I fan Outlander conoscono Caitriona Balfe per la sua interpretazione di Claire Randall, una donna del 20° secolo che accidentalmente viaggia indietro nel tempo fino al 18° secolo in Scozia. Claire è coraggiosa, intelligente e sa come buttar giù un bicchiere di vino quando necessario.
Ma com'è Caitriona nella vita vera? Per scoprirlo le abbiamo chiesto la sua opinione su 23 cose a caso...
1. Gatti...
"Eddie. Il mio piccolo Eddie"
2. Netflix
"La cosa migliore! La cosa migliore per il sabato quando si ha una sbornia ", ha detto. "Un enorme sacchetto di patatine e Netflix sul mio computer. Il paradiso."
3. Tinder
"Ridicolo. Perché? No davvero?"
4. Karaoke
"Va fatto solo quando si è molto, molto ubriachi e Blondie è sempre una buona scelta"
5. Vino in cartone
"Solo alle 4 del mattino quando ormai si è bevuta ogni altra cosa"
6. La faccina con la cacca
"Abusata".
7. La ginnastica
"Solo alle 4 del mattino. No. È un male necessario. Ma perché truccarsi per andare in palestra? Onestamente, questo deve finire."
8. I selfie
"Anche questi devono finire. Osserva dove sei. Non fare una foto di te stesso dove sei, ma apprezza il posto"
9. I ramen
"Uh, deliziosi. Ho il mio percorso dei ristoranti di ramen a NY"
10. Scarabeo
"Molto bello. Purtroppo Sam Heughan è molto più bravo di me, ma è il mio gioco della pausa pranzo quando siamo sul set"
11. Inviti a cena
"Ottimi. Ne ho uno proprio stasera"
12. Zombie
"Non morti. Che altro c'è da dire? Non sono morti. Quello è strano. Sono come gli scarafaggi. Chi non muore?"
13. Prince
"Incredibile. Ho avuto uno dei momenti più tristi della mia vita quando non sono riuscita ad avere il pass per il backstage per incontrarlo perchè non avevo ricevuto il messaggio sul cellulare. Ho pianto."
14. Meryl Streep
"Incredibile. Non c'è proprio altro da dire. Non sbaglia mai, tranne forse quando cede alcuni ruoli ad altre persone. È davvero troppo."
15. Il codino negli uomini
"Conosco qualcuno che ce l'ha, ma non è sempre una buona idea. Vedi? Non riesco neanche a parlarne."
16. Essere geek
17. Sirene
"Non sono vere. Mi spiace. Non esistono"
18. Tatuaggi
"Sul momento sembrano una buona idea. Sono invidiosa delle persone che possono farselo. Sono troppo paurosa per farmene uno".
19. Star Wars
"Non vedo l'ora di vedere quello nuovo. Qualcosa che davvero non capisco, ma è molto bello."
20. I kilt
"La gonna da uomo. Accompagnato da uno sporran, che sarebbe un borsello da uomo. So che alcune persone hanno entrambi e li indossano entrambi."
21. Irlanda
"Casa. E una cosa che posso dire dell'Irlanda, non mangiamo cavolo bollito e cos'è questa cosa che tutti mangiano per la Festa di San Patrizio? Carne in scatola? Noi non lo facciamo. Abbiamo smesso nel 1743. Passato. Noi non lo facciamo - quindi non mangiatelo nel giorno di San Patrizio ".
22. Scozia
"Seconda al mondo dopo l'Irlanda, in realtà. È come un cugino povero, ma un cugino povero figo. Come con un cugino povero ti piacerebbe uscirci, ma non mangiare qualcosa del loro cibo, perché è proprio strano. Friggono tutto: le barrette di Mars, la pizze...sul serio."
23.Jamie Fraser
"Il dono dal cielo. Che altro c'è da dire? È dolce, è bello, è l'uomo tra gli uomini."
lunedì 31 agosto 2015
domenica 30 agosto 2015
Matt Roberts e la seconda stagione di Outlander
Matt Roberts, sceneggiatore e produttore di Outlander, ha partecipato ad un improvvisato e non programmato Q&A (domande e risposte) per i fan britannici e australiani, ma sono sicura che farà piacere a tutti voi sapere cos'ha detto! Quindi ecco qui:
D: Quando vedremo i filmati della seconda stagione?
R: Quando verrà mandata in onda... La Starz annuncerà le date.
D: Quali episodi stai scrivendo per questa stagione?
R: Sto scrivendo gli episodi 6 e 9 e co-scrivendo l'episodio 13.
D: Quando concluderete le riprese della seconda stagione?
R: Le riprese termineranno all'inizio del 2016.
D: La tua agenda lavorativa è folle. Cosa ti piace fare quando hai del tempo libero?
R: Tempo libero: dormire... fare la cyclette... e fotografare.
D: Oltre che un bravissimo sceneggiatore sei anche un fotografo di grande talento. Cosa trovi più rilassante?
R: La fotografia è molto più rilassante.
D: Quale dei tuoi talenti hai scoperto per primo, la scrittura o la fotografia?
R: Mi regalarono la mia prima macchina fotografica quando avevo cinque anni, quindi direi la fotografia.
D: (da Maril Davis) Quando dirigerai un episodio?
R: Dirigo la seconda unità... mi piace.
D: Qualche possibilità che tu compaia in un episodio?
R: Probabilmente no... Mi dovrei radere e non sono ancora pronto a farlo.
D: Ti piace di più il rugby o il calcio?
R: Mi piacciono davvero tutti gli sport... football americano, baseball, calcio, ecc.
D: Quanto tempo ci vuole a scrivere un episodio?
R: 2 settimane per la prima bozza... poi riscrivo via via.
D: Jamie ha davvero scagliato Dougal sopra la sua spalla durante la partita di shinty in The Gathering (Il Raduno)?
R: Sì, lo ha fatto.
D: Sai se c'è nessuna novità riguardo ai personaggi di Roger e Brianna? Mi chiedevo solo se la ricerca è ancora in corso.
R: So che li stanno cercando, ma non posso condividere queste informazioni... mi dispiace. La Starz farà un annuncio quando li avrà trovati.
D: Se tu potessi lavorare in qualsiasi serie, passata, presente o futura (oltre Outlander), quale sarebbe?
R: Mi sarebbe piaciuto aver scritto per Seinfeld, Wonder Years (Blue Jeans) e Il Tenente Colombo.
D: Hai in programma di visitare l'Australia? Ci sono un sacco di posti bellissimi e abbiamo l'AFL (Australian Football League)!
R: Mi piacerebbe molto visitare l'Australia e la Nuova Zelanda. Sono in cima alla mia lista dei desideri.
D: Per favore, potresti descrivere in poche parole la seconda stagione in modo da intrigare i ostri spettatori?
R: Aspetta... quindi non siete già emozionati per la seconda stagione?
D: Cosa ti ha portato ad essere uno sceneggiatore?
R: Mio nonno.
D: Hai sempre saputo di voler diventare uno scrittore?
R: Sapevo di voler raccontare storie, che fosse con una penna o una macchina fotografica. Per fortuna posso mantenermi con la penna.
D: Qual è stata finora la sfida più grande della seconda stagione?
R: Ricominciare tutto daccapo con nuovi set e nuovi costumi. Ma è fantastico!
D: Scrivere per Outlander ha cambiato personalmente la tua vita?
R: Outlander mi ha dato la possibilità di conoscere alcune delle più belle persone.
D: Praga è una città così bella. Sarai lì quando vi faranno le riprese? Se sì, spero che farai delle foto!
R: Sì, sarò lì... con la mia macchina fotografica! :-{)
D: Nessuna possibilità di qualche foto del dietro le quinte con attori?
R: Non mostrerò nessuna foto spoiler del dietro le quinte per ora. Una volta che saremo in onda... non voglio rovinare le sorprese.
D: Ti viene mai il blocco dello scrittore? Come lo "aggiusti"?
R: Certo che mi capita. Il miglior modo per farlo passare è leggere e fare ricerca. Forse un goccetto...
D: Finora avete girato nessun episodio di quelli che hai scritto?
R: Ne stiamo girando uno ora.
D: Hai letto tutti i libri di Outlander?
R: Sì, tutti, molto prima che mi prendessero per questo lavoro.
D: Sai dirci quanti episodi sono stati girati per ora? Quanti in location e quanti in studio?
R: Al momento cinque e tutti hanno sia set in location che in studio, interni ed esterni.
D: Vieni coinvolto nelle riprese degli episodi, al di là di quelli che hai scritto?
R: Tutti gli sceneggiatori/produttori sono coinvolti in ogni episodio. Siamo come un grande team. Condividiamo idee, critiche, ecc.
D: C'è qualche parte del libro di questa stagione che hai personalmente richiesto di scrivere, in quanto sei anche un fan dei libri?
R: Volevo scrivere l'episodio 6. Vedrete quando andrà in onda.
D: Hai un libro preferito della saga?
R: Mi piace Voyager (Il cerchio di pietre + La collina delle fate). Ma è come se mi chiedessi a quel figlio voglio più bene.
D: Da cosa trai ispirazione per scrivere alcune scene in un certo modo, oltre i libri?
R: Mi ispiro a tutto: storia, mie esperienze, esperienze di altri, arte , musica, ecc. Essenzialmente, alla vita.
D: Soffri di mal di mare?
R: Lo soffro molto.
D: Se potessi interpretare un ruolo in Outlander, quale sceglieresti e perché?
R: Bouton, dai... è fantastico.
D: Temi oppure non vedi l'ora di girare nelle colonie?
R: Frena... possiamo solo sognare così in là.
D: La Starz dovrebbe bloccarvi tutti per un altro paio di stagioni. Non so cosa stiano aspettando.
R: Dovresti essere il mio agente.
D: Ci sono mai disaccordi, discussioni, litigi nella stanza degli sceneggiatori sulla storia/sceneggiatura/adattamento, ecc? Sii onesto.
R: Sì/sì/sì.
D: Il tuo tipo di biscotti (cookie) preferito?
R: Monster. (Monster cookie è un personaggio di Sesame Street).
D: Qual è il tuo apporto al team degli sceneggiatori e produttori che sia unico o diverso dal resto dei tuoi colleghi?
R: Wow, sembra che tu mi stia facendo un colloquio di lavoro... Beh, indosso un'affascinante barba alla Van Dyke.
D: Hai fatto molte riprese col piccolo Romann Berrux (che interpreta il giovane Fergus)? Il set è diverso quando ci sono bambini?
R: Sì, ci fa prendere atto della nostra età.
D: Su cosa vorresti lavorare dopo Outlander?
R: Sulla mia abbronzatura.
D: Se potessi scambiarti il lavoro con qualcuno sul set solo per un giorno, chi sarebbe?
R: Mi piacerebbe essere un cameraman per un giorno.
