mercoledì 10 novembre 2010

The Exile

Ebbene si, anche io non ho resistito e ho comperato The Exile. Non ho potuto frenarmi, ma credo che mi capiate benissimo. D'altronde, una blogger Outlanderiana non poteva trascurare questo nuovo lato grafico della saga.
E così eccomi qua a farvi una recensione istintiva, scritta proprio durante la lettura. Per cui attenzione perché ci sono SPOILERS a gogo, sia su La straniera sia sulla graphic novel.

IMG_1608Cominciamo con una descrizione fisica dell'oggetto in questione.
Il volume si presenta molto bene: ha la sovracoperta lucida con scritte in rilievo e le colorazioni sono molto belle e definite. Le dimensioni sono leggermente più grandi di quelle di un romanzo rilegato normale. Tutto il volume è molto solido al tatto, sia la copertina che le pagine sono robuste, per cui mentre lo si sfoglia non c'è rischio di strappare le pagine o di vederci attraverso. E' sicuramente curato, fatto bene e fatto - soprattutto - per durare.

La storia inizia poco prima del romanzo La straniera e, secondo Diana, la trama si basa sulla storia vista dal punto di vista di Murtagh. In effetti la presenza di Murtagh è sparsa in tutto il volume: sia come punto di vista narrante, con le sue scene, sia come personaggio jolly, che spunta senza preavviso. Questo, però, non rende invadente il personaggio perché a volte sono proprio Claire e Jamie a prendere in mano le redini della storia.

