La truccatrice Annie McEwan rivela come ha trasformato Sam Heughan in un ‘selvaggio’
Attenzione questo post contiene spoiler dall’episodio Surrender di Outlander.
Sappiamo già che Jamie sta prendendo male la partenza di Claire attraverso le pietre. Ma il secondo episodio della terza stagione di Outlander rivela quanto la perdita della sua sposa Sassenach abbia fatto effetto sul bellissimo Highlander. Ambientato nel 1752, sei anni dopo che Jamie è miracolosamente sopravvissuto alla battaglia di Culloden, “Surrender” lo ritrova nascosto nella foresta nei dintorni della sua casa di famiglia Lallybroch nelle vesti scarmigliate di un fuorilegge, il Berretto bigio. Dire che Jamie non appare al suo meglio sarebbe una minimizzazione: con i suoi lunghi capelli aggrovigliati, una barba con la consistenza della lana d’acciaio e la pelle che evidentemente non ha visto una spugna da almeno tre anni, è la personificazione nel XVIII secolo della parola del XXI secolo, orrendo. La persona incaricata di dare a Sam Heughan questo nuovo look estremo è la truccatrice dello show, Annie McEwan. Yahoo Tv ha parlato con McEwan dell’idea del look del Berretto Bigio, e di quanto a Sam Heughan sia piaciuto essere sudicio.
Come hai fatto a trasformare l’affascinate Sam Heughan nel logoro Berretto bigio?
La parola che abbiamo usato era selvaggio. Jamie diventa selvaggio; non si lava o forse si lava una volta al mese. Non si prende cura di se stesso. Si è un po’ lasciato andare. Perciò Sam doveva essere tanto scarmigliato e sudicio quanto potevamo fare con il trucco. Non so se riesci a vedere che ci sono dei rasta nei suoi capelli, ma ne abbiamo messi alcuni. La barba era lunga e incollata perché Sam non aveva tempo di farsi crescere una barba così lunga. E poi c’era da costruire uno strato di sporcizia (con il trucco).
Ci sono sei anni tra la fine di Culloden e quando lo troviamo nella grotta, perciò era un’opportunità per invecchiarlo anche. È così biondo, Sam. Abbiamo tolto il biondo per renderlo un po’ più grigio e un po’ più smorto. Non so quanto si veda nella telecamera, ma è stato fatto molto lavoro su di lui. Molte piccole rughe intorno ai suoi occhi che fanno capolino attraverso il fumo del fuoco e li sciupano. Abbiamo guardato i libri sugli esploratori e sugli uomini di montagna e su come i loro volti sono stati irruviditi dal tempo. Abbiamo provato a creare tutto questo con il trucco. Abbiamo anche evidenziato le borse sotto gli occhi e fatte più scure per rendere la tasca più prominente e comunicare la depressione di Jamie. Quello da cui abbiamo provato a scappare è il suo apparire bello e non vecchio, perciò abbiamo fatto l’opposto.
Si può dire che non fa il bagno molto spesso; si può anche sentire l’odore che esce dallo schermo.
Esattamente. Non si cura. E perché lui è anche un cacciatore, c’è un vecchio modo di dire da cacciatore per cui non vuoi che l’animale ti annusi prima di arrivare abbastanza vicino da ucciderlo. Cattura animali selvaggi e corre dietro a cervi e simili e non vuole che lo sentano. Se ci fosse una televisione aromatica, ci sarebbe un odore!
Quante parrucche diverse ha provato Sam prima che trovaste quella giusta?
Questa è una parrucca noleggiata, non l’abbiamo fatta noi. Ci sono molti buoni parruccai a Londra, perciò ne abbiamo preso una varietà che erano del colore giusto per Jamie e le abbiamo provate. Questa particolare parrucca era azzeccata perciò l’abbiamo usata, e ci abbiamo solo messo dei rasta per stropicciarla. Perché c’è un gap di sei anni, ed è credibile che i suoi capelli siano diventati così lunghi.
Nel libro Voyager, il berretto copre completamente i capelli di Jamie, ma qui i capelli escono fuori. Avete provato uno stile che fosse più vicino a quello descritto nelle pagine?
Si ma penso che non fossero entusiasti di questo perché non erano sicuri che sarebbe stato riconosciuto dal pubblico come Jamie. Penso che la ragione fosse questa. Abbiamo provato. Abbiamo raccolto tutti i capelli sotto il berretto, e non piaceva a nessuno. Non era neppure adatto a Sam; non diceva “ruvido” e “scarmigliato”. Una volta che venivano tolti i capelli sembrava meno simile a un barbone.
I fan possono prendere questo cambiamenti, apparentemente piccoli, abbastanza seriamente. Sei preparata a ogni genere di reazione negativa?
