giovedì 31 agosto 2017

Bees: Funghi

Camminavamo lentamente, fermandoci di tanto in tanto quando trovavo qualcosa di commestibile, medicinale, o attraente. Essendo inizio autunno, questo richiedeva una fermata ogni pochi passi.
“Oo!” dissi, dirigendomi verso uno squarcio di profondo, rosso sangue ai piedi di un albero. “Guarda qui!”
“Sembra una fetta di fegato di cervo fresco,” disse Jamie, osservando da sopra la mia spalla. “Ma non odora di sangue, perciò immagino che sia una di quelle cose che chiami fungo a scaffale?”
“Molto astuto da parte tua. Fistulina hepatica,” dissi tirando fuori il mio coltello. “Ecco, tieni questo, vuoi?”
Prese il mio cesto con niente di più che una leggera rotazione degli occhi e si fermò pazientemente mentre tagliavo i pezzi carnosi liberi dall’albero…perché ce n’era un’intera colonia nascosa sotto le foglie scivolose, come un cuscino di gigli cremisi. Lasciai i più piccoli perché crescessero, ma comunque avevo due chili di funghi carnosi. Li impacchettai in strati di foglie umide, ma ruppi un piccolo pezzo e lo offrii a Jamie.
“Un lato ti farà diventare più alto, e un lato ti farà diventare più basso,” dissi, ridendo.
“Cosa?”
“Alice nel Paese delle Meraviglie – il Bruco. Te lo dico dopo. Si dice che abbia il sapore della carne cruda,” dissi.
Mormorando, “Bruco” in silenzio, accettò il pezzo, girandolo da un lato all’altro, ispezionandolo in maniera critica per essere sicuro che non ospitasse gambe insidiose, quindi se lo infilò in bocca e masticò, gli occhi stretti per la concentrazione. Inghiottì e si rilassò un poco.
“Forse come carne vecchia, che è stata appesa a lungo,” ammise. “Ma si, un uomo potrebbe digerirlo.”
“In realtà questo è un ottimo apprezzamento per un fungo crudo,” dissi, contenta. “Se avessi delle acciughe a portata di mano, ti farei una bella salsa tartara per accompagnarli.”
“Acciughe,” disse pensieroso. “Non mangio acciughe da anni.” Si leccò il labbro inferiore al ricordo. “Potrei cercarne qualcuna quando andrò a Wilmington.”
Lo guardai sorpresa
“Stai pensando di andare prima della primavera?” Vero, le foglie erano ancora fitte sugli alberi quasi quanto quelle sul terreno, ma in montagna il tempo poteva cambiare nello spazio di un’ora. Poteva esserci neve nei passi in ogni momento tra adesso e il prossimo marzo.
“Aye, penso che potrei rischiare un altro viaggio prima che arrivi l’inverno,” disse con noncuranza. “Vuoi venire, Sassenach? Pensavo che potessi essere impegnata con conserve.”
“Hmpf.” Mentre era perfettamente vero che avrei dovuto passare ogni ora sveglia a cercare, raccogliere, affumicare, salare o conservare cibo…era ugualmente vero che dovevo rifornire le nostre scorte di aghi, spilli, zucchero - questo era un buon argomento, avrei avuto bisogno di più zucchero per fare le conserve di frutta - e filo, per non parlare altra ferramenta domestica e medicinali che non potevo trovare o fare, come la corteccia dei gesuiti e l’etere.
E, andando dritti al punto, cavalli selvaggi non avrebbero potuto impedirmi di andare con lui. Anche Jamie lo sapeva. Potevo vedere il lato della sua bocca incurvarsi.
Traduzione di Iolanda

lunedì 28 agosto 2017

La scena della tipografia secondo Matt Roberts

Il produttore di Outlander sulla scena nella tipografia: “Dare ai fans qualcosa che non si aspettano"

Matthew B, Roberts sa cosa state pensando: Quanto cambierà la riunione nella tipografia nella stagione 3 di Outlander?
Lo scorso novembre, il produttore esecutivo ha twittato una sezione dello script che ha scritto sulla scena della tipografia e la reazione dei fan è stata immediata – se non un poco paranoica.
Stia sicuro il mondo Outlander: Roberts non solo ha scrupolosamente adattato l’importante scena da Voyager, il terzo libro della serie best seller di Diana Gabaldon, ma ha fatto meglio e più in grande
Non è solo la storia di Claire. È la storia di Jamie e Claire,” dice Roberts in esclusiva a EW. “Perciò volevamo mostrare entrambe le prospettive. Nel libro la vediamo dal punto di vista di Claire. Lei arriva nella tipografia. In un certo senso è molto raccontata dal suo punto di vista. Io volevo dare il punto di vista di Jamie nello stesso momento. Volevo anche dare ai fan quel momento due volte. Hanno aspettato per tanto tempo! Perciò, piuttosto che mostrarlo una volta, diamo a loro qualcosa che non si aspettano proprio.”

È stato bello per me essere in grado di farlo, ’Va bene, cosa stava provando Jamie in questa parte del giorno? Cosa stava facendo?’” Continua Roberts. “Quando stavo scrivendo il copione, ho twittato un’immagine e ho scritto ‘interno della tipografia, Jamie entra.’ E i fan si sono sollevati e dicevano cose come, ‘la stai cambiando! La stai rovinando! La rovini!’ E io mi sono fatto una grande risata a questo perché sapevo cosa stavo facendo. Li stavo istigando in un certo senso e infiammando perché sapevo cosa gli avrei dato dopo. E così, se tutto va bene, a loro piacerà. Ma questo era il piano fin dall’inizio.”
Per quanto riguarda le performance di Sam Heughan (Jamie) e Caitriona Balfe (Claire), Roberts non riesce a elogiare abbastanza il loro lavoro per rappresentare questo momento così speciale e intimo. “Penso che Cait e Sam senz’altro abbiamo trovato l’attimo nella realtà di essere stati separati per 20 anni. E penso che la cosa speciale sia questa, non tanto quante riprese diverse abbiamo fatto, loro l’hanno trovato ogni volta. E questo è difficile da fare.”

