesso. Proprio ora.

Lo scorrere dei pensieri che avevo sperimentato prima, tornò, questa volta dal mio coccige lungo tutta la schiena. Denys. Il nome galleggiava sulla pergamena dell'albero genealogico, lettere scritte che pretendevano di affermare un dato di fatto, nascondendo quasi tutto.

giovedì 15 maggio 2014

Torna il WorldwideTVNeedsOutlander

Il #WorldwideTVNeedsOutlander si ripete!
Questa volta la data per questo evento di scala mondiale sarà su twitter LUNEDI' 19 alle ore 19 e durerà un'ora.
Per partecipare, basta che con il vostro profilo twitter (ricordatevi che per poter conteggiare i vostri tweet è necessario avere più di 10 followers) scriviate dei tweet sul perchè vorreste la serie di Outlander in Italia indirizzandoli alle emittenti
@FoxTVItalia  
@SkyAtlanticHD 
scrivendo in inglese l'hashtag #WorldwideTVNeedsOutlander 
...se non avete idee o quelle che avete sono troppo lunghe per i caratteri che twitter mette a disposizione, eccovene alcuni -con il testo uguale per vari gruppi internazionali- che potete usare ;)

1. Se guarderete Outlander agli LA Screening,lo vorrete acquistare e farete il colpaccio #WorldwideTVNeedsOutlander
2. Quando Outlander andrà in onda,farò tutto ciò che posso per contribuire a renderlo un successo #WorldwideTVNeedsOutlander 
3. Una storia bellissima, un cast fantastico,qualità della produzione, un solido e appassionato fanbase #WorldwideTVNeedsOutlander 


martedì 13 maggio 2014

MOBY: Campagno di vita

Nel tardo pomeriggio, fatti i suoi affari, Ian tornò al campo principale e trovò Rachel in piedi in fila con un certo numero di altre donne al pozzo nel cortile de L'oca e l'uva, due secchi appoggiati ai suoi piedi.
"Potrei portarli giù al fiume per te", si offrì. Era arrossara per il caldo del giorno, ma era bellissima, le braccia abbronzate nude e i muscoli curvavno in modo così fine e delicato che il cuore gli saltò nel guardarli.

"Ti ringrazio, Ian, ma no." Gli sorrise e si allungò per sistemargli una delle due piume d'aquila che aveva annodate tra i capelli. "Tua zia dice che le barche gettano i loro rifiuti nel fiume, e metà dell'esercito ci urina dentro e ha ragione. Bisognerebbe camminare un chilometro a monte per trovare un posto pulito da cui attingere l'acqua. E il tuo lavoro, allora?"
Parlava con interesse, ma senza alcuna preoccupazione o disapprovazione, cosa che lui apprezzò.
"Non ucciderò nessuno se non devo, Rachel" disse piano e le toccò la guancia. "Sono arruolato come scout. Non dovrebbe essercene bisogno."
"Ma le cose capitano" disse e distolse lo sguardo per evitare che lui vedesse l'ombra improvvisa nei suoi occhi. "Lo so."
Con uno impeto inaspettato di impazienza voleva chiederle: preferiva che lui uccidesse o che venisse ucciso per la grazia della sua anima? Ma soffocò l'impulso e la sfumatura di rabbia in esso. Lei lo amava, non ne dubitava. Sarebbe stata una domanda giusta da porre ad un quacchero, ma non alla sua fidanzata.
I suoi occhi andarono al volto di lui, interessati e riflessivi, e si sentì aumentare il rossore sulle guance, chiedendosi quanto mostrasse i suoi pensieri.
"Il viaggio della tua vita ha un suo lungo percorso, Ian", disse "e non posso condividere il tuo cammino, ma posso camminare accanto a te. E lo farò."
La donna in piedi dietro di loro nella fila trasse un profondo sospiro di soddisfazione.
"Ora, questa è una cosa molto bella e giusta da dire, tesoro" disse lei a Rachel, in tono di approvazione. E, spostando il suo sguardo su Ian, lo squadrò scetticamente. Vestito con pelle di daino, una pesante camicia di cotone e con piume nei capelli e tatuaggi, Sperò di non sembrare troppo stravagante.
"Probabilmente non la meriti", disse la donna, scuotendo la testa dubbiosa. "Ma provaci, è un bravo ragazzo."


da Written in my Own Heart's Blood

lunedì 12 maggio 2014

Tulach Ard!!

Pronti per il grido di guerra del clan MacKenzie?
Ci spiegano la corretta pronuncia Graham McTavish/Dougal e Gary Lewis/Colum ;)
TULACH ARD OUTLANDERS!!!



