martedì 16 marzo 2021

Men in Kilts: Intervista a Sam Heughan

Sam Heughan
parla del protocollo per indossare il kilt, di come fare un bagno nudi in Men in Kilts abbia aiutato a curare i postumi di una sbornia.
La star scozzese dice a PEOPLE «puoi indossare un kilt ogni volta che ti viene voglia» e analizza in dettaglio i pro e i contro di quella scena del bagno nudi nella sua nuova serie Men in kilts
Nella nuova serie di viaggi di Sam Heughan Men in Kilts l’attore, insieme al coprotagonista in Outlander, Graham McTavish, stanno mostrando il meglio di quello che la loro Scozia ha da offrire ai visitatori e ai locali. 
Ogni episodio si svolge intorno a un tema, mostrando il cibo, la storia e le avventure del Paese – incluso un bagno nudo in un episodio recente – insieme allo scherzoso scambio di battute tra Heughan e McTavish. E come suggerisce il titolo della serie, è incluso anche l’uso dei kilt.
PEOPLE recentemente ha raggiunto Heughan nell’ultima messa in onda per fare alcune domande scottanti sulla serie, la prima delle quali è: qual è il giusto protocollo o linee guida per indossare il kilt?
«Direi che puoi indossare un kilt ogni volta che ti viene voglia,» dice Heughan, 40 anni, con un sorriso. «In Scozia abbiamo un abbigliamento tradizionale molto formale [indossare i kilt] per un matrimonio o un funerale o tutti gli eventi formali, ma ci sono persone in Scozia che usano i kilt quotidianamente, tutti i giorni. Il nostro sarto [in Men in Kilts] lo porta tutto il tempo. Li indosso qualche volta se vado a una partita di rugby o di calcio, o se mi va.»
«Non c’è davvero nessuna formalità,» continua. «Tempo fa la gente indossava i kilt tutto il tempo. Erano molto versatili e molto utili in effetti. Avevano così tanti strati e così tanto materiale che potevi piegarlo in un certo modo, farne delle tasche, potevi portare un bambino, i tuoi acquisti, tenerti al caldo in inverno. È davvero incredibile. E in effetti, cavalcare con un kilt è formidabile, offre parecchia imbottitura, quindi raccomanderei il kilt.»
Per quanto riguarda la “scena” del bagno nudo, in cui Heughan è stato ripreso mentre si spogliava e correva in un oceano davvero freddo, a causa della perdita di un’amichevole scommessa con McTavish, l’attore rivela che l’esperienza ha avuto alcuni benefici inaspettati seguiti da punture di insetti.
«Eravamo sull’isola di Lewis che è una delle isole più a nordovest della Scozia. È molto remota, quindi non c’era nessuno intorno, per fortuna.» Dice Heughan riguardo al non essere preoccupato di essere visto/ripreso dai passanti. «Non so se voglio che la gente lo sappia, ma in effetti non era così freddo. Abbiamo la Corrente del Golfo, che si sente nella parte orientale della Scozia e significa che in Scozia abbiamo alberi di palma. Ovviamente non è caldo come a Los Angeles o alle Hawaii o simili, e comunque molto freddo. Ma non tanto freddo quanto uno immagina».
Heughan dice che gli è capitato di avere i postumi di una sbornia quel giorno e l’acqua fredda lo ha aiutato a curarli.
«In effetti avevo i postumi di una sbornia quel giorno e devo ammettere che appena sono saltato in acqua, mi sono sentito molto meglio,» dice. «Quindi c'è qualcosa che va detto in proposito. Comunque, appena sono uscito dall’acqua, sono stato mangiato vivo da midges, che sono una specie di zanzare scozzesi. Perciò davvero non c’è stata nessuna gioia».
Punture di insetti a parte, Heughan dice che lui e McTavish se la sono spassata a girare lo show e spera che il pubblico possa provare la gioia della Scozia come hanno fatto e fanno loro.
«C’è così tanto da visitate e tanto da vedere,» dice. «Quando vai al Campo di Battaglia di Culloden e pensi ai fatti che sono successi lì o vai alle Pietre Giganti, senti la storia che è così presente in Scozia e penso che questo sia ciò che c’è di bello.»
Heughan aggiunge: «Abbiamo girato così tanto materiale nei tanti posti in cui siamo andati e persone che abbiamo incontrato, luoghi che abbiamo visto e che abbiamo dovuto tagliare perché non avevamo abbastanza tempo,» dice. «L’episodio sugli sport era un gran bel episodio e davvero non vedevo l’ora di farlo. Andare al Murrayfield, che è la casa del rugby scozzese e incontrare alcuni dei miei idoli, fare una cosa come questa, quasi dimenticavo di essere un attore e di fare uno show televisivo ed ero incantato da questi grandi atleti. Perciò quella è stata una giornata grandiosa, ma è stato un tale piacere fare tutto quanto.»

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