Traduzione di Iolanda 
 

sabato 26 agosto 2017

La quarta serie di Outlander, qualche anticipazione

I produttori di Outlander danno una (super anticipata) anteprima della stagione 4
 

La stagione 3 di Outlander, adattamento di Voyager – il terzo libro della serie di Diana Gabaldon – non debutterà fino al 10 settembre su Starz, ma il capo dello show Ronald D. Moore e il suo team di produzione stanno già guardando alla loro prossima sfida: la trasformazione di Drums of Autumn (Tamburi d’autunno e Passione oltre il tempo, n.d.r.) in uno spettacolo elaborato di 13 episodi per il 2018.
Grazie alla decisione della rete di acquisire le stagioni 3 e 4 contemporaneamente, Moore e la sua squadra hanno cominciato a scrivere i copioni per il prossimo gruppo di episodi, che dovrebbero aver luogo nel 18simo secolo nella colonia della Carolina del Nord, e nel 20simo secolo a Inverness e Boston.
Siamo avanti nella scrittura,” dice Moore a EW. “Ci sono squadre in Scozia, e sono stato lì per abbastanza tempo per i preparativo, perciò stiamo andando avanti.”
Moore dice che "il piano è avere un’ubicazione in Scozia che riproduca l’America del 18simo secolo, ma anche andare nell’Est Europa e girare alcune cose per le montagne e i fiumi della Carolina del Nord.”
Nel frattempo il casting della stagione 4 è cominciato a maggio quando i produttori hanno trovato due cuccioli di Northern Inuit che interpretano il “ruolo” di Rollo il cane. Come ha detto Gabaldon a EW precedentemente quest’anno: "in Drums of Autumn, Rollo viene a contatto per la prima volta con il giovane Ian Murray. Rollo e Ian si incontrano al molo nella Carolina del Nord, quando il giovane Ian vince il cane durante una partita di carte, e tra i due si è formato un legame lungo una vita, che significa che Rollo diventa un membro della famiglia allargata Fraser.”
Ora che il prezioso cane è per la strada, Moore e la sua partner di produzione, Maril Davis, sono alla ricerca di perfetti umani che aiutino a portate avanti la franchigia. “La stagione 4 è tutta su Jocasta, che è la zia di Jamie,” dice Davis. “Ci sono anche molte persone nella casa di Jocasta. Il Capitano Stephen Bonnett diventa il cattivo, e ci sono diverse parti di nativi americani. Si sono parti veramente divertenti da assegnare.”
Infine, farete meglio ad abituarvi al debutto autunnale di Outlander, Sassenachs.
La speranza è che potremo essere regolarmente in onda in autunno,” dice Moore. “Questo è parte del motivo per cui abbiamo sovrapposto la produzione. Stavamo effettivamente lavorando alla stagione 4 mentre stavamo ancora girando la stagione 3 quest’anno. Perciò è stata una produzione molto più difficile perché adesso devi spostare l’attenzione degli autori e dei capi reparto per cominciare a lavorare su questa stagione mentre quella su cui siamo attualmente attivi è ancora in corso. Perciò l’obiettivo è provare a essere in onda il prossimo autunno.”

Traduzione di Iolanda


Immagini della terza stagione


Il 10 settembre, il ritorno di Outlander con la sua terza stagione si avvicina. Le immagini di ciò che ci aspetta ci preannunciano una serie spettacolare...ecco le più recenti rilasciate da EW
 
"La relazione che tutti vogliamo è come quella tra Claire e Jamie, ma la relazione che la maggior parte di noi ha o ha avuto è come quella tra Claire e Frank", spiega la Balfe. "Sembra molto reale ed è triste: sono due brave persone, stanno cercando di fare del loro meglio, ma non saranno mai in grado di darsi l'un l'altra ciò di cui hanno bisogno e questo è un terreno molto fertile per un buon spettacolo."

"Sembra incredibile, ma ogni volta che filmiamo in uno di queste navi, le abbiamo riprodotte anche al chiuso", spiega la Balfe. "È molto piccola e calda e umida e non ha un buon odore".

"Nell'arco di cinque episodi, si passa dalla grande battaglia all'aver perso tutto, al vivere in una grotta, al vivere con i ricordi di Claire e poi al trovare una sorta di pace e libertà", dice Heughan. 
 
Cesar Domboy interpreta un adulto Fergus in alcuni dei primi episodi della stagione. "Jamie è come una figura paterna, un salvatore e un maestro", spiega Domboy. "Sono la mano detsra di Jamie per ogni cosa".


QUI potete vedere altre immagini della terza stagione, mentre QUI tutte le immagini del dietro le quinte e della produzione

venerdì 25 agosto 2017

Il ritorno di Jamie e Claire su EW

Outlander è tornato! La coppia più sexy della tv è riunita nella nuova stagione che è troppo scozzese da gestire

La prima cosa che ognuno ha notato sono paia su paia di vere gambe scozzesi.
Quando il cast and crew di Outlander è arrivato negli studi di Cape Town in Sud Africa all’inizio di quest’anno, le temperature aride hanno costretto tutti a togliersi i loro cappelli di lana e i cappotti imbottiti e a indossare meno vestiti possibile. Ma nessuno era preparato a vedere una tale travolgente esposizione di pelle pallida mentre veniva girata la terza stagione del dramma della Starz.
“Era come, oh mio Dio, hai le gambe,” ricorda il produttore esecutivo Maril Davis. “Era come una mini vacanza in qualche modo perché il tempo è molto diverso da quello a cui siamo abituati in Scozia. Voglio dire, non ho mai visto le gambe della maggior parte della crew scozzese prima. Non ho mai visto tanta pelle di gambe nella mia vita." 

