martedì 26 febbraio 2008

Citazione della settimana

Con questo post comincia una nuova rubrica del blog.


Ogni settimana (il lunedì o il martedì impegni permettendo  ) vi proporrò una citazione rigorosamente senza spoilers tratta a caso dai libri della saga.


Cominciamo oggi con una citazione tratta da


 


La straniera


Capitolo 2 Giganti di pietra


"La pietra più alta del cerchio aveva al centro una spaccatura verticale che la divideva in due massicci pezzi, i quali erano stranamente stati scostati in qualche modo. Benchè evidentemente combaciassero, le due superfici erano separate da un interstizio di quasi un metro. Udii un profondo ronzio proveniente da un punto lì vicino. Pensando che forse c'era un alveare in qualche fenditura della roccia, appoggiai la mano alla pietra per guardare meglio. La pietra urlò."


Pag. 54-55 ed. TEA

sabato 23 febbraio 2008

In cucina con Jamie e Claire: il porridge

Porridge: la colazione degli Highlanders


Chi di voi non si è chiesto/a cosa fosse il porridge durante la lettura dei libri della sciura Diana? Io si! Ero curiosa anche di sapere che aspetto avesse, se fosse appetitoso...gustoso...ebbene ecco per voi la seconda puntata culinaria del blog.


Il Porridge è un piatto semplicissimo costituito da avena, acqua o latte. E' tipico della Gran Bretagna ma nelle sue varianti viene consumato un pò ovunque. A seconda degli ingredienti può essere consumato durante la colazione o come minestra.


Quello che interessa a noi è il porridge da colazione.



 



 


Ingredienti




  • Latte o acqua



  • Avena



  • Panna, miele o zucchero a seconda dei gusti



Preparazione


Mettere l'acqua o il latte a bollire, successivamente versare i fiocchi d'avena a pioggia e mescolare finchè non si ottiene una pappina densa e cremosa (simile alla purea o alla polenta). Versare in una ciotola ed aggiungere a piacimento panna fresca, zucchero o miele.


Curiosità


In Scozia si disputa ogni anno ad Ottobre una gara culinaria a colpi di Porridge. Numerosissimi cuochi si sfidano alla preparazione del porridge perfetto!


http://www.goldenspurtle.com/


Credtis


Immagine di VirtualSteve http://en.wikipedia.org/wiki/User:VirtualSteve 


in base alla licenza: http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5/


 

venerdì 22 febbraio 2008

Aggiornamento sito

Ieri è stato aggiornato il sito di Diana ed è stata aggiunta una breve spiegazione su come si crea una graphic novel.


Potete trovare degli schemi sullo script e una bozza della scena d'apertura.


Link: http://www.dianagabaldon.com/ Aggiornamento del 21 Febbraio


In più c'è un link per vedere i lavori del disegnatore della GN...eccovi il link


http://www.liquidbrush.com/comics.htm


Così potete farvi un'idea di come disegna.


A presto.

venerdì 15 febbraio 2008

12000!

A distanza di poco più di un anno dall'apertura del blog siamo arrivati a quota


                                                      12 mila visite


Un grazie davvero sentito a tutti quelli che passano di qui! Ma non fermatevi, i numerini devono salire ancora di mooolto


GRAZIE

sabato 9 febbraio 2008

I luoghi della saga: Inverness

Inverness

Dal gaelico scozzese Inbhir Nis





Per chi ha una buona memoria, Inverness è quel luogo in cui -se vogliamo- ha inizio la storia di Claire. Ad Inverness infatti Claire e Frank si recano all'inizio de 'La Straniera' per il loro viaggio di nozze.


Nel romanzo ci viene presentata come una piccola cittadina circondata dal verde della Scozia, quando ora, mi viene da dire purtroppo, è una città a tutti gli effetti. Inverness è una città in cui si respira la storia, basti pensare alla Battaglia di Culloden, ed è circondata da tanti piccoli aneddoti interessanti come per esempio la leggenda secondo cui Macbeth (lo stesso Macbeth di Shakespeare) costruì il suo forte proprio in questa città.