Be’, io sono preparata perché alla fine non è una mia decisione. Perciò sono innocente. Sono il produttore e il regista che ricevono le critiche per questo. Io faccio felicemente un passo indietro e permetto loro di prendersi le critiche.
In generale segui la reazione dei fan sull’aspetto dei personaggi?
Noi proviamo a rimanere attaccati ai libri più che possiamo perché so che i fan sono molto fedeli a quello che succede nei libri. E non è mai una mia decisione se non facciamo qualcosa. Come le barbe; ci sono molti Highlander con la barba, e io ho sottolineato che loro non avevano la barba. Era un secolo in cui si pensava che la barba l’avessero solo i pazzi e i vagabondi. Nessuno che rispettasse se stesso avrebbe avuto la barba. Ma dal momento che c’erano delle barbe nel libro, ci siamo incontrati a metà strada. Alcuni Highlander avevano la barba, e alcuni non l’avevano. Se dobbiamo cambiare qualcosa, proviamo a tenere un piede in entrambe le scarpe.
Quante variazioni ci sono state per la barba di Berretto bigio?
La barba è stata fatta per Sam, e abbiamo cominciato con una versione più lunga e folta e poi ridotta, ridotta, ridotta. Puoi immaginare quanto fosse folta all’inizio! Inoltre, se hai visto la barba in realtà, non sembra così grande come nella telecamera. Per qualche motivo, ne aumenta le dimensioni. Abbiamo cominciato con una barba adatta, ed era troppo. Abbiamo tagliato i residui ed era perfetta. Non si è aggrovigliata per niente, capisci cosa intendo? Deve essere anche pratica, e dato che non sono veri peli non si comporta come una vera barba. Se è troppo lunga si arriccia su se stessa e diventa sempre più corta e tu sei lì a tirarla fuori. A quella lunghezza, si comporta bene. Nei libri di Diana, abbiamo che lui esce dalla grotta e va a Lallybroch per radersi una volta al mese. Sarebbe stato troppo difficile per noi farlo vedere che scendeva, si radeva e tornava indietro. Perciò abbiamo stabilito la lunghezza della barba e quella è stata.
Quanto tempo Sam ha passato sulla sedia del trucco per diventare Berretto bigio?
Ci voleva da un’ora e mezza a un’ora e tre quarti. La barba veniva lasciata sempre fino all’ultimo minuto perché era scomoda da portare. Ci voleva mezz'ora per la parrucca e mezz'ora per la barba. La cosa più lunga era il trucco e fare gli strati. Abbiamo dovuto costruire e costruire e costruire, Penso che abbiamo filmato tutto questo nel corso di 10 giorni.
Ti ricordi la reazione di Sam quando per la prima volta si è visto in versione Berretto bigio?
Gli è piaciuta! Gli piaceva la parte lurida. Era più contento di essere sporco che di fare la parte francese. Se avesse potuto scegliere, avrebbe sempre scelto lo sporco. Non che avrebbe voluto avere di nuovo la barba. È davvero scomoda. A nessuno piace stare seduto sulla sedia del trucco per almeno due ore quando hai ancora una giornata di riprese di 12 ore e poi devi ripulire tutto. Ma a lui piacevano gli strati di sporco e l’invecchiamento e tutto questo. Come ho detto, lui preferisce questo a essere il pulito e giovane Sam. Gli piacciono le cose aspre – i soldati, gli uomini di guerra. Non gli piace stare nella stanza della cipria, preferisce piuttosto essere sulle colline ad agitare una spada.
Parlando delle sequenze di Claire negli anni ’40 e ’50, qual è stato l’approccio a come doveva apparire tornata in questo presente rispetto al passato?
Negli anni ’40 c’era un look molto formale, e negli anni ’50 e ’60 erano in qualche modo ancora più fissi perché avevano tutte quelle lacche per creare caschi di capelli uniformi. E anche grandi capelli! Alla fine degli anni ’40 quando sta con Frank ed è incinta, i suoi capelli sono ancora ricci e liberi. Ma poi quando abbiamo raggiunto gli anni ’50 e ’60 erano rigidi. I capelli rigidi aiutano a farla sembrare più vecchia.
Il processo di invecchiamento sia di Sam che di Caitriona è stato fatto in maniera sobria con il trucco. Sono sicuro che gli attori lo abbiano apprezzato.
Si. Voglio dire Claire ha 50 anni e questa non e un’età terribile. Avendo io 60 anni, penso che a 50 anni sia piuttosto giovane! Non puoi aggiungere protesi e altre cose per aggiungere massa perché con l’età, perdi massa. Invecchiare è un percorso difficile. La decisione è stata di farlo in modo sobrio, con i capelli corrispondenti alla fase di invecchiamento delle persone, e usando i punti luce e ombre con il trucco. E azione! Viene da dentro. Buoni attori interpretano l’età, perciò il nostro lavoro è minore.
(x)
Nessun commento:
Posta un commento