domenica 14 febbraio 2021

Bees: Esercitazioni di cavalleria

 
[..] si era offerto volontario per alzarsi presto – molto presto – e preparare i galloni di brodo e porridge per dar da mangiare alla milizia. Il profumo caldo e cremoso avanzò su per le scale e mi fece svegliare come una morbida carezza sulla guancia. Mi stiracchiai lussuriosamente nel letto caldo e mi rotolai godendomi l’immagine di Jamie, con le gambe lunghe come una cicogna e completamente nudo, chino sul portacatino per guardarsi nello specchio mentre si faceva la barba a lume di candela. L’alba era niente più che lo sbiadire delle stelle fuori dalla finestra buia.
«Ti stai agghindando per la squadra?» chiesi. «Farai qualcosa di formale con loro oggi?»
Si passò il rasoio sul labbro superiore abbassato, poi fece scorrere la schiuma sul lato della bacinella.
«Aye, esercitazioni di cavalleria. Oggi saranno solo gli uomini a cavallo. Con Tall Tree, saremo ventuno.» Mi sorrise nello specchio, i suoi denti bianchi come il sapone da barba. «Abbastanza per una razzia di bestiame decente.»
«Cyrus sa cavalcare?» Ero sorpresa; i Crombie, i Wilson, i MacReady e i Geohagen erano tutti pescatori che erano arrivati da noi –  Dio sapeva attraverso quali mezzi tortuosi e difficili – da Thurso. Essi erano, per la maggior parte, apertamente spaventati dai cavalli, e quasi nessuno di loro sapeva cavalcare.
Jamie sollevò la lama sul collo, allungò la testa per valutare i risultati e scrollò le spalle.
«Lo scopriremo.»
Sciacquò il rasoio, lo asciugò, poi usò l’asciugamano per asciugarsi la faccia.
«Se voglio che lo prendano sul serio, Sassenach, sarebbe meglio che pensassero che sia così.»
[fine della sezione]
Il cielo si stava rischiarando, ma era ancora buio al suolo e solo pochi uomini si erano radunati quando Cyrus Crombie arrivò uscendo dagli alberi. Gli uomini lo guardarono sorpresi, ma quando Jamie lo salutò, fecero tutti un cenno della testa e mormorarono “Madainn math,” o grugnirono in segno di riconoscimento.
«Ecco ragazzo,» disse Jamie, ficcando una tazza di legno di brodo caldo in mano a Tall Tree. «Riscaldati la pancia e vieni a conoscere Matilda. Appartiene a Frances, ma la ragazza dice che ti presterà la giumenta finché non ti troveremo un cavallo tuo.»
«Frances? Oh. La ringrazio.» Tall Tree si inchinò leggermente e guardò timidamente la casa e poi il cavallo. Matilda era una grossa giumenta, robusta, con un ampio posteriore e con un modo di fare gentile e accomodante. 
Il giovane Ian era appena arrivato, in giacca e pantaloni in pelle di daino, con i capelli intrecciati e lasciati scendere lungo la schiena. Guardò intorno al gruppo di uomini, annuendo, poi andò a prendere il suo brodo, alzando un sopracciglio in direzione di Cyrus
«[Tall Tree] si unirà a noi, a bhailach,» disse Jamie con un tono casuale. «Vuoi mostrargli come sellare e mettere le briglie a Matilda, mentre dico agli uomini cosa faremo?»
«Aye,» disse Ian, ingoiando brodo caldo di orzo ed esalando un nuvola di vapore bianco. «E cosa faremo?»
«Esercitazioni di cavalleria». Questo fece sì che Ian sollevasse entrambe le sopracciglia e guardasse oltre la sua palla il gruppo di uomini che sembravano quello che erano – contadini. Tutti possedevano dei cavalli ed erano capaci di cavalcare dal Ridge al Salem senza cadere, ma oltre questo…
«Semplice esercitazione di cavalleria,» chiarì Jamie. «Cavalcare lentamente.»
Il Giovane Ian guardò pensoso Cyrus, che stava in impaziente attesa.
«Aye,» disse, e si fece il segno della croce.

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