lunedì 11 giugno 2018

Viaggio dentro Outlander

Matt Roberts e Toni Graphia ci accompagnano in un viaggio dentro Outlander

I produttori/scrittori di Outlander, Matthew B. Roberts e Toni Graphia sono felici della natura intrinseca della serie Starz, sottolineando che serve a mantenere viva la creatività stagione dopo stagione.
"Con la grande produzione degli show in cui le cose sono solitamente uguali stagione dopo stagione, c'è un po' di stanchezza. E' difficile mantenere passione ed eccitazione per il lavoro. Non importa quanto tu ami uno spettacolo, se non ci sono nuove sfide, finsci nella modalità 'pilota automatico' ", ha affermato la Graphia. "Il pubblico vuole vedere la stessa cosa. La rete vuole vedere la stessa cosa. Siamo fortunati che Outlander non sia così. Ogni episodio è diverso, è un piccolo film. Ogni stagione sembra che si stia facendo uno spettacolo completamente diverso."
E questa natura sempre mutevole di Outlander crea la necessità di invitare nuovi talenti nello spettacolo per dare un contributo fondamentale. Ad esempio, in quest'ultima stagione (candidabile agli Emmy) ha avuto quasi due episodi completi con le storyline interamente a bordo di navi, così Outlander ha contattato il cineasta Michael Swan i cui meriti includevano un'altra ambiziosa serie di Starz, Black Sails.
Il lavoro di Swan portava con sé una profonda esperienza di scene girate sull'acqua, con i bilancieri e gli effetti necessari per fugare il dubbio dei momenti nautici.
Un altro talento degno di nota non era nuovo ad Outlander, ma gli è stata offerta l'opportunità di salire di livello. Alasdair Walker era una seconda unità durante il corso delle prime due stagioni di Outlander. Ha poi assunto il ruolo di direttore della fotografia per più episodi. E' stata una transizione di successo come evidenziato all'inizio di quest'anno con la sua prima nomination all'ASC Award - nell'Outstanding Achievement in un episodio per la televisione non commerciale per la forza di "Outlander: The Battle Joined".
"E' stato un gioco da ragazzi dare l'opportunità ad Alasdair", ha detto Roberts. "Ha lavorato molto bene con i registi ed è fantastico con le scene girate nelle prime due stagioni".
"The Battle Joined" è stato nominato quest'anno non solo agli ASC Awards portandosi a casa una vittoria, ma anche ai premi della Visual Effects Society (VES) con una nomination per Outstanding Visual Effects in un episodio fotorealistico. I candidati di Outlander per i VES erano i supervisori degli effetti speciali Richard Briscoe, Aladino V. Debert e Doug Hardy, l'artista VFX Filip Orrby e la co-produttrice Elicia Bessette.
Una sfida tutta diversa; sistemarsi sulla sedia del regista
Forse il punto più grande della trama di Outlander della scorsa stagione aveva a che fare con la separazione fisica di Jamie Fraser (interpretato da Sam Heughan) e Claire Randall (Caitriona Balfe).
"Jamie e Claire si erano separati nel finale della stagione precedente, cosa che ha rappresentato una grande sfida", ha affermato la Graphia. "Abbiamo dovuto calcolare il numero di episodi in cui tenerli separati. Volevamo che durasse tutto il tempo possibile e che rendesse la loro tanto attesa reunion ancora più dolce, specialmente per due amanti che sono anime gemelle, così intrecciate l'una con l'altra. Allo stesso tempo, ci siamo resi conto che anche da separati, dovevamo comunque trasmettere la loro unione. A volte, pensavamo di farlo attraverso i flashback. Ma poi Matt ha avuto una grande idea: mostrarli insieme in una scena, ma mai nello stesso fotogramma. Si sognano l'un l'altra. Abbiamo questi sprazzi delle loro vite quotidiane - pregano anche l'uno per l'altra. Sono ancora molto presenti nella vita l'uno dell'altra anche se sono separati."
Nel frattempo un'altra sfida accolta da Roberts è stata l'occasione per estendere la sua portata creativa e artistica. Si è trasferito sulla sedia del regista per il finale della stagione 3, "The Eye of the Storm". Graphia e Roberts hanno dovuto pianificare in modo approfondito quel particolare episodio.
"Abbiamo scritto il finale insieme", ha detto Roberts. "Questo includeva la scrittura della sequenza dell'uragano in anticipo, in modo da poterla filmare molto prima di quando è stato effettivamente girato il finale. La sequenza dell'uragano era un grande elemento del finale. Avevamo bisogno di farlo bene. Ma tutta la preparazione è valsa la pena. Lavorare a questo spettacolo è un'esperienza gratificante."
Questa è la quarta puntata di una serie divisa in 15 parti che si inserisce tra i contendenti agli Emmy con candidati che si occupano di discipline come la regia, la cinematografia, la produzione, l'editing, la musica, il design della produzione e gli effetti visivi. 
La serie sarà poi presente alla cerimonia dei Creative Arts Emmy l'8 e 9 settembre e in prima serata agli Emmy Awards il 17 settembre. 

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