giovedì 25 settembre 2014
Come Outlander sta surclassando le tipiche serie tv
“Abbiamo un erezione in sospeso con te!”
Iniziava così un video di College Humor lo scorso anno, HBO should show dongs. Questo piccolo video ha fatto impazzire i social media sia perché è pazzescamente divertene sia perché è dolorosamente vero. Questi comici stavano additando l'abbondanza di fastidiosi sguardi-da-macho nei nostri TV show : “Dai bordelli di Game of Thrones, ai bordelli di Boardwalk Empire, ai bordelli di Deadwood...e non dimeticate gli strip-club dei Soprano!”
Chiedevano gentilmente alla HBO (il canale statunitense che ha il maggior contenuto di sesso tra i network) di dare alle donne ciò che davano agli uomini : “Per ogni topless extra in sottofondo. Per ogni attrice che 'le fa dondolare', ma che non ha nemmeno una battuta. Ogni minuto in cui dobbiamo stare sedute di fronte a questo stupido doppio standard: ci dovete qualche centimetro di ottima carne maschile!”
Crudo, e volgare, ma vero.
I sentimenti che venivano espressi in quel video College Humor potrebbero forse in qualche modo spiegare perché il nuovo show Outlander ha cominciato a diffondersi a macchia d'olio nella terra della televisione...soprattutto per il fatto che presenta il punto di vista (eterosessuale) di una donna. O, come ha detto la blogger femminista Jezebel : “Outlander è lo storico-erotico dei miei sogni”
Dal sito web del canale SoHo: Outalander segue la storia di Claire Randall (Caitriona Balfe), un'infermiera di guerra, sposata del 1945 che è misteriosamente tornata indietro nel tempo al 1743, dove si trova immediatamente immersa in un mondo sconosciuto dove la sua vita è minacciata. Quando è costretta a sposare Jamie Fraser (Sam Heughan), un cavalleresco e romantico giovane guerriero scozzese, una storia di passione prende fuoco tanto che divide il cuore di Claire tra due uomini profondamente diversi in due vite irriconciliabili.
Outlander è basato sulla serie di libri best seller e non conclusa dell'autrice Americana Diana Gabaldon. I libri hanno venduto più di 20 milioni di copie, e fatto parte della lista dei best seller del Ney York Times. L'adattamento televisivo è stato creato da Ronald D. Moore (meglio conosciuto per il suo lavoro in Star Trek e Battlestar Galactica) e prodotto da Left Bank Pictures per la Starz, che ha già rinnovato lo show per una seconda stagione.
Il primo libro della serie è stato pubblicato nel 1991, e ha accumulato una base di fan davvero impressionante con ogni nuovo libro – il fandom è composto perlopiù da donne, con i libri spesso indicati con l'etichetta di romanco fantasy-storico. Quindi non stupisce che l'adattamento TV abbia un altrettanto simile fanbase. Però non aspettatevi che l'autrice Diana Gabaldon sia facilmente lusingata dalle lodi per il suo forte personaggio femminile, in riferimento all'infermiera della seconda guerra mondiale, Claire. Al Comic Con di quest anno, la Gabaldon ha semplicemente affermato : “non mi piacciono le donne stupide, perché avrei dovuto descriverne una così?” Touchè.
Sin dal suo rilascio, molti hanno fatto paragoni tra Outlander e Game of Thrones – anche se le somiglianze si riducono nel confronto con la trama. Gabaldon e Martin sono amici, e entrambi stanno continuando a scrivere la loro serie di libri fantasy. Con l'uscita di Outlander sono stati spesso insieme in una serie di Panel, ed entrambi i loro adattamenti televisivi hanno trovato posto sui canali via cavo. Ma una differenza tra gli show è stata sottolineata più e più volte, e riguarda lo “scontro” tra lo sguardo maschile in cui è sviluppato Game of Thrones (ci sono innumerabili gif che contano il numero di volte in cui si vedono dei seni in ciascun episodio) e il punto di vista femminile di Outlander.
Emily Nussbaum, critica televisiva di The New Yorker, è rimasta sorpresa e deliziata dalla scoperta che Outlander non fosse il romanzo storico sessualmente esplicito che si aspettava essere. Ha lodato lo show per avere molta energia sessuale, piuttosto che solo sesso: “E questo mi sembra essere molto contenuto e molto nuovo per la tv via cavo – che è sfortunatamente caduta nell'abitudine di inserire scene di sesso ogni 25 minuti o giù di lì, in una sorta di paralizzante accordo contrattuale. Suona un po' come porno con acquisto.