D: Potresti dirci quanti episodi sono previsti per la seconda stagione?
R: 13, numero fortunato.
D: Cosa ti manca di più degli Stati Uniti?
R: La mia famiglia.
[x]
D: Quando vedremo i filmati della seconda stagione?
R: Quando verrà mandata in onda... La Starz annuncerà le date.
D: Quali episodi stai scrivendo per questa stagione?
R: Sto scrivendo gli episodi 6 e 9 e co-scrivendo l'episodio 13.
D: Quando concluderete le riprese della seconda stagione?
R: Le riprese termineranno all'inizio del 2016.
D: La tua agenda lavorativa è folle. Cosa ti piace fare quando hai del tempo libero?
R: Tempo libero: dormire... fare la cyclette... e fotografare.
D: Oltre che un bravissimo sceneggiatore sei anche un fotografo di grande talento. Cosa trovi più rilassante?
R: La fotografia è molto più rilassante.
D: Quale dei tuoi talenti hai scoperto per primo, la scrittura o la fotografia?
R: Mi regalarono la mia prima macchina fotografica quando avevo cinque anni, quindi direi la fotografia.
D: (da Maril Davis) Quando dirigerai un episodio?
R: Dirigo la seconda unità... mi piace.
D: Qualche possibilità che tu compaia in un episodio?
R: Probabilmente no... Mi dovrei radere e non sono ancora pronto a farlo.
D: Ti piace di più il rugby o il calcio?
R: Mi piacciono davvero tutti gli sport... football americano, baseball, calcio, ecc.
D: Quanto tempo ci vuole a scrivere un episodio?
R: 2 settimane per la prima bozza... poi riscrivo via via.
D: Jamie ha davvero scagliato Dougal sopra la sua spalla durante la partita di shinty in The Gathering (Il Raduno)?
R: Sì, lo ha fatto.
D: Sai se c'è nessuna novità riguardo ai personaggi di Roger e Brianna? Mi chiedevo solo se la ricerca è ancora in corso.
R: So che li stanno cercando, ma non posso condividere queste informazioni... mi dispiace. La Starz farà un annuncio quando li avrà trovati.
D: Se tu potessi lavorare in qualsiasi serie, passata, presente o futura (oltre Outlander), quale sarebbe?
R: Mi sarebbe piaciuto aver scritto per Seinfeld, Wonder Years (Blue Jeans) e Il Tenente Colombo.
D: Hai in programma di visitare l'Australia? Ci sono un sacco di posti bellissimi e abbiamo l'AFL (Australian Football League)!
R: Mi piacerebbe molto visitare l'Australia e la Nuova Zelanda. Sono in cima alla mia lista dei desideri.
D: Per favore, potresti descrivere in poche parole la seconda stagione in modo da intrigare i ostri spettatori?
R: Aspetta... quindi non siete già emozionati per la seconda stagione?
D: Cosa ti ha portato ad essere uno sceneggiatore?
R: Mio nonno.
D: Hai sempre saputo di voler diventare uno scrittore?
R: Sapevo di voler raccontare storie, che fosse con una penna o una macchina fotografica. Per fortuna posso mantenermi con la penna.
D: Qual è stata finora la sfida più grande della seconda stagione?
R: Ricominciare tutto daccapo con nuovi set e nuovi costumi. Ma è fantastico!
D: Scrivere per Outlander ha cambiato personalmente la tua vita?
R: Outlander mi ha dato la possibilità di conoscere alcune delle più belle persone.
D: Praga è una città così bella. Sarai lì quando vi faranno le riprese? Se sì, spero che farai delle foto!
R: Sì, sarò lì... con la mia macchina fotografica! :-{)
D: Nessuna possibilità di qualche foto del dietro le quinte con attori?
R: Non mostrerò nessuna foto spoiler del dietro le quinte per ora. Una volta che saremo in onda... non voglio rovinare le sorprese.
D: Ti viene mai il blocco dello scrittore? Come lo "aggiusti"?
R: Certo che mi capita. Il miglior modo per farlo passare è leggere e fare ricerca. Forse un goccetto...
D: Finora avete girato nessun episodio di quelli che hai scritto?
R: Ne stiamo girando uno ora.
D: Hai letto tutti i libri di Outlander?
R: Sì, tutti, molto prima che mi prendessero per questo lavoro.
D: Sai dirci quanti episodi sono stati girati per ora? Quanti in location e quanti in studio?
R: Al momento cinque e tutti hanno sia set in location che in studio, interni ed esterni.
D: Vieni coinvolto nelle riprese degli episodi, al di là di quelli che hai scritto?
R: Tutti gli sceneggiatori/produttori sono coinvolti in ogni episodio. Siamo come un grande team. Condividiamo idee, critiche, ecc.
D: C'è qualche parte del libro di questa stagione che hai personalmente richiesto di scrivere, in quanto sei anche un fan dei libri?
R: Volevo scrivere l'episodio 6. Vedrete quando andrà in onda.
D: Hai un libro preferito della saga?
R: Mi piace Voyager (Il cerchio di pietre + La collina delle fate). Ma è come se mi chiedessi a quel figlio voglio più bene.
D: Da cosa trai ispirazione per scrivere alcune scene in un certo modo, oltre i libri?
R: Mi ispiro a tutto: storia, mie esperienze, esperienze di altri, arte , musica, ecc. Essenzialmente, alla vita.
D: Soffri di mal di mare?
R: Lo soffro molto.
D: Se potessi interpretare un ruolo in Outlander, quale sceglieresti e perché?
R: Bouton, dai... è fantastico.
D: Temi oppure non vedi l'ora di girare nelle colonie?
R: Frena... possiamo solo sognare così in là.
D: La Starz dovrebbe bloccarvi tutti per un altro paio di stagioni. Non so cosa stiano aspettando.
R: Dovresti essere il mio agente.
D: Ci sono mai disaccordi, discussioni, litigi nella stanza degli sceneggiatori sulla storia/sceneggiatura/adattamento, ecc? Sii onesto.
R: Sì/sì/sì.
D: Il tuo tipo di biscotti (cookie) preferito?
R: Monster. (Monster cookie è un personaggio di Sesame Street).
D: Qual è il tuo apporto al team degli sceneggiatori e produttori che sia unico o diverso dal resto dei tuoi colleghi?
R: Wow, sembra che tu mi stia facendo un colloquio di lavoro... Beh, indosso un'affascinante barba alla Van Dyke.
D: Hai fatto molte riprese col piccolo Romann Berrux (che interpreta il giovane Fergus)? Il set è diverso quando ci sono bambini?
R: Sì, ci fa prendere atto della nostra età.
D: Su cosa vorresti lavorare dopo Outlander?
R: Sulla mia abbronzatura.
D: Se potessi scambiarti il lavoro con qualcuno sul set solo per un giorno, chi sarebbe?
R: Mi piacerebbe essere un cameraman per un giorno.
D: Potresti dirci quanti episodi sono previsti per la seconda stagione?
R: 13, numero fortunato.
D: Cosa ti manca di più degli Stati Uniti?
R: La mia famiglia.
[x]
sabato 29 agosto 2015
Sam Heughan, i capelli rossi, la sfortuna in amore...
...e le anticipazioni della seconda stagione.
Per tutti voi fan di Sam Heughan là fuori che ve lo state chiedendo 'sì, il vostro scozzese per cui avete una mega cotta è davvero così carino nella vita reale come tutti speriamo che sia.' Se avrete mai la possibilità di sedervi per una chiacchierata con l'attore 35enne come ha fatto la giornalista di ELLE Canada (in una fantastica stanza d'albergo di Toronto mentre era in città per parlare di Outlander, e no, non ci sono spoiler), ci sono buone possibilità che vi faccia dei complimenti per almeno due volte prima di sedersi e lasciare che la sua tisana diventi fredda mentre voi avete il bisogno di dire a tutti quelli che incontrate che siate nel bel mezzo di 100 giorni senza zucchero.
E visto che siamo nel bel mezzo della #droughtlander, non riesco a pensare ad un modo migliore per il conto alla rovescia dei mesi fino al ritorno della serie di successo della Starz (su una donna inglese che viaggia nel tempo e un bello e cavalleresco scozzese di cui si innamora quando finisce nel 18° secolo) che condividere questa conversazione con voi.
Slainte mhath!
SH: Bella collana!
SL: Grazie! Questa mattina è piaciuta anche alla signora alla cassa di Whole Foods.
In realtà stamattina ero nella zona di Whole Foods.
Ho una dipendenza per la loro zuppa di broccoli e cheddar.
Non l'ho mai provata! Ero dipendente dall'insalata di cavolo crudo.
Quale? Ce n'è una buona e una cattiva.
Uh, quella più buona? Sono dipendente da tutto ciò che c'è lì. Fanno una pizza integrale che è incredibile.
Sei per un'alimentazione sana?
Sì, compenso l'alcol. [Ride] No, mi piace mangiare in modo sano. Penso che sia semplicemente il modo in cui sono stato educato. Non ho mai bramato il cibo cattivo o simile...
Cibo cattivo tipo...?
Hamburger e patatine fritte e simili. Mi piacciono hamburger e patatine, ma non è quello che voglio. Amo mangiare in modo sano.
In realtà io sto facendo una sfida ridicola di 100 giorni senza zucchero.
Quindi questa cosa, cosa riguarda?
Gli zuccheri non raffinati.
Vedi, non credo di mangiarne.
Quindi non ti piace il cioccolato?
Non proprio. Ma suppongo che ci sia lo zucchero anche in altre cose. Mangio secondo la dieta paleo per gran parte delle riprese. E mi è piaciuto molto. Mi sono un po' lasciato andare perché ho avuto un po' di pause.
Qual è il tuo colore naturale di capelli?
È tipo questo, biondo scuro.
Quindi non sei un rosso come Jamie?
No, anche se la barba sembra avere un po' il colore dello zenzero. Molti della mia famiglia sono rossi, ma io sono biondo scuro. Quindi per lo spettacolo faccio delle tinte mensilmente.
Com'è stato vedersi rosso per la prima volta?
È stato un po' strano. Siamo passati attraverso un lungo, lungo processo per ottenerlo. Ho fatto la tinta 7 volte nelle prime due settimane per cercare di trovare il rosso giusto. Aveva molto a che fare con le lenti che usiamo e poi l'esposizione e l'elaborazione della pellicola ed è tutto molto confuso, ma alla fine hanno dovuto lavorare sulla pellicola per ottenere un determinato colore, ma è stato un processo piuttosto lungo. Era anche un momento speciale. E questo fa parte del trovare il personaggio quando ti guardi e hai un 'Oh, sì, è così che lui deve sembrare!'
Ti comporti forse in modo diverso in quanto rosso?