Eppure era probabilmente la cosa meno stupefacente da filmare nello studio di 495 acri a circa un’ora fuori Cape Town. Precedentemente usato per film tra cui La Torre Nera e Mad Max: Fury Road, i produttori hanno scelto il posto per la sua impressionante collezione di due o tre navi ad albero che sono state usate come navi pirata in Black Sails, il dramma piratesco della Starz che ha finito di girare in aprile. Quando la terza stagione di Outlander debutterà il 10 settembre, due di queste navi saranno state trasformate nell’Artemis e nella HMS Porpoise – un brigantino che e una nave da guerra che rivestono il ruolo principale nell’eccezionale avventura di Jamie e Claire ai Caraibi. Ed Ew era sul set giusto quando le navi venivano preparate per navigare (per così dire).
Per la prossima uscita di Entertainment Weekly, siamo stati dietro le quinte delle riprese in Sud Africa per scoprire cosa il dramma ha in serbo per gli oltre 5 milioni di fans quest’autunno. E dal momento che nessuna immagine può catturare l’esperienza unica, pubblicheremo tre copertine! Le prime due sotto, che mostrano Caitriona Balfe (Claire Randall Fraser) e Sam Heughan (Jamie Fraser) individualmente, saranno disponibili per gli abbonati e in edicola venerdì. La terza, che mostra la felice coppia insieme, sarà disponibile esclusivamente da Barnes&Noble a partire da martedì 29 agosto.

Ancora in argomento, la guida dello show Ronald D. Moore parla dell’ambizioso primo episodio che ricostruisce la battaglia di Culloden, mentre il produttore esecutivo Mattew B. Roberts stuzzica sulla tanto attesa riunione tra Claire e Jamie nella tipografia di Edimburgo. Indizio: non è quello che vi aspettate, fans!
Condivideremo anche molti dettagli divertenti dal set di queste navi, come il fatto che alcuni membri dell’equipaggio sono stati portati da Black Sails o l’estrema lunghezza del magazzino del materiale di scena andando a quando Heughan ha descritto il doloroso attacco di mal di mare del suo personaggio.
Mi piace,” ha detto Balfe a EW a proposito delle riprese in Sud Africa. “Penso che sia stato decisamente difficile a volte proprio per il caldo e questo è qualcosa a cui non sempre siamo abituati. E i copioni erano fisicamente intensi. O eri sulla spiaggia tutto il giorno o vagavi nella giungla. Ma ho apprezzato la possibilità di buttarsi e sporcarsi. Così va bene.”

Traduzione di Iolanda

giovedì 24 agosto 2017

Nuove immagini di Outlander da EW

Il ritorno di Outlander 
10 nuove foto dall'articolo di Entertainment Weekly di Agosto




"Mi è piaciuto", ha detto Caitriona Balfe a EW riguardo al set sudafricano. "Penso sia stato decisamente difficile a volte solo per il caldo e questo è qualcosa a cui non siamo abituati, e i copioni erano molto intensi. A volte restavamo sulla spiaggia tutto il giorno oppure girovagavamo nelle foreste. Ma ho apprezzato la possibilità di sporcarmi un po'. Quindi va bene."


Alcune riprese in Sudafrica richiedevano alcuni momenti intensi che coinvolgevano l'acqua. "Per metà del tempo non mi hanno permesso di fare quello che volevo", dice la Balfe. "Hanno finito per usare gli stant per motivi assicurativi, ma credo che Sam [Heughan], io e Tobias [Menzies]...in realtà tutti quanti volevamo essere più fisici; ci piacciono le sfide dei lati fisici del lavoro".




Heughan era felice dell'opportunità di girare in un nuovo ambiente. "Questo è più rilassato, credo di non esserlo mai stato in questo lavoro", dice.




Spostare la produzione in Sudafrica è stata un'impresa enorme, che ha contribuito alla lunghezza prolungata dell'attesa di quest'anno. "Capisco i fan e la loro delusione, ma semplicemente, fisicamente non potevamo farlo più velocemente", spiega la produttrice esecutiva Maril Davis. "Per ogni episodio, abbiamo quattro settimane di preparazione. Credo che le persone erano tipo, "Oh, sono andati in vacanza per un mese, ma noi non abbiamo tutto quel tempo".

 

"Jamie è sempre un po' coperto di sporcizia" confessa Heughan del suo personaggio. "È una sorta di sua seconda pelle. Ne vado a casa ogni sera coperto. Non importa quante volte ti fai la doccia, ti svegli al mattino e le lenzuola sono coperte di trucco. Questa è una delle gioie di interpretare Jamie Fraser".

 



Sul filmare in Sud Africa, la Balfe sorride e dice "E' bello cambiare dal freddo della Scozia"

Heughan ha adorato esplorare le navi e arrampicarsi sulle corde "Era divertente salirci" ha detto."Avevamo delle navi davvero alte nel bel mezzo del deserto"

  "È stato divertente perché in effetti cominci a sentire il mal di mare", dice la Balfe sulle riprese sulle navi che sono state montate su dei bilanceri.
"Tutta la nave si muoveva e dato che sei al buio sottocoperta, non hai un'idea dell'orizzonte... era interessante."