”Kayla Kumari Upadhyaya scrive per AV Club e ha segnalato che Outlander è l'opposto di Game of Thrones, il quale spesso rende le donne oggetti e le strumentalizza : “Non solo attraverso i personaggi maschili, ma tramite la videocamera e il modo di dirigere, che marginalizza i punti di vista femminili.”
Outlander mostra il suo punto di vista sul sesso nell'ultimo episodio - “The Wedding” - che vede Jamie e Claire sposati in una storia che non segue il suo sviluppo cronologico dipingendo le circostanze attorno alla loro unione e 'consumazione'.
Diamo il merito a chi ce l'ha: Diana Gabaldon non ha scritto un tipico romanzo con Outlander. Per una cosa, Jamie è un ventiduenne vergine quando si sposa, mentre è il secondo matrimonio per la ventisettenne Claire (tecnicamente lei è una bigama a quel punto). La scena del matrimonio è descritta nel libro in 20 pagine ed è particolarmente eccitante perché è raccontata dal punto di vista di una donna, il pov di Claire, e include la tanto amata frase : “Lui fece l'amore con un'instancabile gioia che mi fece pensare che la verginità degli uomini potesse essere qualcosa di altamente sottovalutato.” l'adattamento di Outlander è saggiamente reso dal punto di vista di Claire (qualche volta con una goffa voce fuori campo, ma la maggior parte delle volte funziona!) e il mantenere la prospettiva di Claire anche nell'episodio The Wedding è stata la chiave.
All'inizio Jamie annaspa mentre Claire è rassegnata. La prima volta in cui lo fanno è veloce e imbarazzante; Jamie chiede a Claire se le è piaciuto e la verità si legge tutta sul suo viso. Poi vediamo come Jamie e Claire inizino a parlare, condividendo ricordi del giorno del matrimonio...iniziano a ridere, e si sentono a loro agio l'uno con l'altra. Le due volte successive tutto sta cambiando ed è cambiato tra loro – Claire prende il controllo, dice a Jamie di togliersi la camicia e guarda a lungo il suo corpo scolpito. Lei gli insegna una o due cosette sui preliminari e sull'orgasmo femminile (questo, in particolare, accende la sua mente da uomo del 18esimo secolo). Forse, la cosa più interessante di tutte, è che la telecamera sta su Jamie per la maggior parte delle scene : chi guarda vede il suo orgasmo, come attraverso gli occhi di Claire e mentre vede Claire nuda non c'è indugio sul petto di Claire o sulla sua schiena … ma delle panoramiche sul sedere di Jamie, che avevano già delle fan-art.
No, non abbiamo quella carne che acclamavano i comici del College Humor, ma l'episodio è risultato scorrevole e unico tanto da aver ricevuto lodi dai fans e dai critici. “C'è un attenzione per il piacere femminile,“ dice Vulture, mentre Vanity Fair proclama “Uno degli episodi più sexy della televisione”.
Non ho dubbi che parte del successo del sesso in Outalnder in questo epiosodio si anche grazie al fatto che fosse scritto per lo schermo da Anne Kenney, e diretto da Anna Foerster. E loro non sono le uniche donne coinvolte nel dietro le quinte di questo show – a parte ovviamente Diana Gabaldon- Anne Kenney non è solo solo executive-producer, ma ha anche scritto due dei sette episodi, mentre Toni Graphia ne ha scritto uno e mi aspetto di vedere molte scrittrici donne e registe prima che i sedici episodi della serie siano terminati.
Confrontate questo con la recente rivelazione che la quinta stagione di Game of Thrones avrà scrittori e registi tutti al maschile.
Non voglio presentare Outlander come la perfetta televisione femminista. Per prima cosa, Claire è spesso l'unica donna in un cast di uomini in maggioranza. Molti hanno anche mandato in onda le loro preoccupazioni circa gli aspetti problematici del libro che sono riportati sullo schermo, in particolare le violenze coniugali e lo stupro. Io non so come lo show gestirà queste storie - ma spero con sensibilità, e forse con maggiore chiarezza rispetto a quella offerta nei libri - e senza fare affidamento sul vecchio ragionamento "ma è il 18° secolo! Questa era la situazione normale allora!”. Ma so che Outlander offre un contro-punto critico sul sesso visto in Game Of Thrones, Banshee, True Blood, Boardwalk Empire ... anche Girls e Orange is the new black, non sono senza i loro problemi da punto di vista maschile. Per questo motivo, Outlander è qualcosa di cui essere molto, molto entusiasta.
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