In realtà credo... non mi comporto in modo diverso, ma penso che la gente reagisca in modo diverso. Soprattutto essendo biondo... recentemente avevo la barba o moltissimi peli sul viso più del normale e anche stavolta la gente si comporta in modo diverso.
Stavamo chiacchierando del più e del meno in ufficio prima, e una delle ragazze ha detto che quando si tingeva i capelli di rosso, il tipo di ragazzi che le si avvicinavano erano molto diversi rispetto a quando era bruna. L'hai sperimentato anche tu?
Wow. No, nessun uomo mi si è avvicinato.
Trovo difficile da credersi.
Beh, forse uno o due. No... non posso dirlo. Non lo so. Certo, mi piace una rossa tanto quanto mi piace una bionda o una bruna, in effetti.
Conosco molte persone rosse che, in generale, si lamentano di essere stigmatizzati ingiustamente per il loro colore dei capelli.
Ma Jamie non è proprio quello che in Scozia chiamiamo un "ginger mullet". Non ha la pelle molto pallida, non si spaventa del sole - è abbastanza scuro e viene descritto da Diana [Gabaldon, autrice del romanzo su cui si basa lo show televisivo] più come una "pelle di cervo", che se si guarda ci sono molti colori. È interessante, i capelli rossi cambiano ogni volta.
Ho letto che hai avuto un'infanzia abbastanza interessante.
Sono cresciuto in una città molto piccola e c'erano solo un paio di persone nel mio anno di scuola. C'erano molti ragazzi con cui giocare, forse non della stessa età, ma c'era sempre qualcuno intorno. Ma ho anche trascorso molto tempo fingendo di essere vari personaggi della storia con le spade che attraversavano i campi e attaccavano le persone. Penso di essere stato molto fortunato ad avere quel tipo di educazione e forse è lì che questa passione per la recitazione è nata.
Ti piace ancora la storia?
Sì. La adoro.
Qual è il tuo periodo storico preferito?
Re Artù. Sicuramente quello. Mi piace tutto di quel periodo. Le storie sono così interessanti. E nessuno sa veramente chi fosse. Le storie venivano dal Galles, forse, ma molte altre parti della Scozia e dell'Inghilterra settentrionale hanno quelle storie. È affascinante che ci siano luoghi nel Regno Unito in cui è ancora possibile trovare i nomi dei personaggi.
Outlander ha una certa quantità di "magico" e soprannaturale. Sei una di quelle persone che magari sperano che queste cose esistano?
Penso che questo tipo di cose esistano e non so cosa. Penso che quando si è, in particolare, in Scozia ci sia qualcosa nel paesaggio di molto tangibile. Se vai nel campo di battaglia di Culloden o a Glencoe qualcosa nella natura e in ciò che è successo in questi luoghi, si riesce a sentire che sono posti diversi. Penso che le persone in Scozia e la cultura in Scozia siano molto molto più legati al passato e alla storia rispetto ad altri luoghi
Credi ai fantasmi?
Penso probabilmente di sì.
Eventuali incontri spettrali?
L'unica volta è stata... mio nonno morto, e mi aveva comprato un metronomo perché suonavo il trombone e la tromba. Ed ero stato via, fuori dal Paese per un paio di mesi e poi ero tornato, e questa cosa era nella mia stanza. Non l'ho mai toccato o usato o simili, quindi era coperto di polvere. Stavo andando a dormire una notte e avevo scoperto che era appena morto e la mia finestra era chiusa e la mia porta era chiusa, e mi stavo per addormentare pensando a lui e poi ha cominciato a ticchettare, e sai, queste cose devono essere caricate e sul ripiano superiore era iniziato il ticchettio. E ho pensato, wow, questo è... non c'è ragione per cui non sia lui.
Mi sembra che Jamie, il tuo personaggio in Outlander, abbia un tipo molto specifico di mascolinità. Ti senti di essere come lui?
Suppongo che lui sia un uomo del suo tempo, non è vero? Ma allo stesso tempo è abbastanza lungimirante. Cambia spesso la sua opinione, o almeno è costretto a cambiarla per via di Claire e vedere queste cose in un nuovo modo. Credo che sia molto più uomo di me. Di certo non si sarebbe mai messo del trucco sul viso o fatto fare i capelli al mattino. [Heughan ha trucco e parrucco fatto per le interviste televisive] Quindi forse siamo tanto diversi? Ma penso di essere un uomo del mio tempo e questa è la differenza.
Come pensi un uomo dovrebbe essere al suo meglio?
Non ci dovrebbe essere alcun preconcetto. Tutti dovrebbero essere solo esattamente chi sono. Abbiamo questi stereotipi e penso che non possono che creare qualche problema quando si forzano sulle persone. Ciò che questo spettacolo mostra è che gli uomini cercavano di essere fedeli alla loro parola molto più di quanto le persone facciano oggi, e certamente un uomo avrebbe dovuto mantenere la sua parola. Se uno dava la sua parola il gioco era fatto, questo è l'onore, e oggigiorno lo abbiamo certamente perso.
Pensi che la cavalleria sia morta?
La cavalleria...no! No, anche se non ho nulla a che farci!
Cosa significa 'cavalleria' per te?
Credo che sia avere onore e rispetto per le persone e pensare agli altri piuttosto che solo a se' stessi, credo. Non lo so! Avrei dovuto cercarlo sul dizionario.
Ci sono molte situazioni 'cappa e spada' nello show - molti salvataggi e cavalcate e simili. Qual è la cosa più da 'cappa e spada', più spavalda che hai fatto nella tua vita?
Mi piace sempre fare dell'attività fisica, certamente. È più o meno come per Jamie, non so. Mi ricordo una volta quando ero adolescente e stavo corteggiando una ragazza, credo fosse un San Valentino, e sono andato a casa sua con vino, bicchieri e fiori, ho lasciato tutto fuori dalla porta e l'ho aspettata, ma non è arrivata. E poi ho ricevuto una telefonata il giorno dopo in cui mi diceva che avrei dovuto lasciarla in pace e non perseguitarla più, dato che era un po' inquietante il lasciare le cose fuori dalla porta, quindi non è stato un successo come speravo che fosse.
Quindi questo è il massimo della tua spavalderia?
Forse ci tornerò di nuovo un giorno, con cappa e spada.
[x]
Per tutti voi fan di Sam Heughan là fuori che ve lo state chiedendo 'sì, il vostro scozzese per cui avete una mega cotta è davvero così carino nella vita reale come tutti speriamo che sia.' Se avrete mai la possibilità di sedervi per una chiacchierata con l'attore 35enne come ha fatto la giornalista di ELLE Canada (in una fantastica stanza d'albergo di Toronto mentre era in città per parlare di Outlander, e no, non ci sono spoiler), ci sono buone possibilità che vi faccia dei complimenti per almeno due volte prima di sedersi e lasciare che la sua tisana diventi fredda mentre voi avete il bisogno di dire a tutti quelli che incontrate che siate nel bel mezzo di 100 giorni senza zucchero.
E visto che siamo nel bel mezzo della #droughtlander, non riesco a pensare ad un modo migliore per il conto alla rovescia dei mesi fino al ritorno della serie di successo della Starz (su una donna inglese che viaggia nel tempo e un bello e cavalleresco scozzese di cui si innamora quando finisce nel 18° secolo) che condividere questa conversazione con voi.
Slainte mhath!
SH: Bella collana!
SL: Grazie! Questa mattina è piaciuta anche alla signora alla cassa di Whole Foods.
In realtà stamattina ero nella zona di Whole Foods.
Ho una dipendenza per la loro zuppa di broccoli e cheddar.
Non l'ho mai provata! Ero dipendente dall'insalata di cavolo crudo.
Quale? Ce n'è una buona e una cattiva.
Uh, quella più buona? Sono dipendente da tutto ciò che c'è lì. Fanno una pizza integrale che è incredibile.
Sei per un'alimentazione sana?
Sì, compenso l'alcol. [Ride] No, mi piace mangiare in modo sano. Penso che sia semplicemente il modo in cui sono stato educato. Non ho mai bramato il cibo cattivo o simile...
Cibo cattivo tipo...?
Hamburger e patatine fritte e simili. Mi piacciono hamburger e patatine, ma non è quello che voglio. Amo mangiare in modo sano.
In realtà io sto facendo una sfida ridicola di 100 giorni senza zucchero.
Quindi questa cosa, cosa riguarda?
Gli zuccheri non raffinati.
Vedi, non credo di mangiarne.
Quindi non ti piace il cioccolato?
Non proprio. Ma suppongo che ci sia lo zucchero anche in altre cose. Mangio secondo la dieta paleo per gran parte delle riprese. E mi è piaciuto molto. Mi sono un po' lasciato andare perché ho avuto un po' di pause.
Qual è il tuo colore naturale di capelli?
È tipo questo, biondo scuro.
Quindi non sei un rosso come Jamie?
No, anche se la barba sembra avere un po' il colore dello zenzero. Molti della mia famiglia sono rossi, ma io sono biondo scuro. Quindi per lo spettacolo faccio delle tinte mensilmente.
Com'è stato vedersi rosso per la prima volta?
È stato un po' strano. Siamo passati attraverso un lungo, lungo processo per ottenerlo. Ho fatto la tinta 7 volte nelle prime due settimane per cercare di trovare il rosso giusto. Aveva molto a che fare con le lenti che usiamo e poi l'esposizione e l'elaborazione della pellicola ed è tutto molto confuso, ma alla fine hanno dovuto lavorare sulla pellicola per ottenere un determinato colore, ma è stato un processo piuttosto lungo. Era anche un momento speciale. E questo fa parte del trovare il personaggio quando ti guardi e hai un 'Oh, sì, è così che lui deve sembrare!'
Ti comporti forse in modo diverso in quanto rosso?
In realtà credo... non mi comporto in modo diverso, ma penso che la gente reagisca in modo diverso. Soprattutto essendo biondo... recentemente avevo la barba o moltissimi peli sul viso più del normale e anche stavolta la gente si comporta in modo diverso.
Stavamo chiacchierando del più e del meno in ufficio prima, e una delle ragazze ha detto che quando si tingeva i capelli di rosso, il tipo di ragazzi che le si avvicinavano erano molto diversi rispetto a quando era bruna. L'hai sperimentato anche tu?
Wow. No, nessun uomo mi si è avvicinato.
Trovo difficile da credersi.
Beh, forse uno o due. No... non posso dirlo. Non lo so. Certo, mi piace una rossa tanto quanto mi piace una bionda o una bruna, in effetti.
Conosco molte persone rosse che, in generale, si lamentano di essere stigmatizzati ingiustamente per il loro colore dei capelli.