 

Tutte le foto del set per le copertine sono state fatte negli Cape Town Studios in Sudafrica, dove due -o tre- vascelli rappresentavano l'Artemis e la HMS Porpoise per la terza stagione di Outlander. Qui, la Balfe e Heughan si mettono in una posa per il fotografo Ruven Afanador sul ponte delle Artemis. 


Fortunatamente per le fotografie, i Cape Town Studios hanno una laguna privata - anche se alcuni degli scatti hanno richiesto che Afanador e il suo team si bagnassero un po' dato che la spiaggia era stretta. "Aveva questi grandi pantaloni da pescatore", spiega la fotografa di EW Natalie Gialluca. "Dovevamo essere per metà immersi nell'acqua per fare le foto".

sabato 19 agosto 2017

Bees: Giardini

Nessuno andava al Vecchio Giardino, come lo chiamava la famiglia. La gente del Ridge lo chiamava il Giardino del figlio della Strega, anche se non spesso quando ero a portata d’orecchio. Non ero sicura se “figlio della strega” era detto per riferirsi a Malva Christie stessa, o al suo bambino. Entrambi erano morti nel giardino, in mezzo al sangue e alla mia presenza. Lei aveva avuto non più di quindici anni.
Non avevo mai detto il nome ad alta voce, ma per me era il Giardino di Malva.
Per un periodo, non ero stata capace di andarci senza una sensazione di perdita e terribile dolore, ma ci andavo di tanto in tanto, Per ricordare. Per pregare, qualche volta. E francamente, se qualcuno dei presbiteriani di mentalità più ristretta del Ridge mi avesse vista in alcune di queste occasioni, parlare a voce alta con la morta o con Dio, sarebbe stato abbastanza sicuro di avere il nome giusto, ma la strega sbagliata.
Ma i boschi hanno la loro lenta magia e il giardino stava ritornando ad essi, guarendo sotto l’erba e il muschio, il sangue che si trasformava in una fioritura cremisi di uva turca, e il suo dolore che si dissolveva in pace.
Nonostante la trasformazione che avanzava, tuttavia, restavano alcuni residui del giardino e piccoli tesori sorgevano inaspettatamente; c’era una macchia di cipolle che fioriva ostinatamente in un angolo, una fitta crescita di consolida maggiore e di acetosella che combatteva con l’erba, e – con mia grande delizia – diversi cespugli fiorenti di arachidi, nati da semi sotterrati da lungo tempo.
Li avevo trovati la settimana prima, le foglie che cominciavano appena a ingiallire, e li avevo scavati. Li avevo appesi nell’ambulatorio per seccarli, colto le arachidi dal groviglio di sporco e radici, e arrostite, riempiendo la casa di ricordi di circhi e partite di baseball.
E stasera, pensavo, rovesciando le nocciole fredde nella mia vaschetta per i gusci, avremmo avuto panini con burro di arachidi e marmellata per cena.

Traduzione di Iolanda

giovedì 17 agosto 2017

Sophie e Richard, Brianna e Roger

I nuovi protagonisti di Outlander anticipano gli sviluppi nella relazione tra Bree e Roger nella terza stagione
 
Negli ultimi nove mesi, Entertainment Tonight ha sorpreso i fan con video esclusivi con le stars di Outlander durante le visite in Scozia sul set della terza stagione. (Chi non ha apprezzato Sam Heughan e Caitriona Balfe nel gioco del whisky?)
Ora ci siamo seduti con i protagonisti Sophie Skelton e Richard Rankin nel salotto dei Fraser a Lallybroch per un'anteprima approfondita di ciò che è accadrà nella relazione tra Bree e Roger nella stagione tre.
Dopo l'evidente chimica tra i loro personaggi che si notava già nella seconda stagione, la Skelton ha promesso che i fan vedranno "molto di più" della "relazione" di Brianna e Roger in questa nuova stagione.
"Enormi sviluppi", ha sottolineato Rankin. "Ci saranno enormi sviluppi". Rankin ha aggiunto che lui e la Skelton si preoccupano profondamente dei loro personaggi e che i due attori hanno parlato molto approfonditamene sulla base dei copioni.
"È ovviamente molto importante andare d'accordo ed essere sulla stessa lunghezza d'onda", ha detto. "Passiamo molto tempo insieme, parlaimo molto dei personaggi, parliamo molto del loro rapporto e dello sviluppo di questa relazione e penso che questo aiuti molto. Nove volte su dieci, Sophie non è d'accordo con quello che dico, ma ascolta".
La Skelton ha risposto: "Vediamo molto di più del rapporto tra Brianna e Roger che li avvicina e in egual modo li allontana. Quindi, anche se alcune scene vanno interpretate in un modo, ne abbiamo parlato e in realtà alcune di queste scene sono uscite un po' diverse da come ce le aspettavamo".

