Comunque, c'è un posto nella valle – bè, non nella valle, ma più in alto, su un lato della cresta- dove trovare selce soffice come burro, liscia come crema sotto le dita, che spaccandola sul bordo ti raderebbe lo scalpo o sgozzerebbe un bisonte. Quindi le donne e i bambini si accampano vicino al fiume, e gli uomini e i ragazzi che sono grandi abbastanza da tenere il passo nella scalata attraverso rocce sdrucciolevoli e la fitta crescita primaverile di alberelli e viti, sudando e grugnendo in modo virile andarono come noi.
venerdì 31 ottobre 2014
Scozia in Arte: Buon Halloween
Tam-lin balld by Jane Yolen illustrated by Charles Mikolaycak |
Anche se, lo confesso, questa volta le immagini fanno “solo” da “spalla” alla vera protagonista di questo post, che è in verità una ballata. Cari Sassenachs questa è la storia di…
giovedì 30 ottobre 2014
Roger, Ian Jr e Germain...
Estratti da Written in my Own Heart's Blood sui tre maschi della saga...
Ian Jr
"Rachel?" Disse con cautela dopo un attimo di silenzio. Lui sembrava razionale e la morsa delle braccia di lei si allentò un po'.
"Ecco," disse, esitante. "Tu come...va tutto bene, Ian?"
"Oh, aye," disse dolcemente. "Chi ti ha insegnato a fare questa cosa ad un uomo?"
"Denny", disse lei cominciando a respirare meglio. "Ha detto che scoraggiare un uomo dal commettere il peccato di stupro non era violenza."
Ci fu un momento di silenzio dalla prossimità del letto.
"Oh," disse Ian. "Potrei fare una piccola chiacchierata con Denny, uno di questi giorni. Una discussione filosofica sul significato delle parole, tipo."
[x]
Germain
Germain stava tenendo forte la mano di sua madre, muto e con la mascella serrata, senza lacrime. Senza cercare sostegno, ma dandolo, anche se l'agonia si palesava chiaramente nei suoi occhi mentre si posavano sulla bara del fratello.
Ian toccò il braccio di Marsali delicatamente.
"Questo posto è consacrato dal mio sudore e dalle mie lacrime, cugino," disse piano. "Consacriamolo anche con il nostro sangue e lasciamo che il nostro caro ragazzo riposi qui al sicuro con la sua famiglia. Se non può venire con noi, noi saremo con lui."
Prese il sgian dubh dal suo fodero e lo passò sul polso, con leggerezza, poi mise il braccio sopra la bara di Henri-Cristian, lasciando che alcune gocce cadessero sul legno. Riuscii a sentire il suono, come sta per iniziare a piovere.
Marsali trasse un respiro singhiozzando, si raddrizzò, egli prese il coltello dalla mano.
[x]
Roger
Roger non ricordava di aver lasciato il suo cavallo o aver corso lungo la strada. O di qualsiasi altra cosa. Era seduto in mezzo al fango e alla nebbia in una macchia di felci bagnate con il figlio abbracciato stretto al petto, e nient'altro importava al mondo.
"Papà," continuava a dire Jem, ansimando con singhiozzi, "Papà, papà. . . "
"Sono qui," sussurrò tra i capelli di Jem, le lacrime gli rigavano il volto. "Sono qui, sono qui. Non avere paura."
Jem fece un respiro tremante, riuscì a dire: "Io non ho paura", e pianse ancora un po '.
[x]
Ian Jr
"Rachel?" Disse con cautela dopo un attimo di silenzio. Lui sembrava razionale e la morsa delle braccia di lei si allentò un po'.
"Ecco," disse, esitante. "Tu come...va tutto bene, Ian?"
"Oh, aye," disse dolcemente. "Chi ti ha insegnato a fare questa cosa ad un uomo?"
"Denny", disse lei cominciando a respirare meglio. "Ha detto che scoraggiare un uomo dal commettere il peccato di stupro non era violenza."
Ci fu un momento di silenzio dalla prossimità del letto.
"Oh," disse Ian. "Potrei fare una piccola chiacchierata con Denny, uno di questi giorni. Una discussione filosofica sul significato delle parole, tipo."
[x]
Germain
Germain stava tenendo forte la mano di sua madre, muto e con la mascella serrata, senza lacrime. Senza cercare sostegno, ma dandolo, anche se l'agonia si palesava chiaramente nei suoi occhi mentre si posavano sulla bara del fratello.
Ian toccò il braccio di Marsali delicatamente.
"Questo posto è consacrato dal mio sudore e dalle mie lacrime, cugino," disse piano. "Consacriamolo anche con il nostro sangue e lasciamo che il nostro caro ragazzo riposi qui al sicuro con la sua famiglia. Se non può venire con noi, noi saremo con lui."
Prese il sgian dubh dal suo fodero e lo passò sul polso, con leggerezza, poi mise il braccio sopra la bara di Henri-Cristian, lasciando che alcune gocce cadessero sul legno. Riuscii a sentire il suono, come sta per iniziare a piovere.