Ma Jamie non è proprio quello che in Scozia chiamiamo un "ginger mullet". Non ha la pelle molto pallida, non si spaventa del sole - è abbastanza scuro e viene descritto da Diana [Gabaldon, autrice del romanzo su cui si basa lo show televisivo] più come una "pelle di cervo", che se si guarda ci sono molti colori. È interessante, i capelli rossi cambiano ogni volta.
Ho letto che hai avuto un'infanzia abbastanza interessante.
Sono cresciuto in una città molto piccola e c'erano solo un paio di persone nel mio anno di scuola. C'erano molti ragazzi con cui giocare, forse non della stessa età, ma c'era sempre qualcuno intorno. Ma ho anche trascorso molto tempo fingendo di essere vari personaggi della storia con le spade che attraversavano i campi e attaccavano le persone. Penso di essere stato molto fortunato ad avere quel tipo di educazione e forse è lì che questa passione per la recitazione è nata.
Ti piace ancora la storia?
Sì. La adoro.
Qual è il tuo periodo storico preferito?
Re Artù. Sicuramente quello. Mi piace tutto di quel periodo. Le storie sono così interessanti. E nessuno sa veramente chi fosse. Le storie venivano dal Galles, forse, ma molte altre parti della Scozia e dell'Inghilterra settentrionale hanno quelle storie. È affascinante che ci siano luoghi nel Regno Unito in cui è ancora possibile trovare i nomi dei personaggi.
Outlander ha una certa quantità di "magico" e soprannaturale. Sei una di quelle persone che magari sperano che queste cose esistano?
Penso che questo tipo di cose esistano e non so cosa. Penso che quando si è, in particolare, in Scozia ci sia qualcosa nel paesaggio di molto tangibile. Se vai nel campo di battaglia di Culloden o a Glencoe qualcosa nella natura e in ciò che è successo in questi luoghi, si riesce a sentire che sono posti diversi. Penso che le persone in Scozia e la cultura in Scozia siano molto molto più legati al passato e alla storia rispetto ad altri luoghi
Credi ai fantasmi?
Penso probabilmente di sì.
Eventuali incontri spettrali?
L'unica volta è stata... mio nonno morto, e mi aveva comprato un metronomo perché suonavo il trombone e la tromba. Ed ero stato via, fuori dal Paese per un paio di mesi e poi ero tornato, e questa cosa era nella mia stanza. Non l'ho mai toccato o usato o simili, quindi era coperto di polvere. Stavo andando a dormire una notte e avevo scoperto che era appena morto e la mia finestra era chiusa e la mia porta era chiusa, e mi stavo per addormentare pensando a lui e poi ha cominciato a ticchettare, e sai, queste cose devono essere caricate e sul ripiano superiore era iniziato il ticchettio. E ho pensato, wow, questo è... non c'è ragione per cui non sia lui.
Mi sembra che Jamie, il tuo personaggio in Outlander, abbia un tipo molto specifico di mascolinità. Ti senti di essere come lui?
Suppongo che lui sia un uomo del suo tempo, non è vero? Ma allo stesso tempo è abbastanza lungimirante. Cambia spesso la sua opinione, o almeno è costretto a cambiarla per via di Claire e vedere queste cose in un nuovo modo. Credo che sia molto più uomo di me. Di certo non si sarebbe mai messo del trucco sul viso o fatto fare i capelli al mattino. [Heughan ha trucco e parrucco fatto per le interviste televisive] Quindi forse siamo tanto diversi? Ma penso di essere un uomo del mio tempo e questa è la differenza.
Come pensi un uomo dovrebbe essere al suo meglio?
Non ci dovrebbe essere alcun preconcetto. Tutti dovrebbero essere solo esattamente chi sono. Abbiamo questi stereotipi e penso che non possono che creare qualche problema quando si forzano sulle persone. Ciò che questo spettacolo mostra è che gli uomini cercavano di essere fedeli alla loro parola molto più di quanto le persone facciano oggi, e certamente un uomo avrebbe dovuto mantenere la sua parola. Se uno dava la sua parola il gioco era fatto, questo è l'onore, e oggigiorno lo abbiamo certamente perso.
Pensi che la cavalleria sia morta?
La cavalleria...no! No, anche se non ho nulla a che farci!
Cosa significa 'cavalleria' per te?
Credo che sia avere onore e rispetto per le persone e pensare agli altri piuttosto che solo a se' stessi, credo. Non lo so! Avrei dovuto cercarlo sul dizionario.
Ci sono molte situazioni 'cappa e spada' nello show - molti salvataggi e cavalcate e simili. Qual è la cosa più da 'cappa e spada', più spavalda che hai fatto nella tua vita?
Mi piace sempre fare dell'attività fisica, certamente. È più o meno come per Jamie, non so. Mi ricordo una volta quando ero adolescente e stavo corteggiando una ragazza, credo fosse un San Valentino, e sono andato a casa sua con vino, bicchieri e fiori, ho lasciato tutto fuori dalla porta e l'ho aspettata, ma non è arrivata. E poi ho ricevuto una telefonata il giorno dopo in cui mi diceva che avrei dovuto lasciarla in pace e non perseguitarla più, dato che era un po' inquietante il lasciare le cose fuori dalla porta, quindi non è stato un successo come speravo che fosse.
Quindi questo è il massimo della tua spavalderia?
Forse ci tornerò di nuovo un giorno, con cappa e spada.
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giovedì 27 agosto 2015
I 10 momenti migliori di Outlander
In questa serie di clip
tratte dalle puntate
della prima stagione di Outlander,
Sam Heughan ci racconta
quali sono i suoi momenti preferiti
...e i vostri quali sono?
mercoledì 26 agosto 2015
Il casting di Brianna e i requisiti per il ruolo
Un nuovo volto sta arrivando su Outlander... e in realtà ci sembrerà molto familiare.
Finalmente è giunto il momento di incontrare la figlia di Jamie e Claire! E!News ha saputo che Outlander sta ufficialmente facendo i casting per Brianna, ovvero la figlia biologica di Jamie (Sam Heughan) e Claire (Caitriona Balfe). Come tutti i fan dei libri sanno, la seconda stagione della serie di successo della Starz sarà basata sul secondo libro della saga di Diana Gabaldon, Dragonfly in Amber (L'amuleto d'ambra + Il ritorno), in cui è presente un grosso salto nel tempo. Gli spettatori incontreranno Brianna ventenne, descritta come somigliante a Jamie - molto alta, lunghi capelli rossi, zigomi alti e occhi blu da gatto.
Ma ecco il colpo di scena: il suo cognome è Randall. Come Frank Randall (Tobias Menzies). Il primo marito di Claire. Che è, al momento, nel futuro, ancora in cerca della moglie scomparsa. Cosa!?
La descrizione ufficiale del personaggio per la serie descrive Brianna come una giovane americana sui vent'anni, "decisa, intelligente oltre la sua età, con un fascino innato e un brillante senso dell'umorismo (tratti ereditati da entrambi i suoi genitori). Ha anche una mentalità accademica, con una sana dose di forza americana, essendo nata e cresciuta a Boston sotto l'occhio vigile del professore e storico Frank Randall."
Non solo questo colpo di scena sorprenderà chi non ha letto i libri, ma i fan che lo hanno fatto devono prepararsi anche loro per uno shock: anche se Brianna viene introdotta all'inizio del secondo libro negli anni '60 in Scozia, l'annuncio del casting per il ruolo dice che "Brianna ha segretamente seguito sua madre indietro nel tempo per trovare il padre che non ha mai incontrato e la famiglia che non ha mai conosciuto". Avviso spoiler: questo succede effettivamente nei libri, ma non prima del quarto libro, Drums of Autumn (Tamburi d'autunno + Passione oltre il tempo). Questo significa che la seconda stagione prenderà in prestito dai libri successivi e non solo dal secondo?
La Sony Pictures Television, che produce Outlander, ha confermato a E!News che tutto ciò che sta nell'annuncio è corretto. "Sony Pictures Television può confermare che stiamo facendo il cast per il ruolo di Brianna in Outlander", ha detto la Sony in una dichiarazione. "I fan dei libri sapranno che lei compare per la prima volta nel secondo libro, Dragonfly in Amber, che corrisponde alla stagione che stiamo attualmente filmando, ma prosegue oltre con diverse importanti storylines, come scritto nei dettagli dell'annuncio per il casting".
La serie sta cercando un'attrice con un'altezza a partire da 1,72 m per interpretare Brianna, come "semplice e coi piedi per terra, non troppo femminile, con l'inesperienza e la vulnerabilità" della sua età.(E per tutti voi fan che sognate di fare il cast per il ruolo, non tenete in considerazione il colore dei capelli, dato che verranno tinti se necessario).
Quando E!News ha chiesto al produttore esecutivo Ronald D. Moore a proposito del casting dei figli di Jamie e Claire, ci ha detto che si sarebbero presi tutto il tempo necessario per trovare gli attori perfetti per interpretare Brianna e Fergus, il figlio adottivo di Jamie e Claire, che ha circa 10 anni quando li incontra in Francia nel 1744. Viene descritto con capelli neri, pelle chiara e naso aquilino.
"Non li abbiamo ancora trovati", ha detto Moore. "È un percorso lungo quello che ti porta a trovare gli attori, com'è successo con Cait (Balfe) e Sam (Heughan). A volte li trovi subito, a volte devi continuare a cercare".
E riguardo a quello che Moore e il direttore del cast stanno cercando, non ha potuto darci una lista dei requisiti.
"Non c'è una cosa in particolare che stiamo cercando per nessuno di questi ruoli, eccetto che quando stanno davanti alla telecamera loro, in qualche modo, diventino quel personaggio e perdano se' stessi nel ruolo", ci ha detto. "È una di quelle cose che capisci solo quando la vedi. Quando vedi la registrazione, tu semplicemente salti su e dici 'Oddio!' È una qualità ineffabile che il giusto attore nel giusto ruolo può portare nello show".
Chi vorreste vedere interpretare Brianna e Fergus nella seconda stagione di Outlander?
[NdT. L'attore che interpreterà Fergus è stato nel frattempo trovato, si tratta del giovane attore francese Romann Berrux).
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Finalmente è giunto il momento di incontrare la figlia di Jamie e Claire! E!News ha saputo che Outlander sta ufficialmente facendo i casting per Brianna, ovvero la figlia biologica di Jamie (Sam Heughan) e Claire (Caitriona Balfe). Come tutti i fan dei libri sanno, la seconda stagione della serie di successo della Starz sarà basata sul secondo libro della saga di Diana Gabaldon, Dragonfly in Amber (L'amuleto d'ambra + Il ritorno), in cui è presente un grosso salto nel tempo. Gli spettatori incontreranno Brianna ventenne, descritta come somigliante a Jamie - molto alta, lunghi capelli rossi, zigomi alti e occhi blu da gatto.
