domenica 28 agosto 2022

Outlander: Diana Gabaldon, Outlander e gli uomini in kilt

Diana Gabaldon ritiene che Outlander abbia "permesso agli uomini scozzesi di rimorchiare più del kilt"
La scrittrice americana ha anche confessato impudentemente che non riusciva a togliersi dalla testa l'immagine di un guerriero delle Highlands neanche quando andò in chiesa, un giorno.
Mentre a Edimburgo riflette sul suo successo, l'autrice di Outlander Diana Gabaldon immagina che la sua serie di libri abbia "permesso agli uomini scozzesi di rimorchiare più del kilt".
La scrittrice americana ha anche fatto una confessione impudente su quale sia il fascino di scrivere di uomini in kilt, ammettendo: «Suppongo che sia l'idea che potresti trovarti contro un muro con lui in un minuto».
Parlando al Festival Internazionale del Libro di Edimburgo, la settantenne scrittrice originaria dell'Arizona ha spiegato come l'ispirazione per Highlander Jamie Fraser - interpretato da Sam Heughan nella serie tv – le sia venuta da un episodio di Doctor Who. E ha ammesso che neanche a messa poteva togliersi l'immagine dalla mente.
Ha detto: «In questo episodio lui (Doctor Who) aveva trovato un giovane scozzese del 1745 ed era un giovane che indossava il suo kilt e ho detto ‘be’, è piuttosto affascinante’. Mi sono ritrovata a pensarci ancora il giorno dopo, in chiesa, e ho pensato ‘be’, vuoi scrivere un libro, non importa davvero dove lo hai ambientato, l'importante è iniziare così ho detto 'bene, Scozia, diciottesimo secolo' e quindi è lì che ho iniziato senza avere nessuna trama, nessuna bozza e nessun personaggio, e non sapendo nulla della Scozia o del diciottesimo secolo.»
«Tutto quello che avevo era questa immagine piuttosto vaga di un uomo in kilt, che è, ovviamente, un'immagine molto potente e avvincente».
Ha aggiunto: «Mi è stato detto che i miei libri hanno permesso agli uomini scozzesi si rimorchiare più del kilt».
L'adattamento televisivo di Outlander è noto per le sue scene di sesso bollenti tra Heughan e la co-protagonista Caitriona Balfe. Lo scozzese ha recentemente parlato dell'importanza di avere un allenatore di intimità sul set per le riprese della sesta stagione.
Ha detto: «Ci siamo trovati un po’ impreparati, sai. Abbiamo dovuto in qualche modo risolvere la cosa da soli. Ora abbiamo qualcuno che è lì per consigliarci, per guidarci e non solo noi, ma anche i membri più giovani del cast».