Passiamo ai vari capitoli, nove in tutto. Cominciamo con il primo capitolo: intitolato Il giuramento di Murtagh. Le prime pagine vedono il ritorno (fisico) di Jamie e il suo incontro con Murtagh. Devo dire che io, Murtagh, me lo immaginavo molto più brutto, ma forse nella mente del disegnatore i personaggi hanno una fisionomia diversa. Jamie, invece, è disegnato molto bene, sono stati resi bene soprattutto gli occhi a mandorla, come li aveva descritti la Gabaldon. Jamie è molto indeciso: di ritorno dalla Francia, è contrario al suggerimento di Murtagh di tornare a Lallybroch. Accarezza l’idea di farsi monaco ma Murtagh, giustamente, lo dissuade. Incontrano gli inglesi e Black Jack Randall, sulle sue tracce a causa di una taglia sulla sua testa. Durante la notte Jamie racconta delle sue esperienze mentre era mercenario in Francia, e del suo giuramento di non uccidere più; successivamente Murtagh ha una specie di incontro ravvicinato del terzo tipo: nei pressi di Craig na dun, dove sono accampati, vede una luce fortissima e poi apparire un uomo…mistero irrisolto perché poi, il giorno dopo, compare Dougal con la sua compagnia. Alla fine del capitolo, però, c’è questa vignetta con l’uomo nudo e la testa di un animale, con tanto di rivolo di sangue: sembra quasi che sia un vampiro, ma Murtgah è convinto che sia una creatura fatata.
Secondo capitolo
Magicamente Murtagh diventa più bruttino e, secondo me, più vicino alla mia immagine del personaggio.
Il capitolo si apre con un attacco da parte degli inglesi e con un primo piano di Randall che, effettivamente, sembra essere belloccio ma molto cattivo già dalle prime battute.
Primo colpo di scena! Murtagh torna al cerchio di pietre per un sopraluogo e assiste in diretta all’apparizione di Claire! La scambia per la compagna dell’uomo fatato/misterioso comparso la notte prima. Abbiamo anche la prima scena presa pari pari da La straniera, ovvero l’incontro tra Claire e Randall e il successivo salvataggio di Claire da parte di Murtagh…sembra che le cose si facciano interessanti *_* Claire viene portata nella casupola dove si trovano Jamie e gli altri…e la scena la conoscete già!
Ricompare quello che, penso, sia l’uomo fatato. Ma pare che abbia un preciso scopo: andare a Castle Leoch e sulle indicazioni di una donna, oltretutto. Non mi viene in mente chi possa essere…
Capitolo tre
Il gruppo arriva a Castle Leoch e subito entriamo nella scena in cui Claire e Jamie sono nella loro stanza e lei lo medica. La scena è abbastanza fedele, considerando che viene condita con alcuni pensieri di Jamie (sul suo sedere, per essere precisi). Poi vediamo Murtagh nella sala con altri scozzesi e stranamente riconosce l’uomo misterioso, identificato come Kenneth da uno degli uomini di Colum. Murtagh viene chiamato a cospetto di Colum…che è decisamente bruttino e malaticcio. Intanto, saltando le scene prese dal romanzo, Murtagh affronta Jamie sulla possibilità di scappare prima che debba fare il giuramento, ma Jamie non vuole lasciare Claire. Murtagh incontra ancora Kenneth e scopre che ha contatti con…Geillis Duncan! Compare, quindi, anche lei e devo dire che è disegnata molto bene, con dei bei lineamenti. Scopriamo che Kenneth ha viaggiato nel tempo: è tornato nel passato 10 anni dopo il tempo prestabilito con Geillis (e Murtagh sente tutto perché è fuori ad origliare) e assieme stanno tramando per rimettere al potere gli Stuart.
Capitolo quattro
Il capitolo si apre nella sala comune, proprio sulla scena in cui Jamie si offre di subire la punizione di Laoghaire. La brutta strega bionda…sembra tanto carina disegnata, invece sappiamo quanto è acida e cattiva. Si chiude velocemente con Laoghaire che ringrazia Jamie, e per fortuna direi, visto che mi ha irritata solo con due vignette! XD
Capitolo cinque
Il capitolo è tutto dedicato al giuramento di Jamie, già letto nel romanzo. Non c’è nulla di nuovo.
Capitolo sei
Claire parte con Jamie, Dougal e Murtagh nella riscossione delle tasse; viene portata da Randall e viene deciso il suo matrimonio con Jamie. Una scena inedita è la discussione tra Murtagh e Jamie circa il matrimonio: Murtagh gli consiglia di scappare ma Jamie vuole sposare Claire per evitarle la prigionia con Randall e perché è attratto da lei. Jamie subisce una lezione amorosa dagli altri mentre Claire, ubriaca e addormentata, viene cercata da Kenneth che cerca di svegliarla ma, scrollandola, scopre che viene dal futuro. Intanto Murtgah vede Kenneth uscire dalla stanza di Claire e diventa sospettoso, pensa infatti che ci sia un complotto contro Jamie, ma non riesce ad uccidere Claire (pensa a quando era innamorato della madre di Jamie). Vediamo anche la scena del matrimonio, un po’ frettolosa ma fedele e soprattutto con una scena inedita con Jamie e una Claire svenuta, molto dolce.
Capitolo sette
Il matrimonio viene –ehm – consumato, ma le scene sono poche e molto riassuntive. Non dico che dovevano passare 10 pagine a fare cose, però un minimo di interazione…magari qualche battuta in più, ma vabé. Viene ripresa la scena in cui Claire scappa, cade nel torrente e viene trovata da Randall per poi essere salvata da Jamie. Ancora una volta le scene sono riprese pari pari dal romanzo, perché vediamo anche quella della mitica punizione di Claire.
Capitolo otto
Entra in scena il duca di Sandringham. La scena della caccia alla volpe viene preceduta da una con Geillis e Kenneth, che tramano per uccidere Jamie. Sandringham è disegnato come un giullare attempato, con quel vestitino da Arlecchino e i capelli sparati…bho, sembra una macchietta e non il personaggio calcolatore e furbo del romanzo.
Capitolo nove
È il capitolo della caccia alle streghe: sia Claire che Geillis vengono arrestate. Abbiamo tutta la scena del salvataggio e quella successiva in cui Jamie riporta Claire a Craig na dun. Quello che succede dopo lo sappiamo bene, ma quello che non sappiamo è che anche Murtagh è nei paraggi perché Kenneth li ha seguiti per uccidere Jamie: in una scazzottata Murtagh uccide Kenneth e Jamie Claire partono alla volta di Lallybroch.
E finisce così.
Tutto sommato devo dire che pensavo ci fosse più introspezione dal punto di vista di Jamie, più scene inedite, più…più. Ma è anche vero che è soltanto una graphic novel e che il disegno è il protagonista principale, non la trama. I disegni sono molto belli e tutti sono resi in modo più che consono, anche se continuo a pensare che Murtagh sia troppo bello. I colori sono molto evocativi e non ho trovato una sola cosa che mi abbia fatto storcere il naso. È un’esperienza nuova, un nuovo modo di vivere La straniera, e ovviamente lascia la voglia di sapere e di leggere di più. Ho speso volentieri i soldi che è costata e ne è valsa la pena, perché queste due ore sono passate con grande piacere. È un buon prodotto, curato e soprattutto fedele al romanzo, con quel pizzico di novità che invoglia a scoprirlo.