domenica 13 agosto 2017

Brian e Ellen: Bel bambino

“Trovami un punteruolo per lo zoccolo, figlio, per favore?” Le sue dita stavano già facendo leva sulla pietra, ma la sua mente non voleva fissarsi –la parola “figlio” e la paura crebbe tra le sue costole. Forse avrebbe avuto un altro figlio oggi, che pensiero strano. O poteva essere un'altra figlia. O…
“Il punteruolo Willie!” disse bruscamente, soffocando il pensiero prima che potesse prendere forma.
“Lo stai tenendo, Pa’,” disse Willie impaziente. Era seduto sulla staccionata, muovendo i talloni e guardando verso la casa di tanto in tanto. Brian lo aveva portato fuori nel recinto lontano perché da lì non si poteva sentire niente dalla casa, ma le piccole sopracciglia rosse di Willie si alzarono insieme – Dio proprio come quelle di Ellen, Oh Dio, ti prego…e la sua piccola faccia si strinse, come se stesse ascoltando intensamente.
“Oh”, Brian guardò distratto lo strumento nella sua mano, poi scosse la testa per schiarirsela, e liberò il ciottolo con una sola stoccata. “Conosci qualche canzone, Willie?”
Willie si concentrò ancora più intensamente per un attimo, ma poi inclinò la testa in un lato e nell’altro, e cominciò a cantare. Conosceva circa metà di “[ ],” il primo verso di “[ ],” – ripeté diverse volte mentre provava a pensare qualcos’altro, e a un tentativo molto decente del Kyrie dalla messa.
Brian lasciò andare il cavallo e fece scendere Willie dalla staccionata, insegnandogli il coro da “...Ho ro, mo nighean…” che coinvolgeva molti battiti di piedi e mani, anche se i loro zoccoli non fecero molto rumore sulla terra del recinto.
Questo tenne le loro menti lontano da quello che succedeva per un poco, ma quando si fermarono, senza fiato, Willie lo guardò è chiese lamentoso, “Non ceneremo per niente, Pa’?”
Lui si girò involontariamente a guardare la casa. Il camino della cucina si alzava alto e freddo, anche se c’era fumo dagli altri settori della casa, dal camino della loro camera di letto.
“Suppongo che Mrs. MacLaren sia impegnata ad aiutare la tua mamma,” disse, deglutendo un groppo alla parola “mamma.” Prese un profondo respiro e si preparò. “Andiamo, allora a bhailach, vediamo cosa c’è in dispensa.”
Willie era troppo grande per essere trasportato, ma Brian ebbe un improvviso forte impulso di sollevare suo figlio e tenerlo stretto, prendendo conforto dal solido calore del bambino.

di Diana Gabaldon
Traduzione di Iolanda

martedì 8 agosto 2017

Dietro le quinte di Outlander S3

Sul set con Outlander: dietro le quinte della stagione più sexy dello show

In ottobre, ho viaggiato in Scozia per visitare il set di Outlander – il dramma femminista di Starz sull’infermiera viaggiatrice nel tempo che si innamora di un Highlander del 18simo secolo. Ma questo lo sapete già, giusto? Probabilmente state soffrendo di droughtlander da un po’ di tempo e per anticipare la terza stagione dello show che è proprio dietro l’angolo (10 settembre, per essere precisi), vi portiamo sul set con noi partendo da questa cosa estremamente da sfigati - ma non mi vergogno di questo – di essere tornata indietro come un boomerang andando alle pietre per antonomasia. Che, cosa divertente, si trovano in uno stato solido quando non sono in uso.


Capelli, trucco, e costumi
Prima di tutto il magazzino costumi di Outlander è enorme. Stiamo parlando di enormi stanze multiple piene di abiti, scarpe fino a dove i vostri occhi possono guardare, enorme. Infatti il team della costume designer Terry Dresbach recentemente ha avviato un sistema digitale di inventario chiamato “Mother” per trovare tutto più facilmente. “Abbiamo così tanti vestiti che mettiamo un codice a barre,” dice Dresbach durante la mia visita. “tutto il nostro mondo è in un sistema computerizzato.”

La terza stagione è anche quella più impegnativa, dato che Outlander va sia nella Scozia del 18secolo che nella Boston degli anni ’60. “Stiamo recitando in due mondi completamente diversi e questo crea una sorta di processo schizofrenico per il nostro magazzino dato che rimbalziamo avanti e indietro tra i due,” dice Dresbach. Ma non aspettatevi moda a zampa d’elefante o alla Mad Men, perché Outlander fa le cose diversamente: “Questa è Boston. Questo è conservatore. Questa è gente reale. Ci stiamo sforzando di riflettere ciò come opposto a una versione delle cose che abbia uno stile molto accentuato.
Ovviamente, questo non significa che la squadra dei costumi stia prendendo delle scorciatoie. Il set di Outlander risplende di stilisti che scupolosamente trapuntano e cuciono materiali a nido d’ape. Gli abiti sono tinti a mano e invecchiati per sembrare usati. (“Vengono dipinti, verniciati, danneggiati. Facciamo di tutto”) Anche i gioielli sono artigianali.

Altre curiosità sui costumi? Il vestito principale di Claire del 18simo secolo aveva 12 doppioni; ci sono volute due settimane per trovare il tessuto lavorato a maglia di uno dei suoi vestiti perfetto per gli anni ’60; e, si – ho dato un’occhiata alle cicatrici in silicone che ricoprono la schiena di Jamie. Sono così fragili che le scene senza camicia o con la schiena scoperta devono essere girate prima di qualsiasi altra cosa.

Due verità e una bugia: stagione 3 di Outlander
I fan dei libri di Outlander sanno vagamente cosa succede nella stagione 3, ma dovreste aspettarvi sicuramente molti colpi di scena, giravolte e sorprese. Così naturalmente – quando mi sono confrontata con Caitriona Balfe, Sam Heughan e Tobias Menzies sul set – ho chiesto a loro di giocare a “Due verità e una bugia” a proposito dei loro personaggi nel dramma in arrivo. Psst: siamo completamente sconcertati dal fatto che una delle risposte di Caitriona è una bugia.

