"Non hai bisogno di dirmelo, Sassenach," disse, e piegandosi in avanti, mi baciò sulla bocca molto delicatamente. Mi accorsi che, mio malgrado, avevo stretto le labbra così forte che erano quasi sparite; al tocco della sua bocca, si rilassarono con riluttanza.
"Questo è quello che dici," risposi, guardandolo con cautela.
"Non mi credi?"
"No. Se tu mi dicessi qualcosa del genere, non avrei pace finché tu non sputassi il rospo, e nemmeno per un istante credo che tu sia meno curioso di quanto lo sia io."
Sono troppo curiosa!!!!uffa non ci può tenere sulle spine così .
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