Incontri indesiderati

by @IngridDnF & @BlackJackRand
"Oh, allora la mettiamo così, eh?" disse con una risatina. "Be’, sarei molto lieto di renderti omaggio, pulcino, ma a quanto pare hai scelto proprio il momento sbagliato."
"Che cosa stai..." cominciai, ma lui si chinò e mi baciò, interrompendo bruscamente le mie proteste. Mi ficcò la lingua in bocca e la esplorò con sfacciata familiarità, muovendola con rapide stoccate avanti e indietro, e tutto intorno. Poi, improvvisamente come aveva cominciato, si tirò indietro.
Mi diede un buffetto sulla guancia. "Molto piacevole, pulcino. Magari più tardi, quando potrò occuparmi di te con più comodo."
da La Straniera

giovedì 8 maggio 2014

Segnatevi il 9 Agosto!

Perchè è la data in cui la serie tv di Outlander
vedrà la luce sugli schermi televisivi americani 

mercoledì 7 maggio 2014

MOBY: Un uomo sanguinario

Si fermò per un momento, dalle fibbie brillanti della sua scarpa, poi alzò la testa e mi guardò diretto.
"Pensi che dato che mi hai detto che i ribelli vinceranno, sono libero di andarmene?"
"Io...no." Feci scivolare il coperchio della scatola chiudendola con un colpetto, senza guardarla. Non riuscivo a distogliere lo sguardo da lui. Il suo viso era immobile, ma i suoi occhi bloccavano i miei, determinati. "So che devi. So che è parte di ciò che sei. Non puoi stare in disparte e essere comunque ciò che sei. Più o meno era questo il mio punto, riguardo..."
Lui mi interruppe facendo un passo avanti e afferrandomi per il polso.
"E cosa è che pensi che io sia, Sassenach?"
"Un uomo sanguinario, ecco cosa!" Divincolai il polso e mi voltai, ma mi mise una mano sulla spalla e mi girai verso di lui.
"Sì, sono un uomo sanguinario ", disse e una minima traccia di rammarico gli toccò la bocca, ma i suoi occhi erano blu e fissi.
"Hai fatto pace con ciò che sono, pensi... ma penso che tu non sappia cosa significhi. Essere ciò che sono non significa solo versare il mio sangue quando devo. Significa che devo sacrificare altri uomini fino al limite della mia causa, non solo quelli che uccido come nemici, ma quelli che ha come amici...o come parenti."
La sua mano si allontanò e la tensione abbandonò le sue spalle. Si voltò verso la porta dicendo: "Vieni quando sei pronta, Sassenach".


martedì 6 maggio 2014

Video del dietro le quinte

Dopo qualche ora di attesa, è stato possibile vedere -a causa del blocco regionale- anche il breve video mandato in onda dalla televisione canadese questa notte sul dietro della serie tv Outlander.


Qualche scena in più in cui si possono ammirare i costumi e la scenografia spettacolare creata per la produzione televisiva...e finalmente anche Tobias Menzies appare in uno dei video di Outlander!

lunedì 5 maggio 2014

Le 15 cose che ci trasformano in fangirl...

...guardando il nuovo trailer di Outlander
Il 2 maggio è stato rilasciato da Starz il nuovo trailer della serie

e la visione di questo trailer ha lasciato tutti a bocca aperta, se non di più!
Sul sito ProfessionalFangirls è stata stillata una lista dei 15 motivi per cui impazzire per Outlander (nel caso non fossimo già sulla strada della follia) dopo la visione del trailer



MOBY: Le sottili sfumature dell'omicidio

"Cosa hanno fatto?"
"Questo signore"-Marsali agitò leggermente la lettera "dice che Brant ed i suoi uomini sono

