Murtagh in non morto - parte I
La gente continua a chiedermi cosa penso della ricomparsa tra i vivi di Murtagh nella prigione di Ardsmuir, quando in effetti è morto durante la battaglia di Culloden. Alcune persone sono scioccate per il fatto che io l’approvi! (Per la verità, non ho avuto niente da dire su questo).
Bene…come ho evidenziato una volta o due, “Lo show è lo show, e i libri sono i libri”. Penso che la gente di Tallship, Sony e Starz abbiano fatto un meraviglioso lavoro di adattamento della storia di Outlander al cinema e noi non potevano essere più fortunati nella nostra associazione professionale. Tutti quelli coinvolti, dai produttori e scrittori fino al cast straordinariamente talentuoso, alla troupe lavorano come cani,12 – 14 ore al giorno, cinque o sei giorni a settimana, per nove, dieci mesi, e lo fanno con dedizione, umorismo e molto caffè.
Ora, lasciate che vi spieghi un poco il mio ruolo nello show. Prima di tutto, io sono la Fonte, che è un bene per le pubbliche relazioni; Sony/Starz vorrebbero davvero che io mi alzassi di fronte a quanti milioni di voi ci sono al momento e dicessi quanto mi piace quello che hanno fatto. Fortunatamente, di solito posso farlo senza dire bugie. Mi piace la maggior parte di quello che hanno fatto.
Secondo, comunque, sono ufficialmente una consulente dello show. (viene detto dei credits alla fine). Quando ci siamo scambiati i contratti, durante le trattative che hanno portato alla produzione, ho notato che mi veniva offerto un lavoro da consulente. Ho chiesto al mio agente che cosa potevano aspettarsi che io facessi come consulente, esattamente? (Dato che non sapevo assolutamente niente di produzioni televisive…)
Lui mi rispose che poteva significare “tutto e niente” Molte produzioni, disse, preferiscono che l’autore originale resti completamente fuori dalle cose; in questo caso, avrei preso dei soldi e sarei rimasta fuori. Ma, aggiunse, avrebbero potuto chiedere il mio contributo per alcune cose, in quel caso me lo avrebbero detto.
Per fortuna, ho incontrato Ron e Maril presto, prima che avessero portato il materiale a Starz, e ci siamo trovati molto bene. Loro avevano la mia stessa visione sull’importanza dei personaggi, su come una storia può essere raccontata e così via. Perciò, quando lo show è partito, hanno cominciato a mostrarmi gradualmente le cose, e a poco a poco ho cominciato a dire loro cosa ne pensavo.
Così hanno continuato a mostrarmi le cose: ora mi mandano le bozze degli script, gli script, le revisioni (in genere ci sono 6-8 revisioni di uno script prima di quello effettivo), i filmati giornalieri (o pixelage), e le varie iterazioni di ogni episodio quando le mettono insieme. Gli episodi hanno una versione del regista – che per quanto posso dire è solo per piacere del regista; non ho mai visto una tale versione effettivamente usata – una versione per la Rete/Studio – intendendo che è stato approvato dalla Rete che è Starz e dallo Studio, che è Sony, che in effetti paga per la produzione dello show - e in alcuni casi una versione separata per la Rete e per lo Studio, che infine si concludono in una Versione Chiusa, che in teoria significa che nessuno può fare ulteriori cambiamenti. Questo in effetti non è vero – ho visto tre differenti versioni chiuse di un episodio particolarmente complicato – ma in linea di massima, si suppone essere la versione finale.
In ogni modo, mi mostrano tutto questo – che è tremendamente divertente – e chiedono i miei commenti. È molto gentile da parte loro; non devono per forza ascoltarmi.
Fermatevi e prendete nota di questo, volete? NON DEVONO PER FORZA ASCOLTARMI. Non c’è assolutamente nessun obbligo giuridico che prestino attenzione a ciò che dico, e io non ho nessun potere di fargli fare o non fare niente.
Perciò se Murtagh vive o muore, lo fa senza la necessità della mia approvazione. La produzione può fare quello che vuole (ad eccezione di quello che vogliono la rete o lo studio. Loro hanno il potere di far applicare loro opinioni).
Inoltre, le persone della produzione mi ascoltano – potrei, dopo tutto, sapere qualcosa di utile, o essere in grado di notare una complicazione che potrebbe venire fuori in un episodio successivo o una stagione se fanno X – e nove volte su dieci, se evidenzio un problema, loro fanno qualcosa in proposito. (potrebbero non fare quello che suggerisco, ma fanno…qualcosa). La decima volta, di solito mi spiegano perché non possono fare qualcosa (logistica e costi sono le motivazioni solite), o perché vogliono fare qualcosa che io penso non dovrebbero fare. Come ha precisato Ron in un’intervista “Diana non è timida nel dire se qualcosa non le piace.”