  
Immagine di meherabonner (IG)
Il set
Quando si arriva all’autenticità e all’attenzione per dettagli, Outlander è estremamente vero. In altre parole il valore della produzione è molto alto, e molta cura viene messa in quelle piccolissime cose alle quali non dedichereste mai un secondo pensiero. Un esempio? Il cibo utilizzato in Outlander è vero – non per parlare di quello dell’epoca. Ho sgranocchiato un delizioso piatto di tavolette (che veniva dritto da una scena con Jamie) mentre aspettavo per la mia intervista.
Ma la cosa più impressionante è che dato che la nuova stagione di Outlander si svolge a Boston, il team ha dovuto creare interamente un nuovo set. E la curiosità numero 1.000? Questo set è stato usato per la casa a Parigi di Claire e Jamie, ed è stato completamente rialzato grazie al fatto che il set originale di Parigi aveva un cortile nel livello più basso.
Parte di un set incredibile è incredibile materiale di scena e Outlander possiede un enorme magazzino con tutto quello che si può immaginare – dalle spade di gomma, a un’intera parete di scudi, a falsi morti usati per “creare mucchi di corpi morti per le battaglie.” (Posso dire con assoluta certezza che passeggiare a casaccio tra i falsi morti è la cosa più spaventosa). La squadra per il materiale di scena ha costruito anche i termosifoni adatti per le scene a Boston, e ha creato un torchio da stampa funzionante per la famosa Tipografia – che è lo stesso set usato per la farmacia.
Immagine di meherabonner (IG)
Oh, parlando di spade di gomma, ricordato quando quella di Jon Snow oscillava in Game of Thrones e divenne virale? Be’ questo non succede in Outlander. “Siamo molto molto precisi su cose come questa,” ci ha detto il produttore Matthew B. Roberts. “E ne ho sentito parlare (della spada di Jon Snow). Non che ci sia rivalità tra noi…ma non vedo come la spada di Jamie possa essere di gomma!
Altra notizia, qui ho un fucile di scena... perchè si, hanno anche questi.


Il cast di Outlander gioca a “Preferiresti: edizione femminista”
Dal momento che le celebrità che giocano a “Preferiresti” sono tante e il femminismo è ancora più grande, abbiamo combinato le due cose e abbiamo chiesto a Caitriona e Sam di partecipare. Guardate per scoprire 1) Se preferirebbero ridurre il divario contributivo di genere o far smettere di parlare Donald Trump, 2) Se vorrebbero guardare Broad City o Girls in un ciclo perenne e 3) Se preferirebbero fare un selfie body positive con Kim Jardashian o essere parte del feminist book club di Emma Watson. E simpatico avviso di spoiler: hanno dato la stessa risposta a 2 domande su 3.


Traduzione di Iolanda
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lunedì 7 agosto 2017

Sam Heughan, Jamie e i cuori infranti

Sam Heughan, protagonista di Outlander si è fermato nella nostra sala HFPA al Comic-Con per chiacchierare sulla nuova stagione dello show nominato ai Golden Globe e siamo rimasti tutti un po' delusi per il fatto che non si sia presentato con un meraviglioso kilt. La conversazione, tuttavia, è stata molto romantica in un certo senso, dal momento che la stagione 3 includerà un gran numero di scene emotive e un amore disperato.
Heughan ammette che i cuori degli spettatori saranno infranti: "Stiamo facendo uno spettacolo su una storia d'amore e non siamo insieme per lungo tempo. Ma (l'autrice) Diana (Gabaldon) ha scritto questi libri e Voyager, il terzo, è sicuramente il mio preferito. Ed è così triste, Jamie ha rimandato Claire nel futuro con il loro bambino e sta per morire o crede di star per morire e quando sopravvive, deve intraprendere questo viaggio per trovare una ragione per vivere e avere uno scopo nella vita. E ci sono molti addii anche in questa stagione, diciamo addio alla Scozia e a molti del nostro cast, cosa per noi molto emozionante da girare".

 

domenica 6 agosto 2017

60 secondi con Caitriona Balfe

Intervista di 60 secondi con la modella diventata attrice, Caitriona Balfe

Outlander è sbarcato anche su Amazon. Sei entusiasta che finalmente sia arrivato su un canale che raggiunga molte più persone?
È fantastico. È uno spettacolo molto scozzese e la Scozia è un personaggio molto importante - è parte integrante della nostra storia.


Devi usare il senso dell'umorismo per affrontare le scene di sesso?
La prima serie è stata la prima volta che faccio qualcosa di simile in TV e credo che essere 'nuova' abbia aiutato. Ma era importante per la storia e mi piace che si racconti il più possibile da un punto di vista femminile. È interessante che in quel tempo ci sia una donna sessualmente libera. Ma il fatto in sè è sempre imbarazzante e ci sono tante persone nella stanza che poi devi continuare a guardare in faccia. Ma un po' ridacchi comunque.


Molti dei tuoi amici e i tuoi genitori hanno visto Outlander?
Penso che per alcuni membri della mia famiglia sia meglio di no! Mia mamma l'ha vista. Non parliamo solo di quelle parti [le scene del sesso]. Ci sono alcuni episodi che ho detto a mio padre di guardare. Non credo che voglia vedere gli altri - e sicuramente non lo voglio io.


Eri preparata all'enorme successo negli Stati Uniti?
Non ne avevo idea. Non sapevo della serie di libri. Non avevo mai fatto TV quindi avevo zero aspettative. Ero così contenta di aver avuto la parte e che avrei registrato in Gran Bretagna così da poter tornare in questo lato del mondo.


Hai un grande gruppo di fan. Ti hanno mai inseguita per strada?
No, fortunatamente. Sam [Heughan, il co-protagonista] ha tutta la schiera di inseguitori!


Sam non aveva ottenuto grandi ruoli prima, quindi lo state facendo insieme ...
Abbastanza. Siamo uno la spalla dell'altra ed è fantastico avere qualcuno con cui confidarsi e condividere un'esperienza simile, qualcuno che sa esattamente cosa stai passando.