Marsali trasse un respiro singhiozzando, si raddrizzò, egli prese il coltello dalla mano.
[x]
Roger
Roger non ricordava di aver lasciato il suo cavallo o aver corso lungo la strada. O di qualsiasi altra cosa. Era seduto in mezzo al fango e alla nebbia in una macchia di felci bagnate con il figlio abbracciato stretto al petto, e nient'altro importava al mondo.
"Papà," continuava a dire Jem, ansimando con singhiozzi, "Papà, papà. . . "
"Sono qui," sussurrò tra i capelli di Jem, le lacrime gli rigavano il volto. "Sono qui, sono qui. Non avere paura."
Jem fece un respiro tremante, riuscì a dire: "Io non ho paura", e pianse ancora un po '.
[x]
mercoledì 29 ottobre 2014
Mastro Raymond
Si avvicina Halloween e anche gli estratti devono adeguarsi al tema e parlando di Outlander, il personaggio misterioso che forse si avvicina di più a rendere una perfetta idea di questa atmosfera è Mastro Raymond.
Oltre al prologo (che potete leggere qui) Diana ci propone un estratto in cui lui è il protagonista...
E' accaduto per la prima volta nell'anno in cui Jochi mangiò una lumaca. Mi avvicinavo all'essere un Uomo, avendo visto undici inverni. Il mio pene si alzava da solo, soprattutto di notte, ma non aveva ancora peli intorno. Jochi era a metà strada verso il suo secondo anno, uno dei figli di mia madre, e il suo si alzava solo quando lei lo accarezzava per farlo calmare o addormentare. Il suo aveva esattamente la stessa lunghezza del mio dito mignolo quando si alzava. Il mio era lungo quanto il mio dito medio, più una parte del pollice.
Stavamo per raggiungere la valle, a quel tempo, passando attraverso Summer Place sulle colline. In anticipo rispetto al solito, perché le piogge primaverili erano arrivate presto e spesso, e la Grande Palude accanto alla quale vivevamo in inverno era improvvisamente diventata molto più grande e molto più paludosa. Ubert si svegliò nel suo giaciglio una mattina con il sedere bagnato e prima del mattino successivo, le nostre cose furono imballate, i rifugi furono abbattuti, e noi eravamo in cammino. Ubert era il capo. Il capo in vita, intendo. Quelli morti erano Obald, Francus, Teo e Spardin. La maggior parte delle famiglie non ne aveva avuti così tanti, ma eravamo fortunati, e volevamo continuare così.
Io? Il mio nome era Er. Qualcosa al limite tra un'esitazione e una scusa. Al massimo, un'intuizione improvvisa per la quale nessuno vuole interrompere una conversazione.
Oltre al prologo (che potete leggere qui) Diana ci propone un estratto in cui lui è il protagonista...
E' accaduto per la prima volta nell'anno in cui Jochi mangiò una lumaca. Mi avvicinavo all'essere un Uomo, avendo visto undici inverni. Il mio pene si alzava da solo, soprattutto di notte, ma non aveva ancora peli intorno. Jochi era a metà strada verso il suo secondo anno, uno dei figli di mia madre, e il suo si alzava solo quando lei lo accarezzava per farlo calmare o addormentare. Il suo aveva esattamente la stessa lunghezza del mio dito mignolo quando si alzava. Il mio era lungo quanto il mio dito medio, più una parte del pollice.
Stavamo per raggiungere la valle, a quel tempo, passando attraverso Summer Place sulle colline. In anticipo rispetto al solito, perché le piogge primaverili erano arrivate presto e spesso, e la Grande Palude accanto alla quale vivevamo in inverno era improvvisamente diventata molto più grande e molto più paludosa. Ubert si svegliò nel suo giaciglio una mattina con il sedere bagnato e prima del mattino successivo, le nostre cose furono imballate, i rifugi furono abbattuti, e noi eravamo in cammino. Ubert era il capo. Il capo in vita, intendo. Quelli morti erano Obald, Francus, Teo e Spardin. La maggior parte delle famiglie non ne aveva avuti così tanti, ma eravamo fortunati, e volevamo continuare così.
Io? Il mio nome era Er. Qualcosa al limite tra un'esitazione e una scusa. Al massimo, un'intuizione improvvisa per la quale nessuno vuole interrompere una conversazione.
Laura Donnelly e l'audizione per Jenny Fraser
..la sua vecchia conoscenza Sam Heughan
Outlander non tornerà prima di Aprile, ma quando lo farà, i fans potranno vedere più spesso Jenny Fraser, interpretata dall'attrice Laura Donnelly.
Mentre sta promuovendo la sua nuova commedia a Broadway, The River, al fianco di Hugh Jackman, Laura parla ad Access Hollywood di come ha ottenuto il ruolo di Jenny.
Outlander non tornerà prima di Aprile, ma quando lo farà, i fans potranno vedere più spesso Jenny Fraser, interpretata dall'attrice Laura Donnelly.