OK, su Murtagh. Be’ Murtagh, è morto a Culloden, come ho detto. Per un po’ di tempo i ricordi di Jamie su Culloden sono stati sparsi e frammentati – per un buon motivo. Tuttavia, di tanto in tanto ha qualche ricordo. E più si avvicina una battaglia più cose il suo cervello comincia a rivangare.
Mentre ci trovavamo nelle prime discussioni sulla Stagione Tre, Ron mi chiese come era stata l’esperienza di Culloden di Jamie nel libro; esattamente cosa era successo? Come era successo, avevo scritto una scena per GO TELL THE BEES THAT I AM GONE in cui Jamie recupera i suoi ricordi sui momenti culminanti della battaglia, e l’ho passata a Ron e a Maril, per qualsiasi uso fosse nei loro piani. (Fondamentalmente, volevano solo sapere se Jamie aveva davvero ucciso Black Jack Randall, dato che Jamie non lo ha mai saputo – finora).
Perciò hanno girato un filmato per la 301, e credo di aver detto, dopo aver visto la prima versione – “così volete tenere in vita Murtagh, eh?” Perché non lo vediamo morire sul campo, e un buon narratore (di solito) non prevede che personaggi importanti muoiano fuori campo.
Francamente, avevo pensato che probabilmente lo avrebbero tenuto in vita. In parte perché sarebbe stata una mossa popolare rispetto ai fan dello show, in parte perché Duncan LaCroux fa cose favolose con Murtagh e a loro avrebbe fatto piacere lavorare con lui, e in parte perché…potevano. A tutti piace giocare a essere Dio di tanto in tanto. (Io lo faccio tutte le volte; è una splendida sensazione)
Pensavo che tenere in vita Murtagh fosse una buona idea in termini dell’effetto che potesse fare sulla storia? Non ne avevo idea, perché non sapevo come o quando avessero intenzione di riportarlo nella storia – ma quando ho ricevuto lo script per la 303 e ho visto come è stato usato, ho pensato che fosse OK.
Domani vi dirò perché. (E forse vi mostrerò la scena da BEES, così che possiate vedere cosa è successo…non è ancora deciso...)
La gente continua a chiedermi cosa penso della ricomparsa tra i vivi di Murtagh nella prigione di Ardsmuir, quando in effetti è morto durante la battaglia di Culloden. Alcune persone sono scioccate per il fatto che io l’approvi! (Per la verità, non ho avuto niente da dire su questo).
Bene…come ho evidenziato una volta o due, “Lo show è lo show, e i libri sono i libri”. Penso che la gente di Tallship, Sony e Starz abbiano fatto un meraviglioso lavoro di adattamento della storia di Outlander al cinema e noi non potevano essere più fortunati nella nostra associazione professionale. Tutti quelli coinvolti, dai produttori e scrittori fino al cast straordinariamente talentuoso, alla troupe lavorano come cani,12 – 14 ore al giorno, cinque o sei giorni a settimana, per nove, dieci mesi, e lo fanno con dedizione, umorismo e molto caffè.
Ora, lasciate che vi spieghi un poco il mio ruolo nello show. Prima di tutto, io sono la Fonte, che è un bene per le pubbliche relazioni; Sony/Starz vorrebbero davvero che io mi alzassi di fronte a quanti milioni di voi ci sono al momento e dicessi quanto mi piace quello che hanno fatto. Fortunatamente, di solito posso farlo senza dire bugie. Mi piace la maggior parte di quello che hanno fatto.
Secondo, comunque, sono ufficialmente una consulente dello show. (viene detto dei credits alla fine). Quando ci siamo scambiati i contratti, durante le trattative che hanno portato alla produzione, ho notato che mi veniva offerto un lavoro da consulente. Ho chiesto al mio agente che cosa potevano aspettarsi che io facessi come consulente, esattamente? (Dato che non sapevo assolutamente niente di produzioni televisive…)
Lui mi rispose che poteva significare “tutto e niente” Molte produzioni, disse, preferiscono che l’autore originale resti completamente fuori dalle cose; in questo caso, avrei preso dei soldi e sarei rimasta fuori. Ma, aggiunse, avrebbero potuto chiedere il mio contributo per alcune cose, in quel caso me lo avrebbero detto.
