La novella Virgins
uscirà nell'antologia Dangerous Women
il 3 dicembre 2013 in America.
Ian non dormiva; Jamie lo sapeva. Il suo amico giaceva rigido come una di quelle figure tombali nella cripta di St. Denis, e il suo respiro era veloce e tremulo, come se avesse appena corso un chilometro in salita. Jamie si schiarì la gola e Ian sobbalzò come se fosse stato pugnalato con uno spillone.
"Aye,quindi?" Sussurrò, e la respirazione di Ian si fermò di colpo. Deglutì rumorosamente.
"Se dici una sola parola a tua sorella", disse in un sussurro appassionato, "Ti pugnalo nel sonno, ti taglio la gola e ti prendo a calci fino ad Arles e ritorno."
Jamie non voleva pensare a sua sorella e lui non voleva sentire parlare di Rebecca, così si limitò a dire "Aye. Quindi?"
Ian fece un piccolo grugnito, indice che stava pensando al modo migliore per iniziare, e si girò nel plaid per mettersi di fronte a Jamie.
"Aye, va bene. Ti sei entusiasmato un bel pò sul fatto che lei fosse nuda quando sei andato via e io non pensavo che la ragazza fosse esperta nella faccenda quindi ho suggerito di andare nell'altra stanza, e..."
"Questo prima o dopo che hai iniziato a baciarla?" Chiese Jamie. Ian inspirò con forza attraverso il naso.
"Dopo" disse laconicamente. "Ed era lei che mi baciava, eh?"
"Sì, l'ho notato. E allora ...?"
Riusciva a sentire Ian agitarsi lentamente, come un verme attaccato ad un amo, ma si restò in attesa. Di solito Ian si prendeva un momento per trovare le parole, ma di solito valeva la pena di aspettare. Certamente era questo il caso.
Era un po' scioccato, e francamente invidioso, e si domandava cosa sarebbe accaduto quando il fidanzato della ragazza avesse scoperto che lei non era più vergine, ma credeva che l'uomo non l'avrebbe scoperto, sembrava una ragazza intelligente. Sembrava saggio lasciare le truppe di D'Eglise, però, e dirigersi a sud nel caso in cui ...
"Pensi faccia molto male farsi circoncidere?" Domandò Ian all'improvviso.
"Penso di si. Come non potrebbe non far male?" La sua mano cercò il proprio membro, in modo protettivo strofinando il pollice sopra la parte in questione. Vero, non era un grande taglio, ma...
"Beh, lo fanno ai bambini in fasce," sottolineò Ian. "Non farà poi coì male, no?"
"Mmphm", disse Jamie poco convinto, anche se il ragionamento gli fece aggiungere, "Sì, beh, e lo hanno fatto anche a Cristo."
"Davvero?" Ian sembrò trasalire. "Sì, credo di sì,non ci avevo pensato".
"Beh, non ci avevi pensato perchè non pensi a Lui come ad un ebreo, no? Ma lo era, all'inizio."Ci fu un momentaneo silenzio meditativo prima che Ian parlasse di nuovo.
"Pensi che Gesù l'abbia mai fatto? Con una ragazza, voglio dire, prima che si facesse prete?"
"Penso che Padre Renault ti accuserebbe di blasfemia, per prima cosa."
Ian si contrasse, preoccupato che il sacerdote potesse essere in agguato nell'ombra. "Pere Renault non è qui vicino, grazie a Dio".
"Sì, ma dovrai confessarti a lui, non credi?"
Ian si alzò in piedi, stringendosi addosso il suo plaid. "Che cosa?"
"Andrai all'inferno, altrimenti, se verrai ucciso," Jamie sottolineò sentendosi piuttosto compiaciuto. C'era il chiarore della luna che filtrava dalla finestra e vide il volto di Ian, con un'espressione ansiosa, gli occhi incavati guizzavano a destra e a sinistra da Scilla a Cariddi. Improvvisamente Ian girò la testa verso di Jamie, dopo aver individuato una possibilità di una via di fuga tra le minacce dell'inferno e di Pere Renault.
"Vorrei andare all'inferno solo se fosse un peccato mortale," disse. "Se invece fosse solo veniale, dovrei passare solo un migliaio di anni o giù di lì in Purgatorio. Che non dovrebbe essere così male."
"Certo che è un peccato mortale", disse Jamie, facendosi il segno della croce. "Tutti sanno che fornicare è un peccato mortale, stupido testone."
*.* è un pezzo fantastico!!!
RispondiEliminaAdoro i dialoghi tra Ian e Jamie!
Chissà se leggeremo mai questo racconto!
anche a me ispira tantissimo, ma sono abbastanza disillusa sulla possibilità di averlo qui da noi .___. mi sa che me lo leggerò in inglese...per forza ç__ç
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