martedì 11 giugno 2019

Outlander: Intervista a Sam Heughan

Esclusivo: la star di Outlander Sam Heughan promuove la Stagione 5, parla di grandi amori e del suo nuovo film Bloodshot.
Sam Heughan si è preso una pausa dalle riprese, in Scozia della stagione cinque di Outlander, che si baserà sul romanzo The Fiery Cross (La Croce di Fuoco e Vessilli di Guerra nella versione italiana n.d.r.) dell’autrice Diana Gabaldon, per partecipare domenica all’evento di Starz FYC nel Century City, California.
Prima del panel che era composto da Heughan (Jamie), Caitriona Balfe (Claire) Sophie Skelton (Brianna), Richard Rankin (Roger), dalla produttrice esecutiva Maril Davis e dalla produttrice esecutiva/autrice Toni Graphia e dallo scenografo Jon Gary Steele, Parade.com ha parlato con Heughan della stagione cinque, di amore, e del film in arrivo come controparte di Vin Diesel.
C’è una cosa su Jamie nella stagione cinque che puoi anticipare? Quando lo abbiamo lasciato alla fine della stagione quattro, era stato incaricato di formare una milizia e inseguire Murtagh (Duncan Lacroix).
Non posso dire molto, ovviamente, ma come abbiamo visto nella stagione quattro, Jamie è dalla parte delle Giubbe Rosse. Lui ha fatto questo accordo con le Giubbe Rosse, l’esercito britannico, perciò in effetti è dal lato opposto a dove si trovano realmente la sua fedeltà e la sua lealtà, ma sappiamo che deve farlo. Ha bisogno di farlo per la sua famiglia e per i suoi fittavoli. Deve salvaguardare questa terra e renderla un posto sicuro per loro, perciò si allea con i britannici. Per Jamie è una cosa abbastanza difficile da fare.
Lui sa anche in anticipo quello che sta per succedere perché Claire viene da futuro. Quindi, non pensi che potrebbe fare piani migliori di quanto ha fatto prima?
In Outlander, Jamie e Claire cercano sempre di lottare: lottare contro il tempo e contro il destino. Sicuramente, lo abbiamo visto riguardo a Culloden e sappiamo che la battaglia che stanno affrontando adesso è veramente grande, la Guerra di Indipendenza. Lui sa da quale lato deve stare, e, sfortunatamente, al momento, è dal lato sbagliato, ma lo sa. Claire lo sa. Stanno solamente provando a volgere la situazione a loro vantaggio, ma giocare con il destino non è mai stato un bene.
La più grande sfida della stagione cinque finora?
Abbiamo girato solo due episodi e mezzo, ma finora, la sfida è che c’è questo insediamento completamente nuovo. Fraser’s Ridge ha prosperato molto. Ci sono molte città nelle vicinanze e si può percepire la sua crescita graduale. Ci sono le nuvole in lontananza che si accumulano a causa della grande guerra. Jamie e Claire stanno lottando davvero per essere sicuri di essere dalla parte giusta. Penso che la grande portata di quello che stiamo affrontando e anche il gran numero di attori e di location sia una sfida. Stiamo ancora girando in Scozia per l’America, perciò anche questa è una sfida.
Nella stagione in arrivo Jamie non è solo padre ma è nonno.  Com’è avere il bambino in giro?
É stato notevole. Non ho mai interpretato un nonno finora. La nostra famiglia è cresciuta e l’insieme è cresciuto, ed è bello vedere Jamie essere questa figura protettiva, questa figura di padre. È anche una sorta di capo clan onorario. Si prende molta cura di tutti in tutto Fraser’s Ridge, perciò ha molte responsabilità.
In effetti lui è più grande di quanto sia tu. È facile da interpretare?
Sfortunatamente, non è molto più vecchio di me. Lo abbiamo invecchiato. Notoriamente le persone con i capelli rossi non diventano veramente grigi. Diventano biondi, così abbiamo fatto un invecchiamento molto limitato, ma le persone vedranno la differenza tra questa stagione e la prima. Dobbiamo abbracciare, speriamo, altre tre o quattro stagioni, perciò non vogliamo cominciare dando già a Jamie un bastone da passeggio, ma sì, sta invecchiando e forse non così tempestoso e pronto a perdere le staffe. È più un uomo riflessivo in questa stagione ed è bello vederlo crescere.
Jamie e Claire sono due dei personaggi più romantici della letteratura con un amore che attraversa il tempo. Credi che ci sia quel tipo di amore?
Penso che ci sia, e penso che tutti aspiriamo a esso. Penso che sia forse il motivo per cui i libri di Diana Gabaldon hanno funzionato così bene e perché hanno una grande gruppo di persone che investono in quello. Penso che sia qualcosa a cui tutti aspiriamo e tendiamo, perciò sì, vorrei pensare che sia reale e mi piacerebbe credere che un giorno potrei averlo io stesso.
Tu hai lavorato prima di Outlander, ma questo show ti ha davvero cambiato la vita. Puoi parlarci un po’ di come è meglio ora?
Ha cambiato completamente la mia vita. Prima dello show ero un attore saltuario e ora, eccomi qui nel centro commerciale Century City. Ma è stato incredibile. Ci ha dato molte opportunità. Ho potuto fare un paio di film questa estate.
Abbiamo fatto quell’intervista per The Spy Who Dumped Me (Il tuo ex non muore mai n.d.r.)
Ne ho fatto un altro in uscita l’anno prossimo con Vin Diesel e ho fatto anche un film indipendente, perciò è stato grandioso essere scelto e scegliere progetti e penso che crescerà l’anno prossimo.
Parlami di quello con Vin Diesel.
Si chiama Bloodshot. È un fumetto e io interpreto un Navy Seal che ha attraversato diversi traumi ed è stato cambiato dalla tecnologia e trasformato in un soldato migliore. È una parte incredibile ad essere onesti. Molto, molto diversa da quelle che interpreto di solito.
Vin è una tale star di azione? Com’è stato? 
È stato grandioso. Ho dovuto lottare molto con lui, perciò, spero, che alle persone piaccia.
Hai dovuto allenarti?
Molto. È un ruolo molto fisico e mi è piaciuto davvero. Quando la gente vedrà il personaggio, spero, vedrà che si tratta di un personaggio veramente iconico che interpreta un nuovo super eroe, o un super cattivo forse.

Nessun commento:

Posta un commento