Per fortuna, ho incontrato Ron e Maril presto, prima che avessero portato il materiale a Starz, e ci siamo trovati molto bene. Loro avevano la mia stessa visione sull’importanza dei personaggi, su come una storia può essere raccontata e così via. Perciò, quando lo show è partito, hanno cominciato a mostrarmi gradualmente le cose, e a poco a poco ho cominciato a dire loro cosa ne pensavo.
Così hanno continuato a mostrarmi le cose: ora mi mandano le bozze degli script, gli script, le revisioni (in genere ci sono 6-8 revisioni di uno script prima di quello effettivo), i filmati giornalieri (o pixelage), e le varie iterazioni di ogni episodio quando le mettono insieme. Gli episodi hanno una versione del regista – che per quanto posso dire è solo per piacere del regista; non ho mai visto una tale versione effettivamente usata – una versione per la Rete/Studio – intendendo che è stato approvato dalla Rete che è Starz e dallo Studio, che è Sony, che in effetti paga per la produzione dello show - e in alcuni casi una versione separata per la Rete e per lo Studio, che infine si concludono in una Versione Chiusa, che in teoria significa che nessuno può fare ulteriori cambiamenti. Questo in effetti non è vero – ho visto tre differenti versioni chiuse di un episodio particolarmente complicato – ma in linea di massima, si suppone essere la versione finale.
In ogni modo, mi mostrano tutto questo – che è tremendamente divertente – e chiedono i miei commenti. È molto gentile da parte loro; non devono per forza ascoltarmi.
Fermatevi e prendete nota di questo, volete? NON DEVONO PER FORZA ASCOLTARMI. Non c’è assolutamente nessun obbligo giuridico che prestino attenzione a ciò che dico, e io non ho nessun potere di fargli fare o non fare niente.
Perciò se Murtagh vive o muore, lo fa senza la necessità della mia approvazione. La produzione può fare quello che vuole (ad eccezione di quello che vogliono la rete o lo studio. Loro hanno il potere di far applicare loro opinioni).
Inoltre, le persone della produzione mi ascoltano – potrei, dopo tutto, sapere qualcosa di utile, o essere in grado di notare una complicazione che potrebbe venire fuori in un episodio successivo o una stagione se fanno X – e nove volte su dieci, se evidenzio un problema, loro fanno qualcosa in proposito. (potrebbero non fare quello che suggerisco, ma fanno…qualcosa). La decima volta, di solito mi spiegano perché non possono fare qualcosa (logistica e costi sono le motivazioni solite), o perché vogliono fare qualcosa che io penso non dovrebbero fare. Come ha precisato Ron in un’intervista “Diana non è timida nel dire se qualcosa non le piace.”
OK, su Murtagh. Be’ Murtagh, è morto a Culloden, come ho detto. Per un po’ di tempo i ricordi di Jamie su Culloden sono stati sparsi e frammentati – per un buon motivo. Tuttavia, di tanto in tanto ha qualche ricordo. E più si avvicina una battaglia più cose il suo cervello comincia a rivangare.
Mentre ci trovavamo nelle prime discussioni sulla Stagione Tre, Ron mi chiese come era stata l’esperienza di Culloden di Jamie nel libro; esattamente cosa era successo? Come era successo, avevo scritto una scena per GO TELL THE BEES THAT I AM GONE in cui Jamie recupera i suoi ricordi sui momenti culminanti della battaglia, e l’ho passata a Ron e a Maril, per qualsiasi uso fosse nei loro piani. (Fondamentalmente, volevano solo sapere se Jamie aveva davvero ucciso Black Jack Randall, dato che Jamie non lo ha mai saputo – finora).
Perciò hanno girato un filmato per la 301, e credo di aver detto, dopo aver visto la prima versione – “così volete tenere in vita Murtagh, eh?” Perché non lo vediamo morire sul campo, e un buon narratore (di solito) non prevede che personaggi importanti muoiano fuori campo.
Francamente, avevo pensato che probabilmente lo avrebbero tenuto in vita. In parte perché sarebbe stata una mossa popolare rispetto ai fan dello show, in parte perché Duncan LaCroux fa cose favolose con Murtagh e a loro avrebbe fatto piacere lavorare con lui, e in parte perché…potevano. A tutti piace giocare a essere Dio di tanto in tanto. (Io lo faccio tutte le volte; è una splendida sensazione)
Pensavo che tenere in vita Murtagh fosse una buona idea in termini dell’effetto che potesse fare sulla storia? Non ne avevo idea, perché non sapevo come o quando avessero intenzione di riportarlo nella storia – ma quando ho ricevuto lo script per la 303 e ho visto come è stato usato, ho pensato che fosse OK.
Domani vi dirò perché. (E forse vi mostrerò la scena da BEES, così che possiate vedere cosa è successo…non è ancora deciso...)