Inverness viene considerata come la capitale delle Highlands sia per la sua importanza storica che per la sua posizione geografica, viene definita la prima città prima di inoltrarsi nelle Highlands e se vi capitasse di andare a visitarla non avreste nessun problema di mezzi, perché è una città molto organizzata sia per la presenza dell’aereoporto, sia per le strade che la collegano a tutti i punti più importanti.


Foto di Loch Ness fatta da Sam Fentress: http://en.wikipedia.org/wiki/User:Asbestos

 


Per esempio, durante la vostra visita ad Inverness, potreste fermarvi nella Fraser House, un Bed & Brekfast dove ci sono diverse stanze con nome legati ai clan: http://www.westbourne.org.uk/, con le coperte in tema ai tartan dei clan!

 

Il nome della città prende il nome dal fiume che le scorre accanto, il Ness, e sempre nella stessa zona potrete trovare il lago Loch Ness, esattamente quel loch dove pare viva la creatura mitologica Nessie, meglio conosciuta come il mostro di Loch Ness. Se qualcuno si ricorda, la Gabaldon ha ripreso in parte questa leggenda inserendo nella saga una creatura preistorica: il cavallo d’acqua o plesiosauro, visto da Claire ne La Straniera.

 

Un’altra importante tappa è il Castello di Inverness costruito nel 1835 sulle basi di una fortezza del XI secolo lungo il fiume Ness. Il castello tuttora in piedi ora è sede della Sherif Court, ma per secoli sulle stesse fondamenta si sono succeduti moltissimi castelli. Secondo la leggenda proprio in un castello precedente all’attuale si svolsero le vicende del Macbeth e tuttora in molti dicono che il fantasma di Duncan si aggiri nel castello. Durante la battaglia di Culloden il castello fu prima controllato dal Clan Ross che parteggiava con gli inglesi ma poi fu conquistato dai Jacobiti in nome di Bonnie Prince Charlie.


Vicino alla città di Inverness si trovano le paludi di Culloden dove si svolse il sanguinoso scontro tra gli inglesi e i jacobiti di Prince Charlie, dove morirono tantissimi membri dei clan scozzesi che supportavano la loro causa.

 

Attorno a Inverness, un miglio al Sud di Culloden,  si può trovare una formazione di rocce risalente al 2000 avanti Cristo chiamata Clava Cairns, secondo gli studiosi sono delle strutture funerarie, composte da tombe di pietre, da cerchi di pietre e da pietre singole o in coppia. Fra queste formazioni ce n’è una che assomiglia molto alla descrizione che la Gabaldon fa delle due pietre attraverso i quali Claire viaggia nel tempo. Per vederla visitate il sito: http://www.undiscoveredscotland.co.uk/inverness/clavacairns/index.html


Fonti:





 

lunedì 4 febbraio 2008

In cucina con Jamie e Claire: gli scones

Scones: dalla parola gaelica sgoon unita a gone


Gli scones sono un tipo particolare di pane, di origini scozzesi ma diffusi in tutta l'Inghilterra e anche in America e sono considerati come un cibo adatto per fare degli snaks, possono essere sia dolci sia salati a seconda degli ingredienti contenuti nell'impasto. Una piccola curiosità: in scozzese il verbo scon significa appiattire qualcosa con il palmo della mano e renderebbe chiaro quindi l'origine del nome degli scones, che prenderebbero la forma di piccole focaccine piatte.