Ma ecco il colpo di scena: il suo cognome è Randall. Come Frank Randall (Tobias Menzies). Il primo marito di Claire. Che è, al momento, nel futuro, ancora in cerca della moglie scomparsa. Cosa!?
La descrizione ufficiale del personaggio per la serie descrive Brianna come una giovane americana sui vent'anni, "decisa, intelligente oltre la sua età, con un fascino innato e un brillante senso dell'umorismo (tratti ereditati da entrambi i suoi genitori). Ha anche una mentalità accademica, con una sana dose di forza americana, essendo nata e cresciuta a Boston sotto l'occhio vigile del professore e storico Frank Randall."
Non solo questo colpo di scena sorprenderà chi non ha letto i libri, ma i fan che lo hanno fatto devono prepararsi anche loro per uno shock: anche se Brianna viene introdotta all'inizio del secondo libro negli anni '60 in Scozia, l'annuncio del casting per il ruolo dice che "Brianna ha segretamente seguito sua madre indietro nel tempo per trovare il padre che non ha mai incontrato e la famiglia che non ha mai conosciuto". Avviso spoiler: questo succede effettivamente nei libri, ma non prima del quarto libro, Drums of Autumn (Tamburi d'autunno + Passione oltre il tempo). Questo significa che la seconda stagione prenderà in prestito dai libri successivi e non solo dal secondo?
La Sony Pictures Television, che produce Outlander, ha confermato a E!News che tutto ciò che sta nell'annuncio è corretto. "Sony Pictures Television può confermare che stiamo facendo il cast per il ruolo di Brianna in Outlander", ha detto la Sony in una dichiarazione. "I fan dei libri sapranno che lei compare per la prima volta nel secondo libro, Dragonfly in Amber, che corrisponde alla stagione che stiamo attualmente filmando, ma prosegue oltre con diverse importanti storylines, come scritto nei dettagli dell'annuncio per il casting".
La serie sta cercando un'attrice con un'altezza a partire da 1,72 m per interpretare Brianna, come "semplice e coi piedi per terra, non troppo femminile, con l'inesperienza e la vulnerabilità" della sua età.(E per tutti voi fan che sognate di fare il cast per il ruolo, non tenete in considerazione il colore dei capelli, dato che verranno tinti se necessario).
Quando E!News ha chiesto al produttore esecutivo Ronald D. Moore a proposito del casting dei figli di Jamie e Claire, ci ha detto che si sarebbero presi tutto il tempo necessario per trovare gli attori perfetti per interpretare Brianna e Fergus, il figlio adottivo di Jamie e Claire, che ha circa 10 anni quando li incontra in Francia nel 1744. Viene descritto con capelli neri, pelle chiara e naso aquilino.
"Non li abbiamo ancora trovati", ha detto Moore. "È un percorso lungo quello che ti porta a trovare gli attori, com'è successo con Cait (Balfe) e Sam (Heughan). A volte li trovi subito, a volte devi continuare a cercare".
E riguardo a quello che Moore e il direttore del cast stanno cercando, non ha potuto darci una lista dei requisiti.
"Non c'è una cosa in particolare che stiamo cercando per nessuno di questi ruoli, eccetto che quando stanno davanti alla telecamera loro, in qualche modo, diventino quel personaggio e perdano se' stessi nel ruolo", ci ha detto. "È una di quelle cose che capisci solo quando la vedi. Quando vedi la registrazione, tu semplicemente salti su e dici 'Oddio!' È una qualità ineffabile che il giusto attore nel giusto ruolo può portare nello show".
Chi vorreste vedere interpretare Brianna e Fergus nella seconda stagione di Outlander?
[NdT. L'attore che interpreterà Fergus è stato nel frattempo trovato, si tratta del giovane attore francese Romann Berrux).
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martedì 25 agosto 2015
Outlander e la Scozia
E' facile trovare le locations presenti nella serie di successo Outlander una volta arrivati a Glasgow, in Scozia. Così tanto che la serie della Starz ha annunciato di aver incrementato il turismo di circa il trenta per cento dato che il pubblico da tutto il mondo è venuto a cercare i luoghi mozzafiato che si vedono nella storia dell'infermiera di guerra del 1940 e viaggiatrice nel tempo Claire Randall (Caitriona Balfe) e del guerriero scozzese del 18° secolo Jamie Fraser (Sam Heughan).
"Penso sia molto importante essere qui in Scozia per le riprese perché ispira tutto ciò che facciamo", ha raccontato la Balfe a Hollywood Foreign Press Association nel corso di una recente visita ai set mozzafiato e ai quattro teatri costruiti in una fabbrica abbandonata nel Cumbernauld. "Il paesaggio è così bello ed i luoghi in cui andiamo a registrare - castelli e altri luoghi diversi - hanno aggiunto molto spessore allo spettacolo." L'attrice irlandese riconosce anche che la Scozia ha mantenuto la sua reputazione di essere fredda e piovosa ma cerca di non lamentarsi. "Questo aggiunge un grande realismo", dice poco convinta. "In alcune riprese notturne, sono stata seduta su un cavallo per ore al freddo e scherzavo con il regista, 'non sto facendo finta di rabbrividire' "
Sam Heughan, che è un fiero scozzese, aggiunge: "Quando ho iniziato le riprese di Outlander, mi sono innamorato di nuovo del mio paese e ho voluto portare la nostra cultura nel resto del mondo e penso che l'abbiamo fatto. Penso sia importante per la Scozia e sta creando molti posti di lavoro, ma ha anche mostrato al resto del mondo ciò che possiamo fare e ciò che siamo, quindi è meraviglioso".
Molte delle destinazioni turistiche più popolari sono state affittate per lo spettacolo, dalla casa maestosa di Hopetoun House, che appare in alcuni episodi come la casa del duca di Sandringham, al Doune Castle del 14° secolo, che diventa il Castello Leoch, casa dello zio di Jamie Colum MacKenzie e del suo clan. Se vi sembra familiare, probabilmente è perché è stato usato anche nella commedia del 1975 'Monty Python e il Sacro Graal', anche se è improbabile che quella pellicola abbia fatto pubblicità alla Scozia abbastanza seriamente!
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"Penso sia molto importante essere qui in Scozia per le riprese perché ispira tutto ciò che facciamo", ha raccontato la Balfe a Hollywood Foreign Press Association nel corso di una recente visita ai set mozzafiato e ai quattro teatri costruiti in una fabbrica abbandonata nel Cumbernauld. "Il paesaggio è così bello ed i luoghi in cui andiamo a registrare - castelli e altri luoghi diversi - hanno aggiunto molto spessore allo spettacolo." L'attrice irlandese riconosce anche che la Scozia ha mantenuto la sua reputazione di essere fredda e piovosa ma cerca di non lamentarsi. "Questo aggiunge un grande realismo", dice poco convinta. "In alcune riprese notturne, sono stata seduta su un cavallo per ore al freddo e scherzavo con il regista, 'non sto facendo finta di rabbrividire' "
Sam Heughan, che è un fiero scozzese, aggiunge: "Quando ho iniziato le riprese di Outlander, mi sono innamorato di nuovo del mio paese e ho voluto portare la nostra cultura nel resto del mondo e penso che l'abbiamo fatto. Penso sia importante per la Scozia e sta creando molti posti di lavoro, ma ha anche mostrato al resto del mondo ciò che possiamo fare e ciò che siamo, quindi è meraviglioso".
Molte delle destinazioni turistiche più popolari sono state affittate per lo spettacolo, dalla casa maestosa di Hopetoun House, che appare in alcuni episodi come la casa del duca di Sandringham, al Doune Castle del 14° secolo, che diventa il Castello Leoch, casa dello zio di Jamie Colum MacKenzie e del suo clan. Se vi sembra familiare, probabilmente è perché è stato usato anche nella commedia del 1975 'Monty Python e il Sacro Graal', anche se è improbabile che quella pellicola abbia fatto pubblicità alla Scozia abbastanza seriamente!
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Ron Moore e il cameo di Brianna
Il produttore di Outlander ha anticipato ai fan alcuni dettagli riguardo alla seconda stagione della serie di successo.
Ron D. Moore ha confermato che Brianna Randall comparirà certamente nella seconda stagione di Outlander.
Nel secondo libro dell'autrice Diana Gabaldon, intitolato Dragonfly in Amber (L'amuleto d'ambra + Il ritorno), Claire e Jamie Fraser fuggono dalla Scozia verso la Francia per trovare Bonnie Prince Charlie.
Il secondo libro della Gabaldon inizia negli anni '60 [del XX secolo], con Claire e sua figlia Brianna che vanno in Scozia a trovare Roger, il figlio adottivo del reverendo Wakefield.
E Moore ha rivelato che Brianna sicuramente sarà presente nell'adattamento televisivo di Outlander.
Le riprese della seconda stagione procedono bene e Moore insiste che i fan non devono temere i molti cambiamenti rispetto alla stagione di debutto dello show.
Parlando con ChristianToday.com, dice: "Ogni set, costume e accessorio di scena ha dovuto essere messo da parte".
"Ora è una serie completamente nuova. Stiamo andando a Praga per [filmare] le strade di Parigi, ma stiamo ancora facendo la maggior parte degli interni nei nostri studios".
"Ci sono altre location in Scozia che useremo, come i giardini esterni. E ci sono alcuni palazzi in Inghilterra che serviranno per fare Versailles".
Anche se la maggior parte del secondo libro si svolge in Francia, la maggior parte dell'azione ha ancora luogo in Scozia - per la gioia degli addetti al turismo.
Il mese scorso il cast è stato visto a Dysart, vicino a Kirkcaldy, Fife.
La Scozia ha fornito lo scenario perfetto per la prima stagione di Outlander.
La serie originale di 16 episodi è stata girata in varie location per tutta la Scozia, incluse Glasgow, Perthshire, Fife, Edinburgh e West Lothian.
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Ron D. Moore ha confermato che Brianna Randall comparirà certamente nella seconda stagione di Outlander.
Nel secondo libro dell'autrice Diana Gabaldon, intitolato Dragonfly in Amber (L'amuleto d'ambra + Il ritorno), Claire e Jamie Fraser fuggono dalla Scozia verso la Francia per trovare Bonnie Prince Charlie.
Il secondo libro della Gabaldon inizia negli anni '60 [del XX secolo], con Claire e sua figlia Brianna che vanno in Scozia a trovare Roger, il figlio adottivo del reverendo Wakefield.
E Moore ha rivelato che Brianna sicuramente sarà presente nell'adattamento televisivo di Outlander.
Le riprese della seconda stagione procedono bene e Moore insiste che i fan non devono temere i molti cambiamenti rispetto alla stagione di debutto dello show.
Parlando con ChristianToday.com, dice: "Ogni set, costume e accessorio di scena ha dovuto essere messo da parte".