Ti è mancato Sam durante le riprese?
Una sana pausa l'uno dall'altra a volte è una buona cosa! Siamo grandi amici e ci vediamo ogni tanto, ma lui ha la sua vita ed io la mia.


C'è una grande speculazione sul fatto che siate una coppia. Come lo gestisci?
Non c'è niente da gestire. Non siamo e abbiamo sempre detto che non stiamo insieme. È bello che i fan credano nella storia, ma non è la realtà. Se si tratta di una speculazione innocua, va bene, ma a volte le persone si fanno prendere un po' la mano e possono diventare aggressive verso le persone che sono nella nostra vita - è allora che attraversano la linea. Ma è raro e in questo settore hai bisogno di avere la pelle dura.


Interpreti un'infermiera della Seconda Guerra Mondiale nello spettacolo. Sei a tuo agio con il sangue nella vita reale?
Quando so che è finto, sto bene. Trovo tutte quelle cose molto interessante. Per la preparazione ci hanno dato i manualetti della Seconda Guerra Mondiale dell'esercito britannico che sono stati dati agli infermieri e ho imparato a conoscere le diverse bende e le fratture sul campo. Nella terza stagione c'è un'operazione al fegato e avevo un chirurgo come consulente e un infermiere chirurgico che mi dicevano come usare gli strumenti. È affascinante.


Quale dei tuoi colleghi ti ha più colpito?
Tanti - Simon Callow, Bill Paterson, Frances de la Tour, Dominique Pinon - abbiamo avuto delle fantastiche guest stars. Entri nell'ambito lavorativo molto rapidamente, ma c'è sempre quel momento in cui dici 'oh mio Dio!' Simon è un incredibile narratore.


C'è un passaggio naturale dall'essere una modella alla recitazione, anche Cara Delevingne l'ha fatto?
Suppongo che sia comunque una performance in un modo o nell'altro. Alcune hanno fatto veramente successo, come Charlize Theron e Andie MacDowell. Ma il recitare era quello che avrei sempre voluto fare, ho semplicemente seguito la carriera nella moda per caso e ci sono rimasta più a lungo del previsto. Ho amato i miei anni come modella - ho viaggiato per il mondo e ho coosciuto amici incredibili. Ma mi sento molto fortunata per essere approdata alla recitazione.


Cosa ora dopo Outlander?
Spero che lo spettacolo continui il più a lungo possibile. Sono stata fortunata a fare un grande film l'anno scorso [Monster Money] e spero di poter avere una carriera interessante. Sto scrivendo uno script che mi piacerebbe dirigere e mi piacerebbe fare qualcosa con Sharon Horgan - è un genio.


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venerdì 4 agosto 2017

Bees: Sfumature

Bree prese un profondo respiro, assaporando la momentanea solitudine. C’era un forte tocco d’autunno nell’aria, anche se il sole era luminoso attraverso la finestra, e un unico bombo tardivo ronzava lentamente, ruotando intorno ai deludenti fiori di cera e volando fuori di nuovo.
Presto sarebbe stato inverno, sulle montagne. Sentì una fitta di desiderio per le alte rocce e il profumo pulito dell’abete balsamico, la neve e il fango, l’odore caldo e opprimente del capanno degli animali. Molto di più, per i suoi genitori, per la sensazione della sua famiglia intorno a lei. Mossa da un impulso, girò la pagina del suo album da disegno e provò a catturare una vista del viso di suo padre - giusto un tratto o due di profilo, il naso lungo e dritto e le sopracciglia grandi. E la piccola linea curva che suggeriva il suo sorriso, nascosto nell’angolo della bocca.
Era abbastanza per ora. Con la confortante sensazione della sua presenza vicino a lei, aprì la scatola dove teneva i piccoli tubi di grafite e le piccole ciotole di pigmenti macinati a mano, e compose la sua semplice tavolozza. Bianco, un tocco di nerofumo e una macchia di robbia rosa. Un attimo di esitazione, e aggiunge una piccola linea di giallo limone, e una macchia di blu cobalto.
Con il colore nelle ombre nella mente, andò verso la piccola collezione di tele appoggiata al muro, e
“Questo è il problema,” mormorò. “Forse…”. La luce. Lo aveva fatto con una sorgente di luce immaginaria, che veniva da destra, così da mettere in rilievo la mascella delicata. Ma quello che non aveva pensato di immaginare era che tipo di luce fosse. Le ombre gettate dalla luce del mattino talvolta avevano una leggera sfumatura verde, mentre quelle di metà giornata erano scure, un leggero marrone del colore naturale della pelle, e le ombre del pomeriggio erano blu e grigie e talvolta di un intenso lavanda. Ma che ora del giorno era appropriata per il misterioso [ ]?
Le sue riflessioni furono interrotte dal suono della risata di Angelina e da passi nel corridoio. La voce di un uomo, divertita – Mr Brumby mentre stava uscendo.
“Ah, Mrs MacKenzie. Una buona mattinata a voi, ma’am.” Alfred Brumby si fermò sulla porta d’ingresso, sorridendole. Angelina stava aggrappata al suo braccio, sorridendogli e spargendo polvere Bianca sulla manica del suo complete verde bottiglia, ma lui sembrava non accorgersene. “E come sta procedendo il lavoro, se posso chiedere?”
Fu abbastanza cortese da sembrare come se stesse veramente domandando il permesso di chiedere, piuttosto che domandare un resoconto dei progressi.
 “Molto bene, sir,” disse Bree, e fece un passo indietro, gesticolando, in modo che lui potesse entrare e vedere gli schizzi della testa che aveva fatto finora, disposti a ventaglio sul tavolo. La testa completa di Angelina e il collo da diverse angolazioni, una vista ravvicinata della linea dei capelli, di lato e di fronte, piccoli dettagli assortiti dei riccioli, ondulati e brillanti.
“Bello, bello!” esclamò. Si chinò su di loro, prendendo un monocolo dalla tasca e usandolo per esaminare i disegni. “Ti ha catturata perfettamente – mia cara – una cosa che non credevo fosse possibile senza usare i ceppi, confesso.”

