La storia è un elemento chiave in Outlander, lo show televisivo sui viaggi nel tempo della Starz. Attraverso la sua serie di libri, l’autrice Diana Gabaldon gioca talvolta con accuratezza storica, usando personaggi realmente esistiti ed eventi realmente accaduti, per contribuire all’evoluzione della trama dei suoi personaggi principali, Jamie e Claire Fraser. Nel finale della scorsa stagione, Claire ha viaggiato indietro nel tempo attraverso le pietre di Craigh na Dun, lasciando dietro di lei il suo amato Jamie a combattere una battaglia già segnata per l'esercito giacobita. Per qualche miracolo del destino Jamie è sopravvissuto, ma né Claire né gli spettatori sanno esattamente come sia riuscito a rimanere vivo in una delle battaglie più violente della storia scozzese.
Se avete fatto i vostri compiti a casa e se siete tutti appassionati alle avventure di Jamie e Claire nelle prime due stagioni, rimanete nei paraggi per scoprire un po' di più su quello che ci aspetta per Jamie quando la terza stagione di Outlander debutterà il prossimo anno. Ma prima, partiamo da una pagina del libro di Diana Gabaldon e facciamo il punto sulla rivolta giacobita del 1745, e sugli eventi che hanno portato alla battaglia di Culloden.
Attenzione possibili SPOILER: Nel caso in cui non abbiate ancora letto Voyager, questo articolo contiene spoiler minori circa il destino di Jamie.
Il Quarantacinque
La rivolta giacobita del 1745 - "I Quaranta-Cinque", come sono stati in seguito soprannominati – fu il secondo tentativo fatto dagli Stuart per strappare il trono britannico agli Hanover. La rivolta fu guidata da Charles Edward Stuart, il "Bonnie Prince Charlie", che non aveva mai messo piede in Scozia in vita sua, ma che era profondamente convinto del suo "diritto divino a governare". Il principe Carlo era anche profondamente inesperto nell'arte della guerra ma, attraverso la parola di suo padre, aveva ottenuto il sostegno francese per la causa giacobita e cominciò a pianificare la sua presa di potere in Scozia.
Nella scorsa stagione di Outlander, abbiamo visto il principe cercare di raccogliere un po' di sostegno dai suoi contatti francesi, cercando di non farsi notare dagli inglesi. Jamie e Claire che salpano verso la Francia, al fine di cercare di fermare lo scoppiare della rivolta, con Jamie che diventa amico del principe e fallisce nel tentativo di contrastare i piani giacobiti.
Gli Highlanders
Anche senza l'oro ed il supporto promessi dai francesi, il principe scelse di andare avanti con i suoi piani per detronizzare gli Hannover, e nel 1745 mise piede in Scozia per la prima volta. La maggior parte del sostegno al principe Carlo sul suolo scozzese venne dai clan delle Highlands, che formarono anche il grosso dell'esercito giacobita che marciò su Edimburgo e ne prese il controllo. Più tardi quello stesso anno, il principe Carlo ottenne un'altra vittoria importante a Prestonpans, vicino a Edimburgo, vittoria che lo incoraggiò ad intraprendere una fallimentare marcia verso sud per conquistare Londra.
Nella serie, Edimburgo è stata sostituita con Inverness, ma la strada giacobita verso il trono è rimasta praticamente la stessa. Grazie al suo stretto rapporto con il principe, Jamie è stato un alto ufficiale dell'esercito, ed ha finito per addestrare il suo reggimento con l'aiuto di Dougal.
La battaglia di Culloden Moor
L'esercito giacobita in seguito marciò verso nord ed affrontò la forza dell'esercito britannico nella battaglia di Culloden. Guidati dal duca di Cumberland, figlio di re Giorgio II, l'esercito governativo sconfisse definitivamente lo stremato e disorganizzato esercito giacobita. Il principe Carlo Stuart condusse l'attacco da dietro le linee, commettendo l'errore di lasciare il suo esercito completamente esposto ai mortai ed al fuoco dei moschetti delle Giubbe Rosse.
L'esercito giacobita soffrì pesanti perdite, in parte a causa della mancanza di addestramento e di attrezzature, ed in parte a causa della terribile chiamata alle armi del principe Carlo, per combattere contro le forze governative pesantemente armate ed addestrate, su un terreno pianeggiante e paludoso. L’aperta brughiera rese la famosa carica delle Highland impraticabile, con i giacobiti che correvano sulla terra paludosa direttamente verso la linea di fuoco britannica. Questa sconfitta schiacciante - circa 2000 morti tra i giacobiti contro i 50 nelle forze governative - portò una fine definitiva alla causa Stuart ed alla rivolta giacobita.
Il finale della scorsa stagione di Outlander ci ha mostrato alcuni scorci di Culloden, ma la battaglia è rimasta sullo sfondo, mentre la separazione tra Jamie e Claire ha preso il centro della scena. Jamie stava per andare in battaglia, se non altro per salvare il maggior numero di uomini possibile, questo spiega il motivo per cui Claire credesse così fermamente che fosse morto sul campo.
James Fraser ed i superstiti di Culloden
Fortunatamente per tutti noi appassionati di Outlander, il feroce Jamie "Il Rosso" non perì in quella piovosa mattina del 16 aprile 1746. Dopo aver rimandato indietro Claire al sicuro nel 1948 con Frank Randall, Jamie è tornato nella piana ed ha combattuto al fianco dei suoi compagni Highlanders. Quando il terzo romanzo - Voyager - riprende, Jamie giace sul campo di battaglia con Black Jack Randall morto accanto a lui. Jamie viene portato in una fattoria non lontano, insieme ad altri superstiti giacobiti, ma finisce per essere l'unico sopravvissuto grazie ad un debito d'onore nei suoi confronti da parte di Lord John Grey.
Le conseguenze di Culloden sono state devastanti per i sopravvissuti e per tutti coloro che hanno attraversato il destino di Cumberland. Il Duca ha continuato a dare la caccia, non mostrando alcuna pietà, a qualsiasi sostenitore giacobita, cercando per tutte le Highlands ogni singolo traditore. Il fatto che la casa di Jamie di Lallybroch si trovasse nelle Highlands, ha messo sia lui che la sua famiglia in grave pericolo. Nei mesi - e anche anni – successivi a Culloden, ogni famiglia trovato ad ospitare un giacobita avrebbe perso le proprie terre ed affrontato accuse di alto tradimento - che era punito con la morte.
Quanto potremo vedere di Culloden nella terza stagione?
Secondo il creatore e produttore Ronald D. Moore, la terza stagione ci darà la sanguinosa battaglia promessa nella seconda stagione. Tanto è stato anticipato su Culloden e l’imminente distruzione che i giacobiti hanno dovuto affrontare, che Outlander "dovrebbe dare al pubblico un certo senso di ciò che è accaduto in quella brughiera". Questo è un inizio completamente diverso della storia che si legge in Voyager, dove Jamie si sveglia dopo la battaglia senza aver quasi alcun ricordo di come si siano svolti i fatti. In un'intervista con Harper’s Bazar, Sam Heughan - che interpreta Jamie Fraser - ha detto che gli spettatori non solo vedranno alcune scene della battaglia di Culloden, ma che queste saranno anche "spettacolari".
Con i primi due episodi della terza stagione già confezionati, ed ancora molti mesi fino al prossimo debutto, sarà davvero molto difficile tenere le anticipazione sotto controllo. Voyager è un viaggio lungo ed emotivamente straziante, e quando il prossimo anno debutterà la terza stagione di Outlander offrirà molto di più di Culloden.
Traduzione di VeroNica
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