"Ora è una serie completamente nuova. Stiamo andando a Praga per [filmare] le strade di Parigi, ma stiamo ancora facendo la maggior parte degli interni nei nostri studios".
"Ci sono altre location in Scozia che useremo, come i giardini esterni. E ci sono alcuni palazzi in Inghilterra che serviranno per fare Versailles".
Anche se la maggior parte del secondo libro si svolge in Francia, la maggior parte dell'azione ha ancora luogo in Scozia - per la gioia degli addetti al turismo.
Il mese scorso il cast è stato visto a Dysart, vicino a Kirkcaldy, Fife.
La Scozia ha fornito lo scenario perfetto per la prima stagione di Outlander.
La serie originale di 16 episodi è stata girata in varie location per tutta la Scozia, incluse Glasgow, Perthshire, Fife, Edinburgh e West Lothian.
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lunedì 24 agosto 2015
L'aspetto di Jamie a fine stagione 2
Sabato 22 agosto il cast al completo di Outlander si è incontrato con i giornalisti per promuovere la seconda stagione con interviste e fotografie, cogliendo anche l'occasione di prendere una pausa dal set e divertirsi un pò.
In attesa di sapere cosa è stato detto in modo esteso da cast e crew, le prime indiscrezioni dai presenti riguardano Jamie; come i lettori della saga sapranno, alla fine de Il Ritorno (la seconda parte italiana di Dragonfly in Amber) la nostra coppia preferita dovrà affrontare le difficoltà del ritorno in Scozia...e tutto ciò che ne segue (...e mi fermo qui per evitare spoiler per chi ancora non ha letto il libro) e Sam si sta preparando per questo momento...perdendo peso!
Infatti, dopo tutta la palestra che il nostro scozzese ha dovuto fare per dare a Jamie un fisico da guerriero, nella seconda parte della stagione dovrà rallentare il ritmo così da avere un corpo più sottile, in linea con le avversità che dovrà affrontare.
Ma come si sta preparando per questa 'marcia indietro fisica'?
Semplice, con tanto kick boxing.
E dalle ultime foto possiamo notare che i risultati già si vedono, infatti nelle foto di questo evento Sam appare meno guerriero di prima
In attesa di sapere cosa è stato detto in modo esteso da cast e crew, le prime indiscrezioni dai presenti riguardano Jamie; come i lettori della saga sapranno, alla fine de Il Ritorno (la seconda parte italiana di Dragonfly in Amber) la nostra coppia preferita dovrà affrontare le difficoltà del ritorno in Scozia...e tutto ciò che ne segue (...e mi fermo qui per evitare spoiler per chi ancora non ha letto il libro) e Sam si sta preparando per questo momento...perdendo peso!
Infatti, dopo tutta la palestra che il nostro scozzese ha dovuto fare per dare a Jamie un fisico da guerriero, nella seconda parte della stagione dovrà rallentare il ritmo così da avere un corpo più sottile, in linea con le avversità che dovrà affrontare.
Ma come si sta preparando per questa 'marcia indietro fisica'?
Semplice, con tanto kick boxing.
E dalle ultime foto possiamo notare che i risultati già si vedono, infatti nelle foto di questo evento Sam appare meno guerriero di prima
Estratto 9° libro: Spedizione
Più affilato del dente di un serpente
Si stavano dirigendo a nord-ovest. Roger aveva imparato a orientarsi con il sole e le stelle, quando aveva esaminato i confini delle terre di Jamie, anni prima, ma non era un'abilità di cui aveva avuto molto bisogno in Scozia. Pensava che ora fossero vicini al limite della concessione terriera; pensava di ricordarsi di quello sperone di roccia. Certo, ce n'erano migliaia di formazioni rocciose simili in North Carolina occidentale, ma qualcosa in questa qui gli fece squillare un campanello mentale.
"C'è odore d'uva", disse Jemmy, annusando profondo. "Lo senti, papà?"
"Aye, lo sento." C'era; l'intera collina era costellata di pallidi massi enormi, inusuali tra le roccie scure vicino al terreno - ma ancora più inusuale era il vasto groviglio di viti selvatiche che strisciavano sopra i massi e si arrampicavano sui radi alberi che spuntavano in mezzo a loro. I grappoli erano maturi da tempo, la maggior parte di loro mangiucchiati da uccelli, insetti, lupi, orsi e chiunque altro con un debole per il dolce. Eppure, il lieve profumo di uva passa si stendeva come un velo nell'aria e il pungente aroma delle viti essiccate era tagliente.
Jamie sciolse una lunga vite legnosa per la sua lunghezza ed era impegnato a tagliarla in diversi bastoni nodosi, ciascuno lungo circa tre piedi. Ne diede uno a Jem e un altro a Roger, con una laconica parola, "Serpenti".
Si stavano dirigendo a nord-ovest. Roger aveva imparato a orientarsi con il sole e le stelle, quando aveva esaminato i confini delle terre di Jamie, anni prima, ma non era un'abilità di cui aveva avuto molto bisogno in Scozia. Pensava che ora fossero vicini al limite della concessione terriera; pensava di ricordarsi di quello sperone di roccia. Certo, ce n'erano migliaia di formazioni rocciose simili in North Carolina occidentale, ma qualcosa in questa qui gli fece squillare un campanello mentale.
"C'è odore d'uva", disse Jemmy, annusando profondo. "Lo senti, papà?"
"Aye, lo sento." C'era; l'intera collina era costellata di pallidi massi enormi, inusuali tra le roccie scure vicino al terreno - ma ancora più inusuale era il vasto groviglio di viti selvatiche che strisciavano sopra i massi e si arrampicavano sui radi alberi che spuntavano in mezzo a loro. I grappoli erano maturi da tempo, la maggior parte di loro mangiucchiati da uccelli, insetti, lupi, orsi e chiunque altro con un debole per il dolce. Eppure, il lieve profumo di uva passa si stendeva come un velo nell'aria e il pungente aroma delle viti essiccate era tagliente.
Jamie sciolse una lunga vite legnosa per la sua lunghezza ed era impegnato a tagliarla in diversi bastoni nodosi, ciascuno lungo circa tre piedi. Ne diede uno a Jem e un altro a Roger, con una laconica parola, "Serpenti".
giovedì 20 agosto 2015
Tutto ciò che c'è da sapere sulla seconda serie di Outlander
E' ambientato a Parigi, è complicato e l'ex di Jamie farà la sua apparizione. Oh, e ci sarà dell'altro viaggio nel tempo.
Ci si sente come se fossero passati anni, decenni, secoli dall'ultima volta che abbiamo visto Claire e Jamie mentre salpavano per cambiare il futuro. Per fortuna, la seconda stagione della serie è in lavorazione, anche se non è prevista la messa in onda prima del 2016.
Non vi preoccupate, però, Sassenach. E' il momento di tirar fuori il kilt, versatersi un altro whisky e, ehm, rispolverare quel corso di francese. Ecco tutto quello che si sa sulla seconda stagione di Outlander.
C'è un arrivederci alla Scozia
La prima stagione era interamente incastrata nel paesaggio scozzese, ma nella seconda stagione vedremo i Fraser affrontare la nuova terra di Francia. "La storia di Jamie e Claire nel 18° secolo praticamente inizia con il loro arrivo in Francia. Il punto centrale della storia riprende da dove ci eravamo lasciati nella prima stagione, cioè con Claire e Jamie che decidono di tentare di cambiare la storia fermando la ribellione giacobita e cambiarla in modo da impedire il massacro a Culloden Moor e la successiva distruzione della cultura delle Highland. Questo è il fulcro principale della stagione", ha detto il creatore Ronald D Moore.
Ma non per sempre...
Moore ha detto ai fans presenti al ComicCon che lo show tornerà in Scozia a metà stagione. Meno male!
Sarà un bel po' diverso
"I set e i costumi della stagione uno dovranno essere messi da parte. Ora è una serie tutta nuova. Andremo a Praga per ricreare le strade di Parigi... in Scozia non ci sono luoghi che potremmo usare, come giardini esterni. E ci sono alcuni palazzi in Inghilterra che faranno da controfigura per Versailles", ha detto Moore.
"Ci siamo sentiti un po' a disagio nel passaggio, perché eravamo così abituati a recitare in questonel fango scozzese", ha aggiunto la Balfe.
->tutte le immagini dal set della seconda stagione<-
I costumi sono appariscenti...e la vita di Claire e Jamie molto più sontuosa
Non ci saranno stivali infangati o scialli fradici quando i Frasers raggiungeranno il continente. La stagione due è tutto "un gioiellino" ora che è in un "ambiente urbano". "E' la città più alla moda del mondo in questo periodo. Ci sono molti più soldi. Molti fronzoli. La Scozia era caratterizzata da molte lane pesanti e più colori della terra. A Parigi tutti vogliono essere come dei pavoni", dice Moore.
"Abbiamo dovuto costruire un intero appartamento in cui Jamie e Claire dovevano vivere. Ci sono carrozze, ci sono servi in livrea, ci sono oggetti di scena e mobili. E' completamente diverso."
In Francia, le cose saranno abbastanza complicate...
"Stanno attraversando un momento molto complicato del loro rapporto. Non è un momento facile per loro, ma è bello vedere come trovino un modo per sostenersi l'un l'altra", ha detto Balfe.
Non per ultima, la gravidanza di Claire
"Sono molto legati dal loro bambino ed è questo a cui tengono", dice Heughan.
E il fatto che Jamie sia ancora alle prese con gli eventi scioccanti della prima serie
L'aggressione di Jamie per mano di Black Jack "sicuramente segna il suo carattere", dice Moore. "I postumi della cosa ed le ripercussioni sul loro rapporto si amplierà durante la stagione."
Ci sono nuove politiche da affrontare
"Anche la storia è diversa, in quanto è molto più politica. C'è molta più cospirazione, molte più bugie e pettegolezzi e doppio gioco", ha detto Moore.
"Jamie vi si lancia con tutto se stesso. C'è, ma non è coinvolto completamente. Li vediamo lentamente migliorare e imparare che possono battere altre persone ed essere dei politici loro stessi", rivela Heughan.
E molti volti nuovi entraranno nel cast
Frances De La Tour farà un'apparizione come Madre Hildegarde.
Andrew Gower si è unito al cast come l'esiliato principeCharles Edward Stuart.
Stanley Weber si è accaparrato il ruolo de il Comte St. Germain, un membro della Corte francese, mentre Robert Cavanagh sarà Jared Fraser, cugino di Jamie con cui i Frasers vivranno mentre sono a Parigi.
Dominique Pinon si unirà alla seconda stagione come Master Raymond, un guaritore misterioso; Lionel Lingelser interpreterà re Luigi XV; Rosie Day sarà la giovane impacciata inglese Mary Hawkins, fidanzata con un membro della nobiltà francese; Claire Sermonne sarà Louise De Rohan; Laurence Dobiesz sarà Alex, il fratello di Black Jack; e Romann Berrux sarà Ferus, un giovane borsaiolo francese incredibilmente fedele ai Fraser.