Passiamo alla ricetta che ho trovato sul sito www.cookaround.com


Preparazione degli Scones tradizionali scozzesi


Ingredienti




  • 675 grammi di farina autolievitante



  • 2 cucchiai di lievito in polvere



  • 115 grammi di zucchero



  • 115 grammi di burro



  • 2 uova



  • 300 ml di latte circa



  • sale



Preparazione


Setacciate la farina unendola al lievito e al sale, mescolate il tutto fino a che gli ingredienti siano amalgamati. Tagliate il burro lasciato riscaldare a temperatura ambiente in piccoli pezzetti e incorporatelo bene nella farina già mischiata con il lievito e con il sale. Miscelate il tutto con un impastatore o un frullatore unendo le uova e lo zucchero aggiungendo latte a sufficienza fino ad ottenere un impasto sodo. Una volta ottenuta una pasta liscia e compatta, stendetela con un mattarello fino ad ottenere una sfoglia di spessore uniforme di circa 2 centimetri, tagliatela poi con degli stampi a forma di dischi (potete usare un bicchiere o una tazza grossi). Una volta preparate le forme mettetele sopra una teglia con un foglio di carta da forno e infornatele per 12 minuti circa ad una temperatura di 200°C, fino a quando non diventano dorate.


Leggendo gli ingredienti vi renderete conto che questa è la ricetta base per preparare gli Scones e che a seconda dei vostri gusti potete aggiungere altri ingredienti come per esempio l'uvetta, oppure la zucca, il formaggio, le patate, il prosciutto, la frutta, la marmellata. Ogni cosa ci starebbe bene! Credo che sia scontato, ma a seconda dello spessore della sfoglia lo scone diventà più o meno alto, quindi più è alto più è morbido, a seconda dei vostri gusti.


In Scozia lo scone cucinato con farina di patate fa parte normalmente di quelle vivande che vi verrebbero presentate durante la prima colazione. Vi riporto di seguito gli ingredienti per fare i tatty o tattie scones, ovvero gli scones a base di patate.


Scones con le patate




  • 500 grammi di patate schiacciate



  • 100 grammi di farina



  • 50 grammi di burro



  • sale



Preparazione


Bollite le patate e una volta pronte, spelatele e chiacciatele fino ad ottenere una purea omogenea. In una terrina unite la farina alle patate, mischiandole con un cucchiaio di legno assieme al burro e al sale (il sale in teoria non andrebbe aggiunto, ma questo dipende dai gusti), durante la preparazione dell'impasto dovete fare attenzione che questo non si asciughi diventando quindi difficile da lavorare e da stendere, dovete mantenerlo morbido continuando a girarlo fino alla stesura. Mettete l'impasto sul vostro piano di lavoro e stendetelo con un mattarello infarinato per non fare attaccare l'impasto, livellandono fino a che abbia un'altezza di circa 3 millimetri, quindi sottile purchè non si rompa. Tagliate l'impasto a forma di triangolo, che è la forma tradizionale per questi scones, e poi cuoceteli in forno oppure potete anche friggerli fino a che diventano marroncini. Da servire e consumare caldi.


fonte: www.scottishrecipes.co.uk


3° Sondaggio

Anno nuovo, sondaggio nuovo! E questa volta vi chiedo:


Nei panni di Claire...per sbaglio attraversate le pietre e vi ritrovate indietro nel tempo in un luogo a voi sconosciuto...cosa fate?


Nel box nella colonna a destra trovate le vostre opzioni...mi raccomando pensateci bene! E fra un mese tireremo le somme!

venerdì 1 febbraio 2008

Cambio di titolo per il decimo libro della saga

Piccolo aggiornamento sul prossimo volume della saga. La Corbaccio ha cambiato il titolo da Neve e Polvere a Nevi Infuocate. La data di uscita è invariata.


Prezzo: € 19,60
Dati: 700 pg.
Editore: Corbaccio
Collana: Romance

Data di uscita: Giugno 2008

Trama:




Siamo nel 1772, la miccia della rivoluzione è già stata innescata e la città di Boston ne porta ancora i segni. La colonia è in fermento e il Governatore, ancora una volta, ha bisogno di Jamie per tenere uniti e pacificare i territori e difendere le montagne, garantendo sicurezza alla Corona. Ma la moglie di Jamie, Claire, viene dal Ventesimo secolo e sa che per i fedeli al Re non ci sarà scampo. L'indipendenza delle colonie americane è imminente, e se così fosse per Jamie si metterebbe davvero male: un ritaglio di giornale del 1776 riporta la notizia dell'incendio a Fraser's Ridge e la morte di Jamie e della sua famiglia...