venerdì 3 gennaio 2014

MOBY: Visita a domicilio

Guardai nella portantina piuttosto sudicia, respirai l'olezzo delle diverse decine di passeggeri precedenti ed espirai rapidamente.
"Posso camminare" dissi. "Non è così lontano."

"Tu non camminerai" rispose Jamie affabilmente.
"Pensi di potermi fermare?"
"Sì", disse ancora dolcemente. "Non posso fermarti, e non ci proverò neanche, ma posso, in nome di Dio, assicurarmi di non farti cadere faccia a terra durante il percorso. Sali, Sassenach. Andate piano", aggiunse ai cocchieri, aprendo la porta della portantina e gesticolando verso di me. "Verrò e non intendo correre dopo cena."
Non essendoci nessuna alternativa ragionevole, raccolsi i resti della mia dignità e salì. E con la mia cassetta di medicinali ai miei piedi e la finestra aperta per quanto fosse possibile - i ricordi del mio ultimo claustrofobico viaggio in una portantina eravamo ancora vividi - partimmo ad un maestoso trotto per le tranquille vie di una Philadelphia notturna.

Il coprifuoco era stato posticipato, date le proteste dei proprietaru delle taverne - e, probabilmente, dei loro avventori - ma il senso comune della città era ancora teso, e non c'era nessuna donna rispettabile per strada, nessun gruppo di lavoratori chiassosi o qualcuno degli schiavi a lavorare per i loro padroni che vivevano altrove. Vidi una prostituta, in piedi all'ingresso di un vicolo, fischiò a Jamie e lo chiamò in un invito, ma senza troppa convinzione.
"Il suo protettore si starà nascondendo nel vicolo con un manganello, ci scommetto" osservò il cocchiere dietro di me. "Non è sicuro come quando c'era l'esercito."
"Davvero?" Grugnì il suo socio, poi trovò il fiato per rispondere. "L'esercito era qui quando tagliarono la gola a quell'ufficiale in un bordello. Suppongo che sia la ragione per cui quella donna è fuori in sottoveste." Deglutì a vuoto e proseguì. "Come vuoi sistemare la scommessa, allora? Vai a controllare tu stesso?"
"Potrebbe essere che questo gentiluomo lo faccia per noi," disse l'altro, con una risata nella sua voce.
"Potrebbe essere che non lo farà" dissi, ficcando la testa fuori dal finestrino. "Ma vado io a guardare, se volete". 

da Written in my Own Heart Blood

1 comments:

tsukino ha detto...

Insuperabile Claire ♥