Compresa la vecchia fiamma di Jamie...
Margaux Chatelier è stato annunciata come il primo amore parigino di Jamie, Annalise de Marillac. Prevediamo guai in vista!
La seconda stagione devierà un pò da Dragonfly in Amber (L'Amuleto d'Ambra e Il Ritorno in Italia)
"Ci saranno dei cambiamenti", afferma Moore. "Non sarà un adattamento letterale perché non credo che sia possibile con il secondo libro... ma penso che si sia molto della storia, i personaggi principali sono tutti rappresentati, le scene principali sono tutte rappresentate e si va in tutti quei luoghi in cui si desidera andare."
Ma ci sarà sicuramente il tempo nel viaggio
"E' una parte fondamentale del libro e penso che si possa presumere che sarà parte della nostra stagione".
E l'invecchiamento...
Jamie e Claire non potranno rimanere giovani per sempre, soprattutto nel mondo di Diana Gabaldon. Caitriona Balfe passerà un po' di tempo nel reparto make-up per alcune scene. Questo è tutto quello che diremo...
Oh, e Frank tornerà
"Mi piace il personaggio di Frank. Penso che avere Claire che mantiene un legame con la sua vita nel 20° secolo sia veramente importante per lo spettacolo", afferma Moore.
Outlander tornerà sugli schermi nel 2016...anche se 'quando' di preciso ancora non si sa.
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Ci si sente come se fossero passati anni, decenni, secoli dall'ultima volta che abbiamo visto Claire e Jamie mentre salpavano per cambiare il futuro. Per fortuna, la seconda stagione della serie è in lavorazione, anche se non è prevista la messa in onda prima del 2016.
Non vi preoccupate, però, Sassenach. E' il momento di tirar fuori il kilt, versatersi un altro whisky e, ehm, rispolverare quel corso di francese. Ecco tutto quello che si sa sulla seconda stagione di Outlander.
C'è un arrivederci alla Scozia
La prima stagione era interamente incastrata nel paesaggio scozzese, ma nella seconda stagione vedremo i Fraser affrontare la nuova terra di Francia. "La storia di Jamie e Claire nel 18° secolo praticamente inizia con il loro arrivo in Francia. Il punto centrale della storia riprende da dove ci eravamo lasciati nella prima stagione, cioè con Claire e Jamie che decidono di tentare di cambiare la storia fermando la ribellione giacobita e cambiarla in modo da impedire il massacro a Culloden Moor e la successiva distruzione della cultura delle Highland. Questo è il fulcro principale della stagione", ha detto il creatore Ronald D Moore.
Ma non per sempre...
Moore ha detto ai fans presenti al ComicCon che lo show tornerà in Scozia a metà stagione. Meno male!
Sarà un bel po' diverso
"I set e i costumi della stagione uno dovranno essere messi da parte. Ora è una serie tutta nuova. Andremo a Praga per ricreare le strade di Parigi... in Scozia non ci sono luoghi che potremmo usare, come giardini esterni. E ci sono alcuni palazzi in Inghilterra che faranno da controfigura per Versailles", ha detto Moore.
"Ci siamo sentiti un po' a disagio nel passaggio, perché eravamo così abituati a recitare in questonel fango scozzese", ha aggiunto la Balfe.
->tutte le immagini dal set della seconda stagione<-
I costumi sono appariscenti...e la vita di Claire e Jamie molto più sontuosa
Non ci saranno stivali infangati o scialli fradici quando i Frasers raggiungeranno il continente. La stagione due è tutto "un gioiellino" ora che è in un "ambiente urbano". "E' la città più alla moda del mondo in questo periodo. Ci sono molti più soldi. Molti fronzoli. La Scozia era caratterizzata da molte lane pesanti e più colori della terra. A Parigi tutti vogliono essere come dei pavoni", dice Moore.
"Abbiamo dovuto costruire un intero appartamento in cui Jamie e Claire dovevano vivere. Ci sono carrozze, ci sono servi in livrea, ci sono oggetti di scena e mobili. E' completamente diverso."
In Francia, le cose saranno abbastanza complicate...
"Stanno attraversando un momento molto complicato del loro rapporto. Non è un momento facile per loro, ma è bello vedere come trovino un modo per sostenersi l'un l'altra", ha detto Balfe.
Non per ultima, la gravidanza di Claire
"Sono molto legati dal loro bambino ed è questo a cui tengono", dice Heughan.
E il fatto che Jamie sia ancora alle prese con gli eventi scioccanti della prima serie
L'aggressione di Jamie per mano di Black Jack "sicuramente segna il suo carattere", dice Moore. "I postumi della cosa ed le ripercussioni sul loro rapporto si amplierà durante la stagione."
Ci sono nuove politiche da affrontare
"Anche la storia è diversa, in quanto è molto più politica. C'è molta più cospirazione, molte più bugie e pettegolezzi e doppio gioco", ha detto Moore.
"Jamie vi si lancia con tutto se stesso. C'è, ma non è coinvolto completamente. Li vediamo lentamente migliorare e imparare che possono battere altre persone ed essere dei politici loro stessi", rivela Heughan.
E molti volti nuovi entraranno nel cast
Frances De La Tour farà un'apparizione come Madre Hildegarde.
Andrew Gower si è unito al cast come l'esiliato principeCharles Edward Stuart.
Stanley Weber si è accaparrato il ruolo de il Comte St. Germain, un membro della Corte francese, mentre Robert Cavanagh sarà Jared Fraser, cugino di Jamie con cui i Frasers vivranno mentre sono a Parigi.
Dominique Pinon si unirà alla seconda stagione come Master Raymond, un guaritore misterioso; Lionel Lingelser interpreterà re Luigi XV; Rosie Day sarà la giovane impacciata inglese Mary Hawkins, fidanzata con un membro della nobiltà francese; Claire Sermonne sarà Louise De Rohan; Laurence Dobiesz sarà Alex, il fratello di Black Jack; e Romann Berrux sarà Ferus, un giovane borsaiolo francese incredibilmente fedele ai Fraser.
Compresa la vecchia fiamma di Jamie...
Margaux Chatelier è stato annunciata come il primo amore parigino di Jamie, Annalise de Marillac. Prevediamo guai in vista!
La seconda stagione devierà un pò da Dragonfly in Amber (L'Amuleto d'Ambra e Il Ritorno in Italia)
"Ci saranno dei cambiamenti", afferma Moore. "Non sarà un adattamento letterale perché non credo che sia possibile con il secondo libro... ma penso che si sia molto della storia, i personaggi principali sono tutti rappresentati, le scene principali sono tutte rappresentate e si va in tutti quei luoghi in cui si desidera andare."
Ma ci sarà sicuramente il tempo nel viaggio
"E' una parte fondamentale del libro e penso che si possa presumere che sarà parte della nostra stagione".
E l'invecchiamento...
Jamie e Claire non potranno rimanere giovani per sempre, soprattutto nel mondo di Diana Gabaldon. Caitriona Balfe passerà un po' di tempo nel reparto make-up per alcune scene. Questo è tutto quello che diremo...
Oh, e Frank tornerà
"Mi piace il personaggio di Frank. Penso che avere Claire che mantiene un legame con la sua vita nel 20° secolo sia veramente importante per lo spettacolo", afferma Moore.
Outlander tornerà sugli schermi nel 2016...anche se 'quando' di preciso ancora non si sa.
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lunedì 17 agosto 2015
Bear McCreary e le musiche di Outlander
Il compositore Bear McCreary, la passione e il dolore nel creare le musiche per Outlander.
Bear McCreary, vincitore di un Emmy, racconta a Scotland Now come la sua ossessione per le cornamuse e la Scozia siano di casa con Outlander.
Confessa inoltre che scrivere musica per scene strazianti lo conduce in “un luogo molto oscuro”.
“Lo show ha dei momenti cupi e oscuri come nient’altro che io abbia mai musicato e ho scoperto che uso un po’ un metodo da attore quando si tratta delle mie composizioni”,
Il drammatico finale della prima stagione dell’adattamento Starz TV dei libri di Diana Gabaldon ha fatto sussultare gli spettatori quando l’eroe Jamie Fraser è stato soggetto a una tortura umiliante – e Bear dice che anche scriverne la musica è stato doloroso.
Spiega: “Devo essere nello stesso luogo emotivo dei personaggi, per trasmettere qualsiasi cosa loro stiano provando”.
“Mi è costato molto ed ha realmente rovinato la mia vita per una settimana, perché dovevo andare in questo luogo molto oscuro”.
Il compositore vincitore di un Emmy ha anche sperimentato un dolore empatico quando la sua mano ha cominciato a dolergli in risposta alle immagini sullo schermo.
Il suo coinvolgimento emotivo è una delle ragioni per cui l’esercito di devoti di Outlander ha accolto Bear nella famiglia.
In contrasto col dolore del finale, la suggestiva sigla di Outlander, che potete ascoltare qui sotto, è stata sufficiente a convincere i fan che lui fosse l’uomo giusto per questo lavoro.
L’ossessivamente bella musica, arrangiamento del famoso motivo popolare scozzese “The Skye Boat Song” con testo ispirato al poema di Robert Louis Stevenson, ha mandato in estasi i fan e ha portato la colonna sonora di Outlander nella top 10 di Amazon.
Ossessionato allo stesso modo dalle cornamuse scozzesi e dai film fin da quando era bambino, quando Ronald D. Moore ha chiesto a Bear di lavorare per Outlander, era un sogno che diventava realtà.
Durante un breve periodo in cui ha vissuto in Gran Bretagna da giovane, Bear visitò la Scozia: “Ho dei ricordi della Scozia a cui sono molto legato e sono diventato ossessionato dalla sua musica e dalla sua cultura mentre crescevo”.
Gli annuali Highland Games nella sua città, Bellingham (Washington), hanno alimentato la sua passione scozzese.
Bear, 36 anni, è sempre stato destinato a fare qualcosa con la musica.
“C’era sempre molta musica a casa mia mentre crescevo e i miei genitori erano entrambi amanti della musica e tre dei miei quattro nonni erano musicisti”.
Crescendo, la madre di Bear, l’autrice Laura Kalpakian, portava al cinema e quel ricordo ebbe un impatto duraturo.
Dice: “Mia madre mi portava a vedere film estremamente inappropriati, come Gandhi quando avevo due anni. Ma io stavo tranquillamente seduto e mi godevo l’esperienza”.
“Così, quando avevo cinque anni mi resi conto che le due cose che mi interessavano, la musica e i film, avevano un posto in cui si sovrapponevano e pensai ‘voglio fare questo’”.
