giovedì 21 febbraio 2019

Bees: Un tetto

Ci volle un mese, invece di due settimane, ma prima che l’uva selvatica cominciasse a maturare, Jamie, Roger e Bree – con una cerimonia precaria e molte risatine da parte degli spettatori in basso – fissarono un enorme copertura di tela bianca macchiata (recuperata e cucita insieme dai pezzi della vela maestra danneggiata di uno sloop della Marina Reale che era in riparazione a Wilmington quando a Fergus era capitato di passeggiare lungo la banchina) sopra la struttura della nuova cucina della Nuova Casa.
Avevamo un tetto. Uno nostro.
Rimasi in piedi sotto di esso, guardando in alto, per molto tempo. Sorridendo.
La gente entrava e usciva, spostando cose dall’annesso, su dal capanno degli Higgins, fuori dalla serra, dentro dal riparo del Big Log, giù dal giardino. Mi ricordò, improvvisamente e senza preavviso, la costruzione di un campo in una spedizione con Zio Lamb: lo stesso trambusto di oggetti, il buon umore, il sollievo e la felicità, l'aspettativa di cibo e riposo.
Jamie mise giù la credenza, lasciandola con delicatezza sul nuovo pavimento di pino per non ammaccare o rovinare le assi.
“Sforzo inutile,” disse sorridendo mentre mi guardava. “Una settimana, e sarà come se l’avessimo fatto attraversare da un branco di maiali. Perché stai sorridendo? La prospettiva di diverte?”
“No, ma tu sì,” dissi e lui rise. Venne e mi abbracciò e insieme guardammo in alto.
Il telo luccicava di un bianco brillante, e il sole della tarda mattinata risplendeva lungo i suoi bordi. La tela si sollevò un po', scricchiolando nella brezza, e molteplici macchie di acqua di mare, di terra e di ciò che poteva essere il sangue di pesci o di uomini crearono ombre che brillavano sul pavimento intorno ai nostri piedi, le acque poco profonde di una nuova vita.
“Guarda,” sussurrò nel mio orecchio, e toccò la mia guancia con il suo mento, guidando il mio sguardo
Fanny stava sul lato opposto della stanza, guardando in alto. Era persa nella luce bianca, incurante di Adso il gatto, che si attorcigliava intorno alle sue caviglie nella speranza di cibo. Stava sorridendo.

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