John Grey si girò allontanandosi da lui, poteva vedere il rigonfiamento del muscolo della mascella dell'uomo. All'improvviso, girò la testa e guardò Jamie. Il suo viso era calmo, impassibile, ma il messaggio nei suoi occhi era chiaro.
- Lascio la decisione a te -
- Lascio la decisione a te -
Il messaggio di risposta, non espresso nè con le parole nè con gli occhi, perché non ce n'era bisogno:
- Mi fido di te -
"Uno di questi giorni", disse irritato, strappando la carta per il lungo, "Ti fiderai dell'uomo sbagliato, e poi cosa?"
Il fantasma di un sorriso accarezzò la bocca di Grey.
"Ci sarai tu, fratello mio, e Harry Quarry. In chi di voi pensi la mia fiducia può essere mal riposta?"
Jamie appallottolò i pezzi di carta e li gettò nel fuoco.
"Non credi nel tuo stesso figlio?"
"Dio, no. Non ci crede neanche lui. Sicuramente ti ricordi cosa vuol dire avere quell'età?"
"Sì," Jamie disse cupamente.
Il fantasma di un sorriso accarezzò la bocca di Grey.
"Ci sarai tu, fratello mio, e Harry Quarry. In chi di voi pensi la mia fiducia può essere mal riposta?"
Jamie appallottolò i pezzi di carta e li gettò nel fuoco.
"Non credi nel tuo stesso figlio?"
"Dio, no. Non ci crede neanche lui. Sicuramente ti ricordi cosa vuol dire avere quell'età?"
"Sì," Jamie disse cupamente.
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