Traduzione di Iolanda

mercoledì 2 agosto 2017

Bees: Sistemazioni Scomode

La piccola struttura di legno nella quale il tenente li scortò poteva essere stata originariamente una stia per galline, pensó Brianna, chinandosi sotto il sottile architrave. Qualcuno aveva vissuto li; c’erano due rozzi giacigli con coperte sul pavimento, uno sgabello che sosteneva una brocca di ceramica scheggiata e macchiata e un catino, e un vaso da notte di latta smaltata.
“Chiedo scusa, ma’am”, disse il tenente per la dodicesima volta. “Ma la metà delle nostre tende sono volate via e gli uomini stanno tenendo giù il resto.” Tenne su la sua lanterna, guardando dubbioso le macchie scure che si diffondevano sui bordi del muro. “Non sembra fare troppa acqua, ancora."
“Va benissimo,” lo rassicurò Brianna, mettendosi lontano così che i suoi due grandi cavalieri potessero stringersi dietro di lei. Con quattro persone dentro il capanno, non c’era letteralmente spazio per girarsi, per non parlare di stendersi, e lei strinse la sua scatola da disegno sotto il mantello, non volendo che fosse calpestata.
“Vi siamo obbligati Tenente.” William stava piegato quasi a due sotto il basso soffitto, ma fece un cenno in direzione di Hanson. “Cibo?”
“Immediatamente, sir” lo rassicuró il tenente. “Mi dispiace che non ci sia fuoco, ma almeno sarete al riparo dalla pioggia. Buona notte, Mrs MacKenzie - e grazie ancora.”
Si divincolò oltre la massa di John Cinnamon, e scomparve nella notte tempestosa, stringendosi il cappello in testa.
“Prendi quello,” Disse William a Brianna, accennando con il mento al letto a sacco più lontano dalla parete che faceva acqua… Cinnamon e io prenderemo l’altro a turno.”
Era troppo stanca per discutere con lui. Mise giù la sua scatola da disegno, scosse la coperta e quando non uscirono cimici, pidocchi o ragni si sedette, sedendosi come un burattino i cui fili erano stati appena tagliati.
Chiuse gli occhi, sentendo William e John Cinnamon mettersi d’accordo sui loro spostamenti, ma lasciando che le voci basse scorressero su di lei come il vento e la pioggia fuori. Immagini si affollavano dietro i suoi occhi, l’erba calpestata sul sentiero lungo il fiume, le facce sospettose delle sentinelle britanniche, la luce sempre cambiata sul volto dell’uomo morto, suo fratello che scuoteva il mento nello stesso modo in cui suo – il loro – padre faceva…striature scure di acqua e striature bianche di escrementi di pollo sulle tavole argentate nella luce della lanterna…luce…sembravano migliaia di anni da quando stava guardando il sole del mattino brillare di rosa attraverso le piccole dolci orecchie di Angelina Brumby…
Aprì gli occhi nel buio, sentendo una mano sulla sua spalla.
“Non addormentarti prima di mangiare qualcosa,” disse William, con tono divertito. “Ho promesso di sfamarti, non mi piacerebbe non mantenere la parola.”
“Cibo?” Scosse la testa, sbattendo gli occhi. Un bagliore improvviso crebbe dietro a William, e lei vide il grande indiano sistemare un piattino d’argilla per il fuoco vicino al tizzone di candela che aveva appena acceso. Inclinò la candela sul fondo del vaso da notte capovolto, poi la incollò nella cera sciolta, tenendola fino a che la cera non si fu indurita.
“Mi dispiace, avrei dovuto prima chiedere se volevate urinare,” disse Cinnamon, guardandola in tono di scuse. “Solo che non c’era altro posto dove mettere la candela.”

Traduzione di Iolanda

Brianna e Roger, l'altra coppia di Outlander

La relazione tra la figlia dei Frasers, Brianna (Sophie Skelton) e Roger Wakefield (Richard Rankin) evolverà nella terza stagione dello show. TV Guide ha parlato con i due giovani attori sul come si sviluppa la loro relazione e abbiamo un consiglio per i fan di Outlander: siate pazienti.
"Brianna e Roger, non comunicano molto bene anche se, da un certo punto di vista, sono le uniche persone al mondo che si capiscono", dice la Skelton. "c'è questa sorta di bellissima esasperazione. Vorresti solo che si sedessero, si dicessero cosa provano l'uno per l'altra e portino avanti il rapporto in quel modo".

Nonostante l'aspetto frustrante del rapporto, non c'è dubbio che questi due piccioncini si hanno a cuore a vicenda e le circostanze, estremamente uniche, contribuiscono ad alimentare questo legame unico.
"Non credo che per la metà del tempo sappiano a che punto sono o quello che sta succedendo. È tutta questa ricerca di Jamie," sottolinea Rankin. "Sviluppano un vero e proprio bisogno l'uno dell'altra sopra ogni altra cosa. Sarà emozionante veder evolvere la loro relazione".


 

martedì 1 agosto 2017

Outlander S3 da Settembre su FoxLife

Finalmente la tanto attesa data di messa in onda italiana della terza stagione di Outlander è stata resa nota:  
il 29 settembre alle ore 21 
la prima puntata della nostra serie preferita sbarcherà su
 FoxLife