Anche se meglio conosciuto per il suo lavoro nella serie TV Battlestar Galactica e in Da Vinci’s Demon, per la quale ha vinto un Emmy, è Outlander che ha permesso a Bear di scatenare il giacobita dentro di lui.
“La maggior parte delle persone non vuole motivi romantici, non vogliono partiture per orchestra sentimentali e soprattutto non vogliono sentire fisarmoniche e cornamuse”.
Per fortuna, Outlander richiede tutto questo.
Ma il lavoro è arrivato con un certo carico di pressione, non ultimo il peso delle aspettative di un fan base globale già forte.
“Ron ha annunciato per la prima volta il mio coinvolgimento ad un evento per i fan e il momento in cui l’ha detto la mia vita ha cominciato a cambiare”, racconta Bear.
"Nel giro di mezzora i miei follower su Twitter sono schizzati. Ero scioccato e pensavo ‘Dio mio, che sta succedendo’.
Conoscevo i libri, ma non avevo realizzato che i fan erano così aperti e passionali. Ho realizzato che stavo entrando nel loro mondo, ma quello che ho veramente apprezzato è che i fan di Outlander hanno riposto la loro fiducia in me immediatamente”.
Aggiunge: “La reazione è stata una parte felice della mia vita e interagire con i fan mi ha ispirato a scrivere in diversi modi”.
“Non sto scrivendo solo per spettatori casuali, che apprezzeranno di sicuro, ma quando scrivo per i fan posso inserire un po’ più di profondità, di sfumature e di dettagli perché so che stanno prestando veramente attenzione”.
“Aggiunge un livello di complessità al mio processo ed è divertente”.
La musica, dice Bear, aggiunge un livello di trama alla storia e al dramma che si sviluppano sullo schermo, per quanto senta fortemente che gli spettatori non devono accorgersi subito della musica, nonostante tutto il suo duro lavoro.
“Gli spettatori non devono sperimentare altro se non l’emozione della storia”, dice. “Se avessi scritto musica che facesse fermare le persone a pensare alla musica, avrei fondamentalmente fallito il mio lavoro”.
Bear vive e respira la musica che compone e ammette che non riesce mai a spegnere il rumore nella sua testa.
“Quando voglio decomprimere, occupo la mia mente con qualcos'altro, ma spegnerlo è un’impresa ardua per me”, ammette.
“Non credo di volerlo spegnere. Sono così nervoso all'idea che potrebbe non tornare che preferisco di gran lunga vivere con la cacofonia e sapere che avrò sempre delle idee che stare in ansia che se mai mi rilassassi davvero e non sentissi nulla potrebbe essere la fine”.
I due volumi della colonna sonora della prima stagione di Outlander:
Volume 1
1. People Disappear All the Time
2. Outlander - The Skye Boat Song (Castle Leoch Version) [feat. Raya Yarbrough]
3. Dance of the Druids (feat. Raya Yarbrough)
4. Fallen Through Time
5. Castle Leoch
6. Comin' Thro' The Rye
7. The Woman of Balnain (feat. Gillebride MacMillan)
8. Mrs. Fitz
9. The Losing Side of History
10. Clean Pease Strae
11. The Marriage Contract
12. The Wedding
13. The Veil of Time
Volume 2
1. Outlander - The Skye Boat Song (Extended) [feat. Raya Yarbrough] (cliccare sopra al titolo per ascoltarla)
2. Fort William Rescue
3. The Summoning (feat. Raya Yarbrough)
4. The Key to Lallybroch
5. On the Road
6. An Fhìdeag Airgid (feat. Gillebrìde MacMillan)
7. The Devil's Mark
8. To the Begging I Will Go
9. To Wentworth
10. Tale of the Tusks
11. Tracking Jaime
12. Wool Waulking Songs
13. Charge of the Highland Cattle
14. Hand Surgery
15. Setting Sail (feat. Raya Yarbrough)
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Bear McCreary, vincitore di un Emmy, racconta a Scotland Now come la sua ossessione per le cornamuse e la Scozia siano di casa con Outlander.
Confessa inoltre che scrivere musica per scene strazianti lo conduce in “un luogo molto oscuro”.
“Lo show ha dei momenti cupi e oscuri come nient’altro che io abbia mai musicato e ho scoperto che uso un po’ un metodo da attore quando si tratta delle mie composizioni”,
Il drammatico finale della prima stagione dell’adattamento Starz TV dei libri di Diana Gabaldon ha fatto sussultare gli spettatori quando l’eroe Jamie Fraser è stato soggetto a una tortura umiliante – e Bear dice che anche scriverne la musica è stato doloroso.
Spiega: “Devo essere nello stesso luogo emotivo dei personaggi, per trasmettere qualsiasi cosa loro stiano provando”.
“Mi è costato molto ed ha realmente rovinato la mia vita per una settimana, perché dovevo andare in questo luogo molto oscuro”.
Il compositore vincitore di un Emmy ha anche sperimentato un dolore empatico quando la sua mano ha cominciato a dolergli in risposta alle immagini sullo schermo.
Il suo coinvolgimento emotivo è una delle ragioni per cui l’esercito di devoti di Outlander ha accolto Bear nella famiglia.
In contrasto col dolore del finale, la suggestiva sigla di Outlander, che potete ascoltare qui sotto, è stata sufficiente a convincere i fan che lui fosse l’uomo giusto per questo lavoro.
L’ossessivamente bella musica, arrangiamento del famoso motivo popolare scozzese “The Skye Boat Song” con testo ispirato al poema di Robert Louis Stevenson, ha mandato in estasi i fan e ha portato la colonna sonora di Outlander nella top 10 di Amazon.
Durante un breve periodo in cui ha vissuto in Gran Bretagna da giovane, Bear visitò la Scozia: “Ho dei ricordi della Scozia a cui sono molto legato e sono diventato ossessionato dalla sua musica e dalla sua cultura mentre crescevo”.
Gli annuali Highland Games nella sua città, Bellingham (Washington), hanno alimentato la sua passione scozzese.
Bear, 36 anni, è sempre stato destinato a fare qualcosa con la musica.
“C’era sempre molta musica a casa mia mentre crescevo e i miei genitori erano entrambi amanti della musica e tre dei miei quattro nonni erano musicisti”.
Crescendo, la madre di Bear, l’autrice Laura Kalpakian, portava al cinema e quel ricordo ebbe un impatto duraturo.
Dice: “Mia madre mi portava a vedere film estremamente inappropriati, come Gandhi quando avevo due anni. Ma io stavo tranquillamente seduto e mi godevo l’esperienza”.
“Così, quando avevo cinque anni mi resi conto che le due cose che mi interessavano, la musica e i film, avevano un posto in cui si sovrapponevano e pensai ‘voglio fare questo’”.
Anche se meglio conosciuto per il suo lavoro nella serie TV Battlestar Galactica e in Da Vinci’s Demon, per la quale ha vinto un Emmy, è Outlander che ha permesso a Bear di scatenare il giacobita dentro di lui.
“La maggior parte delle persone non vuole motivi romantici, non vogliono partiture per orchestra sentimentali e soprattutto non vogliono sentire fisarmoniche e cornamuse”.
Per fortuna, Outlander richiede tutto questo.
Ma il lavoro è arrivato con un certo carico di pressione, non ultimo il peso delle aspettative di un fan base globale già forte.
“Ron ha annunciato per la prima volta il mio coinvolgimento ad un evento per i fan e il momento in cui l’ha detto la mia vita ha cominciato a cambiare”, racconta Bear.
"Nel giro di mezzora i miei follower su Twitter sono schizzati. Ero scioccato e pensavo ‘Dio mio, che sta succedendo’.
Conoscevo i libri, ma non avevo realizzato che i fan erano così aperti e passionali. Ho realizzato che stavo entrando nel loro mondo, ma quello che ho veramente apprezzato è che i fan di Outlander hanno riposto la loro fiducia in me immediatamente”.
Aggiunge: “La reazione è stata una parte felice della mia vita e interagire con i fan mi ha ispirato a scrivere in diversi modi”.
“Non sto scrivendo solo per spettatori casuali, che apprezzeranno di sicuro, ma quando scrivo per i fan posso inserire un po’ più di profondità, di sfumature e di dettagli perché so che stanno prestando veramente attenzione”.
“Aggiunge un livello di complessità al mio processo ed è divertente”.
La musica, dice Bear, aggiunge un livello di trama alla storia e al dramma che si sviluppano sullo schermo, per quanto senta fortemente che gli spettatori non devono accorgersi subito della musica, nonostante tutto il suo duro lavoro.
“Gli spettatori non devono sperimentare altro se non l’emozione della storia”, dice. “Se avessi scritto musica che facesse fermare le persone a pensare alla musica, avrei fondamentalmente fallito il mio lavoro”.
Bear vive e respira la musica che compone e ammette che non riesce mai a spegnere il rumore nella sua testa.
“Quando voglio decomprimere, occupo la mia mente con qualcos'altro, ma spegnerlo è un’impresa ardua per me”, ammette.
“Non credo di volerlo spegnere. Sono così nervoso all'idea che potrebbe non tornare che preferisco di gran lunga vivere con la cacofonia e sapere che avrò sempre delle idee che stare in ansia che se mai mi rilassassi davvero e non sentissi nulla potrebbe essere la fine”.
I due volumi della colonna sonora della prima stagione di Outlander:
Volume 1
1. People Disappear All the Time
2. Outlander - The Skye Boat Song (Castle Leoch Version) [feat. Raya Yarbrough]
3. Dance of the Druids (feat. Raya Yarbrough)
4. Fallen Through Time
5. Castle Leoch
6. Comin' Thro' The Rye
7. The Woman of Balnain (feat. Gillebride MacMillan)
8. Mrs. Fitz
9. The Losing Side of History
10. Clean Pease Strae
11. The Marriage Contract
12. The Wedding
13. The Veil of Time
Volume 2
1. Outlander - The Skye Boat Song (Extended) [feat. Raya Yarbrough] (cliccare sopra al titolo per ascoltarla)
2. Fort William Rescue
3. The Summoning (feat. Raya Yarbrough)
4. The Key to Lallybroch
5. On the Road
6. An Fhìdeag Airgid (feat. Gillebrìde MacMillan)
7. The Devil's Mark
8. To the Begging I Will Go
9. To Wentworth
10. Tale of the Tusks
11. Tracking Jaime
12. Wool Waulking Songs
13. Charge of the Highland Cattle
14. Hand Surgery
15. Setting Sail (feat. Raya Yarbrough)
[x]
venerdì 14 agosto 2015
Il CruciOutlander
Tempo di vacanze e di relax e oltre a leggere i libri della saga e riguardare ad oltranza le puntate della serie, perchè non dilettarsi anche nell'Outlander Game e testare le vostre conoscenze della saga?
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