Jamie mi aveva raggiunto, e ora stava in piedi
accanto alla finestra. Con lo sguardo che vagava assente sulla pioggia,
disse: "C’era un altro motivo. Il principale".
"Motivo?" chiesi stupidamente.
"Per cui ti ho sposata."
"E sarebbe?" Non so
cosa mi aspettassi che dicesse, forse qualche altra rivelazione sulle
contorte faccende della sua famiglia. Quello che mi rivelò invece mi
procurò un’emozione ben più forte, in un certo senso.
"Perché ti
desideravo." Si girò dalla finestra per guardarmi in viso. "Più di
quanto avessi mai desiderato nessun’altra cosa in vita mia", aggiunse
sottovoce.
Continuai a fissarlo, ammutolita. Qualunque rivelazione
mi fossi aspettata, non era questa. Vedendo la mia espressione stupita,
continuò in tono leggero. "Una volta chiesi a mio padre come avrei fatto
a capire quale sarebbe stata la donna giusta, e lui mi rispose che,
arrivato il momento, non avrei avuto dubbi. E infatti non ne ho avuti.
Quando mi svegliai al buio sotto quell’albero, sulla strada per Leoch,
con te seduta sul mio petto, che mi insultavi perchè ero quasi morto
dissanguato, dissi a me stesso: “Jamie Fraser, malgrado la faccia che ha
in questo momento, e malgrado pesi quanto un buon cavallo da soma,
questa è la donna giusta”
Gli feci lo sgambetto e gli atterrai con
le ginocchia sullo stomaco, dopo averlo fatto crollare a terra con uno
schianto che scosse la casa fin nelle fondamenta. "Vuoi dire che mi hai
sposato per amore?" gli domandai. Lui inarcò le sopracciglia, respirando
a fatica.
"Non ho forse… appena detto… questo?"
da La Straniera
sabato 8 marzo 2014
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1 comments:
bellissimo momento quello tra Jamie e Claire appena descritto trovo che tra i tanti libri dopo averli letti e riletti il primo sia decisamente il migliore.
Complimenti anche per la fan art e con un giorno di ritardo auguri a tutte noi donne!!
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