E ora voglio sapere chi di voi l'ha letto...e cosa ne pensate!

11 comments:

utente anonimo ha detto...

Brava! Hai fatto un'ottima recensione.
Sono più che d'accordo sulla poca introspezione dei sentimenti (e questo è uno dei motivi per cui sono tra le poche contrarie ad un possibile film/miniserie de La Straniera), però capisco che si tratta di una graphic novel, anche se scondo me si poteva fare qualcosina di più per far emeregere la profondità dei sentimenti. (Spoiler:......................... mi ha emozionato vedere la "testardaggine" di Jamie nel voler sposare Claire ad ogni costo, e ho esultato e riso nel vedere che quando baciava Laoghaire pensava a Claire).
Mi sono piaciute anche le novità inserite (Kenneth) e il mistero semi svelato sulla "ragazza" di cui si parla in Il prezzo della Vittoria.  Devo dire che a volte ho fatto un pò di fatica a distinguere i vari personaggi (gli uomini sono tutti abbastanza simili) e non mi è molto piaciuto il cambio, a volte molto evidente, del disegno dei vari personaggi (delle volte sono disegnati veramente bene (hai ragione Murtagh è stato fatto troppo bello), altre sono fatti prorpio male. comunque sono stati soldi spesi beni!
Mi è piaciuto!
Sabrina

utente anonimo ha detto...

come vorrei leggerlo pure io :( !!!!
Italiano italiano italiano!!!!!!!!!!!
XD che amarezza!

outlandersara

utente anonimo ha detto...

per outlandersara:
non è difficile leggerlo in inglese, basta munirsi di un vocabolario di inglese!
ciao Sabrina

utente anonimo ha detto...

però sarebbe bello averlo in italiano!

utente anonimo ha detto...

grazie mille per il riassunto dettagliato che ci hai fatto, in effetti è un altro modo di leggere questo libro che tutte noi amiamo e mi è venuta voglia di comprarlo, grazie davvero
susy

utente anonimo ha detto...

Ottima recensione  mi ha aiutato capirlo meglio.
Ho cercato di leggerlo ma ... sono un caso disperato ... xo' devo dirti che mi sono accontentata anche solo dei disegni. Come hai scritto tu è un nuovo modo di vivere la straniera e ben venga. Spero pero' che venga tradotto anche in italiano, sarebbe un peccato se così non fosse.
Trilly

utente anonimo ha detto...

Ciao,
bellissimo davvero e per fortuna che ho letto la tua spiegazione almeno ho potuto capirlo meglio!!!
Davvero magnifico!! speriamo davvero che arrivi anche in italiano
LetiCH

utente anonimo ha detto...

GRAZIE MIRA,
ora è tutto molto più chiaro.. a parte Kenneth.. viene dal tempo di Claire??
il mio Inglese fa davvero pena anche se aiutata dalle immagine e dalla storia conosciuta sono riuscita a capire molte cose.
L'uomo fatato rimane il mio dubbio più grande XD
Comunque direi soldi spesi più che bene, li vale davvero tutti!!

Romantika

utente anonimo ha detto...

bella la graphic! però devo ringraziare il mio vocabolario di scozzese-inlgese...altrimenti molte cose...difficili!
intrigante!!!
Ilaria

utente anonimo ha detto...

Mi è piaciuta tantissimissimo!!! contrariamente ad altre non ho avuto diffcoltà a riconoscere i personaggi...Jamie poi è unico!!! per quanto riguarda Laoghaire...io non ne faccio una tragedia, beh diciamo che lei aveva 16 anni: non le dò così tanata importanza! e poi mi sembrava proprio una scena da adolescenti! era scontato che pensasasse a Claire, poi dopo la storia che c'era già alle spalle...
anche la storia di Kenneth, bella!

mi è piaciuta tantissimo la graphic! si vede che l'autrice sa "il fatto suo"! intrigante (come dice Ilaria) e  con un metodo scientifico serio e...da ricercatrice..credo che farò una facoltà scientifica! 

baci
Sofia

utente anonimo ha detto...

mi hai fatto venire voglia di leggerlo <3 <3 laoghaire è proprio una brutta strega :(