
Ian era arrivato in silenzio – come un indiano – pensò Rachel – dopo mezzanotte, accovacciandosi accanto al letto e soffiando delicatamente nel suo orecchio per svegliarla, per timore di spaventarla e di svegliare Oggy. Lei aveva velocemente controllato quest’ultimo, poi aveva fatto scivolare i piedi fuori dal letto e si era alzata per abbracciare suo marito.
“Puzzi di sangue,” sussurrò. “Che hai ammazzato?”
“Un animale,” sussurrò in risposta,...