mercoledì 6 gennaio 2016

La donna che crea i più bei costumi della tv

La costumista di Outlander, Terry Dresbach si compiace della natura restrittiva dei costumi d'epoca...e della fatica che richiede la loro rimozione.

In Primo piano: Terry Dresbach, la stilista del guardaroba di Outlander, l'indubbiamente sexy show targato Starz con tre nominations ai Golden Globes.

Dopo aver lavorato nel settore per 15 anni, su progetti come Buffy L'Ammazzavampiri, The Shield, Rounders e Prozac Nation, la Dresbach aveva lasciato Hollywood a causa della pressione e per dirlo con parole sue, "fallo più stretto, fallo più corto". Ora, come capo designer di Outlander, sta facendo le cose a modo suo.

"Il più grande vincolo di stare in questo ambiente non è tanto cosa faranno i costumi - perché la maggior parte degli abiti non fanno cose, devono solo essere - ma è avere il tempo di farli. Ed essendo sposata con il produttore esecutivo dello show [Ronald D. Moore], posso chiedere, 'hai intenzione di fare questa scena? hai intenzione di fare quella? Stiamo andando qui? Stiamo andando lì?' E perciò sai che la cosa meravigliosa dell'essere in questo show è che non lo modernizziamo, non lo rendiamo contemporaneo.
Ron è stato molto, molto chiaro sul fatto che voglia che le cose siano il più possibile realistiche. Quindi, lo stesso vale per i vestiti. Dobbiamo avere una stanza separata per la nostra protagonista, Caitriona [Balfe], per vestirsi, perché i suoi costumi non passano attraverso la porta della roulotte. Quindi non si tratta di trovare un modo per fare uno spettacolo televisivo contemporaneo con le aspettative della TV più contemporanea, ma piuttosto il farlo in modo accurato. Quindi, se devi vestirti, ci vogliono 45 minuti e hai bisogno di qualcuno che ti aiuti. Non si può entrare e uscire dai costumi nello stesso modo in cui si può fare con uno show contemporaneo. Non ci sono scene in cui qualcuno si sbottona i vestiti e cadono sul pavimento. Dobbiamo informare tutti sul come entrare ed uscire dai capi di abbigliamento. Hai bisogno di un cameriere per indossarli, hai bisogno di una cameriera per infilarli e aiutarti a vestirti.
Hollywood ha questo rapporto bizzarro con i vestiti delle donne e che devono essere tolti e cadere a terra nel minuto stesso in cui stai guardando. Beh, non funziona così nel 18° secolo. Ci vogliono 20 minuti per slacciarsi un corsetto. Quindi, qualcosa come la scena del matrimonio diventa una faccenda molto diversa. Le persone che fanno lo show e le persone che lo guardano, devono avvicinarsi agli abiti in modo molto diverso rispetto al modo in cui sono abituati, e può essere difficile. Voglio dire, capitano cose nella stanza degli sceneggiatori tipo, 'E poi le strappa il corsetto' e io rispondo ' No, in realtà non strappa il corsetto. Provaci. Lo metterò qui su un manichino, prova a strapparlo. Non si aprirà.'
Fin dal primo giorno abbiamo avuto molte discussioni sul come renderlo contemporaneo e continuavo a dire, 'Non c'è bisogno di fare un 18° secolo contemporaneo.' E' uno dei periodi più belli e sexy della moda e ti catapulta in un tempo diverso. E' un lento slacciare. E' un lento rivelare. E' sensuale. Non è come sbattere qualcuno su un tavolo. Penso che la gente sia stanca di quel tipo di sessualità. Ne sono stanca. Lo si fa da decenni ed è estenuante. Ho lasciato questo ambiente perché ne ero particolarmente stanca. Ho lasciato il lavoro perché ero stanca della pressione di rendere tutto sexy. Non importava se era un bibliotecario di 65 anni o un ragazzo di 20 anni di un college. Stringerlo, farlo più corto, si deve vedere la scollatura, si deve vedere la scollatura, si deve vedere la scollatura, si deve vedere la scollatura. Come donna e femminista, ne ho avuto davvero abbastanza e me ne sono andata. Quindi tornare per Outlander è stato un viaggio davvero interessante per me. L'ho fatto solo perché Ron ne era a capo e sapevo che non avrei dovuto ritrovarmi in quelle vecchie situazioni stancanti.
Nel mondo di oggi c'è bisogno di donne di facile accesso; abbiamo sessualizzato le donne attraverso i vestiti tanto da far vergognare ogni altro secolo. Oggi le donne si vestono in modo da sembrare sessualmente disponibili. Vorrei sapere quali attrici di Hollywood non hanno avuto a che fare con la richiesta di indossare una camicia da uomo sdraiata su un letto con il dito in bocca. E' una cosa senza fine. In Outlander, abbiamo girato la scena in cui Jenny ha dovuto sbarazzarsi del latte e abbiamo mostrato un seno mentre allattava; la scena è stata vietata o censurata in Canada. La gente è andata fuori di testa. Abbiamo le tette in bella mostra sullo schermo ogni santo giorno, ci sono tette a bizzeffe, ma il cielo non voglia che venga mostrata una donna che allatta.
Mi limiterò a dire questo: Non c'è bisogno di essere nude per essere sexy. Questo spettacolo è sexy, ma non facciamo vestiti sexy - facciamo solo vestiti in linea con quel tempo. Si tratta di attori. Si tratta della scena. E della trama. Non si tratta dei seni di qualcuno."

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