“Abbiamo bisogno di difendere i nostri valori e i nostri diritti, e lei rappresenta questo tipo di spirito”.
Se la protagonista di Outlander, la determinata e testarda Claire Fraser, potesse viaggiare nel tempo fino ai giorni nostri, sarebbe di sicuro in disaccordo con l’attuale clima politico, per non parlare dell’abissale differenza di stipendio tra gli uomini e donne e delle varie Hillary Clinton nel mondo che vengono sconfitte dagli altrettanto vari Donald Trump. (Hey, probabilmente penserebbe anche di attraversare l’oceano per cambiare il risultato delle ultime elezioni presidenziali negli USA.) Non è un caso quindi che durante la conversazione con la star di Outlander Caitriona Balfe di lunedì, subito dopo aver saputo della sua nomination ai Golden Globe per l’interpretazione dell’intrepida Claire Fraser, sia emerso che l’attrice irlandese considera il suo personaggio fondamentale ora come non mai.
“Anche se Outlander rappresenta meravigliosamente un periodo storico passato, Claire ha in sé tante qualità di una donna moderna del 20° secolo che cerca di costruire la propria strada, lottando per ciò in cui crede con estrema integrità,” afferma Balfe in una dichiarazione alla stampa di lunedì. In esclusiva solo per Vanity Fair ha aggiunto: “Quello attuale è veramente un momento importante per prendere posizione e portare avanti i nostri valori, per ribadire che siamo il 50% della popolazione…per dire che anche noi abbiamo una voce e che siamo capaci di usarla. Anche se Claire è una donna degli anni ’40, credo che il suo personaggio possa avere un’eco oggi. Abbiamo bisogno di difendere i nostri valori e i nostri diritti e lei rappresenta pienamente quello spirito.”
Balfe, che è stata informata della sua nomination mentre era mezza addormentata sul set della terza stagione di Outlander, ci racconta che, anche se al giorno d’oggi è difficile essere donna, è contenta di essere parte del mondo dell’intrattenimento.
“Come possiamo vedere anche dalle altre nomination, è un meraviglioso momento per essere un personaggio pubblico e mi sento molto fortunata per questo,” dice Balfe, che è stata nominata per la categoria miglior attrice in un dramma televisivo insieme a Claire Foy (The Crown), Keri Russell (The Americans), Winona Ryder (Stranger Things), e Evan Rachel Wood (Westworld’s)
“E’ molto bello guardarsi intorno e vedere che meraviglioso lavoro stanno facendo i tuoi colleghi. Ottenere la parte di Claire è stato decisamente un sogno. Ha una volontà molto forte e, anche se non è perfetta, è una sopravvissuta e una combattente. Credo sia un bellissimo stimolo per andare al lavoro tutti i giorni, il fatto di poter interpretare qualcuno con una tale resilienza: riesce a farti sentire meglio in ogni cosa che fai. Sono molto grata di poter andare sul set tutti i giorni e poterla interpretare.”
“E’ stato un grande progetto per me,” ci racconta Balfe a proposito del suo impegno nella serie tv targata Starz, che è l’adattamento della famosa serie di romanzi di Diana Gabaldon con i protagonisti che viaggiano nel tempo. “Certo che ci sono stati giorni in cui non ero sicura di poter reggere tutta la pressione a cui ero sottoposta: interpretare un personaggio così forte può però farti capire quali sono i tuoi punti deboli e ti spinge decisamente ad affrontarli.”
Con queste parole Caitriona ci rivela di aver fatto ricorso alla forza della stessa Claire Fraser per arrivare alla fine di un lungo giorno passato ad interpretare l’instancabile protagonista, prima di controllare le ultime cose rimaste da fare: “Studierò il copione per domani, preparerò il pranzo e probabilmente berrò un bicchiere di vino.”
Attualmente il cast è alle prese con la registrazione della terza stagione di Outlander, che è basata sul romanzo Voyager di Diana Gabaldon.
Traduzione di Federica
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