venerdì 26 novembre 2021

Outlander: Annunciata la premiere della S6

La Droughtlander è quasi finita: la stagione 6 di Outlander debutterà a marzo 2022
Il drama secolare interpretato da Sam Heughan e Caitriona Balfe tornerà in primavera.
Aye, non potete credere ai vostri occhi? Outlander è quasi arrivato.
Gioite, Sassenachs, perché se da un lato può essere stata la Droughtlander più lunga di sempre, finalmente sappiamo che la prossima stagione del drama secolare di Starz debutterà il 6 marzo 2022. Diana Gabaldon, autrice dei libri da cui è tratta la serie, ha rivelato la notizia lunedì durante l’evento di presentazione del nono libro della serie Go Tell the Bees That I Am Gone.
La stagione 6 inizia da dove si è fermata la quinta, con Claire (Caitriona Balfe) che è sfuggita a un violento scontro con Lionel Brown (Ned Dennehy) ed è tornata a Fraser’s Ridge con Jamie (Sam Heughan), dove la coppia ora deve affrontare la Rivoluzione imminente e capire cosa è meglio per la loro famiglia.
Ci sono anche nuovi arrivi a Fraser’s Ridge con cui confrontarsi tra cui la Famiglia Christie, formata da Tom (Mark Lewis Jones) e i suoi due figli, Allan (Alexander Vlahos) e Malva (Jessica Reynolds). Tom può essere stato una vecchia conoscenza di Jamie ad Ardsmuir, ma questo non significa che la presenza della sua famiglia non sia un elemento di disturbo. «Il pubblico scoprirà presto da dove deriva tutta questa tensione» ha detto in passato a EW lo showrunner Matthew B. Roberts a proposito della storia di Jamie con i nuovi arrivi al Ridge in Outlander.
«Non sono i classici cattivi,» aveva aggiunto Balfe. «Ci sono così tante svolte nel racconto. È molto destabilizzante per Claire.»
La produttrice esecutiva Maril Davis ha detto che i Christie arrivano al Ridge «alla ricerca di qualcosa, che sia salvezza, speranza o qualsiasi altra cosa. Non sono sicura che la troveranno.» Quasi sinistramente, aveva aggiunto «Jamie e Claire continuano a pensare di essere al sicuro a Fraser’s Ridge, ma nella stagione 6 ci chiediamo ‘cosa fai quando la tua casa si ritorce contro di te?’ Vedremo come questo succede nel loro cortile.»
Siamo pronti a scoprirlo.


lunedì 15 novembre 2021

Outlander saga: cambia l’editore italiano

Un post pubblicato all’inizio dell’estate sulla pagina Facebook di Diana Gabaldon ha fatto trillare, a quel tempo, più un campanellino. L’autrice, infatti, chiedeva ai lettori italiani cosa pensassero della qualità delle traduzioni dei suoi romanzi nella nostra lingua. Cosa stava bollendo in pentola? Ricordiamo che l'editore dei primi otto libri di Outlander in Italia è Corbaccio, mentre le versioni economiche sono curate da TEA Libri. I riscontri non devono essere stati del tutto positivi, se in occasione del Lucca Comics 2021 è stata rivelata una clamorosa novità. Infatti, durante il panel tenuto da Oscar Vault, la community fantasy di Mondadori, è stata preannunciata la pubblicazione, entro l’estate 2022, della versione italiana di Go tell the Bees that I am gone, nono e penultimo volume della saga principale di Outlander. 
Dopo i primi attimi di stupore, i numerosi fan italiani hanno sicuramente tirato un sospiro di sollievo nell’apprendere che l'attesa delle nuove avventure di Jamie e Claire Fraser finirà presto. Ma le sorprese non finiscono qui. Durante lo stesso evento, Oscar Vault ha anticipato che curerà la riedizione degli otto volumi precedenti. E chissà, i fan potrebbero sperare anche nella pubblicazione dei romanzi ancora inediti in Italia, in particolare della serie spin off dedicata a Lord John Grey. Ulteriori dettagli in anteprima indicano che la traduzione di Bees (come viene comunemente nominato) sarà pubblicata in un volume unico, a differenza di quanto fatto finora, dato che tutti i romanzi a partire dal secondo sono suddivisi in due volumi. Tutto ciò, evidentemente, per il tormento dei collezionisti! Ancora non è noto il titolo italiano. 
Go tell the Bees that I am gone uscirà negli USA e in UK il 23 novembre. Il titolo si ispira alle antiche leggende celtiche che attribuivano alle api una natura quasi divina. I prodotti dell’alveare avevano un ruolo fondamentale nelle società antiche. I druidi utilizzavano il miele per preparare i medicinali e l’idromele, la bevanda sacra utilizzata durante le cerimonie. Secondo la credenza, questi insetti volando di fiore in fiore raccoglievano notizie insieme al polline. Bisognava sempre raccontare alle api se c’erano visite, nascite, morti. Se non lo si faceva, si sarebbero offese e avrebbero abbandonato la comunità. Essere abbandonati dalle api era quasi come essere abbandonati dagli Dei e poteva mettere seriamente a rischio la prosperità della comunità. Il miele e le api vengono costantemente citati nei libri di Outlander e i lettori sanno bene quanto Claire confidi nelle sue proprietà medicinali. 
Per ora quindi, non ci resta che aspettare l'estate, rileggendo magari i volumi precedenti per rinfrescarsi la memoria. Da qui all’estate il tempo certamente non manca.
Se avete perso il conto, qui trovate l’elenco e le trame dei libri pubblicati in Italia. Buona lettura!