"Non ti rimprovero, Sassenach", disse Jamie guardando il cane che aveva subìto il mio lavaggio, medicazione e bendaggio della zampa, ma non sembrava affatto propenso a stare in piedi per giocherellare. "Dove sono i miei calzini buoni?"
"Nel baule con il resto della biancheria", risposi pazientemente. "Dove si trovano tutte le mattine. Sicuramente lo sai."
"Lo so," ammise. "Mi piace che tu ti prenda cura di me."
"Va bene," dissi tirandoli arrendevolemente fuori. "Vuoi che te li metta?"
"Nay, posso farlo io" disse prendendoli. "Potresti trovarmi anche la mia camicia?"
"Penso di poterlo fare, sì", risposi prendendo la camicia dallo stesso baule e scrollandola. "Come stava il generale Greene questa mattina?"
"Bene. Gli ho chiesto del matromionio dei Quaccheri", disse, infilando la camicia bianca pulita - la sua unica camicia bianca pulita, come sottolineai - sopra la testa.
"Evidentemente la difficoltà con Denzell e Rachel è che non hanno un Gruppo, come si chiama. Non è che non possono sposarsi, ma per farlo nel modo corretto, bisognerebbe coinvolgere l'intera congrega. C'è una cosa chiamata Comitato di Chiarezza, che si incontra con la sposa e lo sposo per consigliarli e assicurarsi che siano adatti l'un l'altra e che sappiano cosa stanno per fare". Alzò le spalle nelle maniche e mi sorrise.
"Non potevo fare a meno di pensare, mentre me lo stava dicendo, che un comitato del genere avrebbe avuto qualcosa da dire su di noi quando ci siamo sposati."
"Be', non avrebbero avuto più idee di quelle che avevamo noi quando l'abbiamo fatto," dissi divertita. "Pensi che ci avrebbero considerati ben assortiti?"
"Se avessero visto il modo in cui ti guardavo, Sassenach, quando non vedevi che ti guardavo...allora aye, lo avrebbero fatto."
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4 comments:
*.*
all'ultima frase mi sento rimescolare tutta :P
cavoli lo vivi proprio il libro!
che belli che sono
be', anonimo, io vivo tutti i libri che leggo, tu no? ^^
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