caduti in un piccolo posto chiamato Andrustown. Nessuno se non sette famiglie vi abitano." con le labbra strette strette, guardò Joanie, che stava ascoltando con le sue orecchie a sventola.
"Hanno saccheggiato e bruciato il posto, dice, e la massa ehm . . . hanno fatto AWA con un certo numero di gente che viveva lì."
"Cos'è quella parola, Mamma?" chiese vivacementeJoanie. "Cosa significa hanno 'fatto AWA'?"
"'Massacrare'", le dissi, salvando la madre dall'imbarazzo. "Significa massacro indiscriminato e brutale. Ecco." Le consegnai l'impacco fresco, che applicò senza protestare, aggrottando la fronte al pensiero.
"È molto diverso solo dall’uccidere qualcuno?"
"Beh", dissi con giudizio, "dipende. Potresti uccidere qualcuno per caso, per esempio, e quello non sarebbe un massacro, anche se sarebbe sicuramente deplorevole. Potresti uccidere qualcuno che stava cercando di uccidere te, e sarebbe legittima difesa".
"Rachel dice che non si deve fare"  osservò Joanie, ma solo per diritto di cronaca. "Che ne dici se sei in un esercito e devi uccidere i soldati dall'altra parte?"
Marsali fece un basso rumore scozzese di disapprovazione, ma rispose laconicamente.
"Se un uomo entra in un esercito, allora uccidere è il suo lavoro," disse. "Lo fa per lo più", aggiunse ragionevolmente voltandosi verso di me con un sopracciglio alzato, "per proteggere la sua famiglia e la sua proprietà. Ecco, questo è più come legittima difesa, aye?"
Joanie guardò sua madre e me, ancora accigliata.
"Ho capito cosa vuol dire ‘brutale’," disse. “Che significa essere cattivi quando non si deve. Ma che cosa vuol dire 'in-dis-cri-mi-na-to'?" lo disse con attenzione, come per scriverlo.
"Senza scelta," dissi, sollevando una spalla in una scrollata. "Significa fare qualcosa senza dare importanza a chi lo fai per e probabilmente senza motivo di farlo a quella particolare persona."
"L’amico indiano del cugino Ian ha una ragione migliore per bruciare quei posti e uccidere la gente, allora?"
Marsali e io ci scambiammo uno sguardo.
"Non lo sappiamo," disse Marsali. "Ma non è una buona cosa, qualunque cosa intendesse dire. Ora, abbiamo finito. Vai a trovare Félicité e inizia a riempire il lavatoio." prese l'impacco da Joanie e la mandò fuori.



Grazie a Stefania per la traduzione

domenica 4 maggio 2014

Slàinte Outlanders!

In questo 2014 c'è molto da festeggiare: l'uscita di Written in my Own Heart's Blood e la messa in onda della serie tv...e quindi perchè non farlo con un cocktail alle ciliegie preparato da noi con i consigli della nostra chef di Outlander Kichten Theresa? ;)

Come si prepara?
Per prima cosa, procuratevi una bottiglia di liquore; non di quelli costosissimi, vanno bene anche le bottiglie economiche (serve solo come base) oppure vagliate una 'via di mezzo' (la nostra chef suggerisce il Grant's whisky), ma potete scegliere qualunche variante alcolica vi piaccia.
Passo successivo: le ciliegie. ( E' ancora presto per quelle fresche quindi vanno bene quelle surgelate -se le trovate- o quelle sciroppate denocciolate in barattolo).
E qui parte l'originalità della Outlander ricetta che ha preso ispirazione dalla Signora Bug in A Breath of Snow and Ashes/Nevi infuocate:

Come per magia, le palpebre del piccolo si sollevarono.
Gli sorrise, sognante.
"Ciao, papà." Senza perdere il suo sorriso beato, chiuse gli occhi e si rilassò completamente, la guancia schiacciata contro il ginocchio del padre.
"Sta bene", la rassicurò.
"Oh, fantastico." Non sembrava particolarmente addolcita dalla notizia. "Che cosa pensi abbiano bevuto? Birra?"
Roger si chinò in avanti e annusò le labbra di Jem, sporche di rosso.
"Cherry Bounce, direi. Ce n’è una tinozza piena, vicino al granaio."
"Santo Dio!" Non l’aveva mai assaggiato, ma Mrs. Bug le aveva spiegato come si preparava: Si prende un bel mucchio di ciliegie, se ne ricava il succo, si aggiungono undici chili di zucchero, e poi si mette il composto in un barile da centocinquanta litri, che viene colmato con del whisky.
"Sta bene." Roger le diede un colpetto al braccio.
"Quello là è Germain?"
"Sì." Si chinò su di lui per controllare, ma Germain dormiva beatamente, sempre sorridendo.
"Quel Cherry Bounce dev’essere buono."
Roger rise.
"È tremendo. Sembra uno sciroppo per la tosse troppo forte. Ma devo ammettere che rende allegri."


Ingredienti:
Bottiglia di liquore
Ciliegie
330 gr di zucchero

qualche variante:

- oppure...
Amarene
100 gr di zucchero
Whisky, Brandy, Vodka

- oppure...
Ciliegie fresce rosse
60 gr di zucchero
Succo e scorza di un limone
Whisky, Brandy, Vodka

Se avete una confezione di ciliegie fresce, denocciolatele e spremetele (se avete quelle confezionate, spremetele...di solito sono già denocciolate); otterrete poco meno di 1 kg di succo.
Aggiungete questo succo allo zucchero e al liquore in una bottiglia.
Chiudete bene e lasciate macerare il liquore per 3-6 mesi in un luogo fresco e buio.
Dopo di che...Slainte Outlanders!!!


giovedì 1 maggio 2014

Buon Compleanno Jamie!

Ieri Sam e oggi Jamie!!! 
Co-latha-breith sona dhut Jamie!


...ed è anche il primo giorno del mese e puntuale arriva l'Outlander Calendario :)
MAGGIO 2014
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