Mentre sta promuovendo la sua nuova commedia a Broadway, The River, al fianco di Hugh Jackman, Laura parla ad Access Hollywood di come ha ottenuto il ruolo di Jenny.
martedì 28 ottobre 2014
Nuova edizione de La Straniera in arrivo!!
L'attesa per l'uscita della ristampa dell'edizione de La Straniera, primo capitolo della saga di Outlander di Diana Gabaldon, si assottiglia e si riduce a...circa 2 settimane!!
La TEA ha infatti annunciato
l'uscita della ristampa del primo libro della serie
-ormai difficilmente recuperabile anche online-
nel giro di un paio di settimane!
lunedì 27 ottobre 2014
Claire e Jenny saranno amiche?
...Sam Heughan e Caitriona Balfe rivelano perché Claire e Jamie sono la miglior coppia della TV.
Nuove indiscrezioni sulla seconda parte della prima stagione di Outlander per cui Claire e Jenny Fraser finiranno per diventare amiche, anche se i fratelli Fraser avranno un testa a testa quando Jamie tornerà a Lallybroch. Nel frattempo, Sam Heughan e Caitriona Balfe parlano delle ragioni per cui Claire e Jamie sono la miglior coppia in televisione.
Nuove indiscrezioni sulla seconda parte della prima stagione di Outlander per cui Claire e Jenny Fraser finiranno per diventare amiche, anche se i fratelli Fraser avranno un testa a testa quando Jamie tornerà a Lallybroch. Nel frattempo, Sam Heughan e Caitriona Balfe parlano delle ragioni per cui Claire e Jamie sono la miglior coppia in televisione.
domenica 26 ottobre 2014
Intervista a Diana Gabaldon -Seconda Parte-
La serie Outlander di Diana Gabaldon è stata definita “La
più brillante ambientazione di una storia fanta-scientifica e romanzo
d'avventura mai scritto da un laureato in ricerca scientifica con una
storia alle spalle nella scrittura di fumetti su Paperon de Paperoni”. La serie è ora in onda come adattamento per la TV grazie al Ron Moore di Battlestar Galactica e ha avuto il suo esordio con la Starz il 9 agosto 2014.
Questa intervista apparve per la prima volta su Wirend.com, il podcast di The Geek's Guide to the Galaxy, presentato da David Barr Kritley. Visita geeksguideshow.com per ascoltare l'intera intervista e il resto dello show, in cui il presentatore e i suoi ospiti discutono vari argomenti geek.
Questa intervista apparve per la prima volta su Wirend.com, il podcast di The Geek's Guide to the Galaxy, presentato da David Barr Kritley. Visita geeksguideshow.com per ascoltare l'intera intervista e il resto dello show, in cui il presentatore e i suoi ospiti discutono vari argomenti geek.
=Seconda parte dell'intervista=
E dopo il 9...il 10! ;)
L'arrivo di MOBY in Italia è previsto per il prossimo anno,
ma possiamo strare tranquilli che la saga continuerà
ancora a farci sognare per un pò!
Infatti, Diana Gabaldon ha dichiarato
alla Surrey Writer's Convention che
i libri saranno 10!
Il 9° libro verrà infatti diviso a metà
perchè pienissimo di avvenimenti
C'è ancora molto da leggere Sassenachs...e sicuramente, ancora molto dovrà accadere ai nostri adorati Jamie e Claire!!
sabato 25 ottobre 2014
Intervista a Diana Gabaldon -Prima Parte-
La serie Outlander di Diana Gabaldon è stata definita “La più brillante ambientazione di una storia fanta-scientifica e romanzo d'avventura mai scritto da un laureato in ricerca scientifica con una storia alle spalle nella scrittura di fumetti su Paperon de Paperoni”. La serie è ora in onda come adattamento per la TV grazie al Ron Moore di Battlestar Galactica e ha avuto il suo esordio con la Starz il 9 agosto 2014.
Questa intervista apparve per la prima volta su Wirend.com, il podcast di The Geek's Guide to the Galaxy, presentato da David Barr Kritley. Visita geeksguideshow.com per ascoltare l'intera intervista e il resto dello show, in cui il presentatore e i suoi ospiti discutono vari argomenti geek.
Questa intervista apparve per la prima volta su Wirend.com, il podcast di The Geek's Guide to the Galaxy, presentato da David Barr Kritley. Visita geeksguideshow.com per ascoltare l'intera intervista e il resto dello show, in cui il presentatore e i suoi ospiti discutono vari argomenti geek.
=Prima parte dell'intervista=
martedì 21 ottobre 2014
Laura Donnelly parla dell'interpretare Jenny Fraser
e dell'entusiasmo di poter lavorare con Caitriona Balfe e Sam Heughan
Recentemente, Fashion&Style ha avuto il piacere di incontrare l'attrice di “Outlander” Laura Donnelly, che interpreta Jenny Fraser, la sorella maggiore del personaggio interpretato da Sam Heughan, nel nuovo successo televisivo della STARZ.
In questa intervista esclusiva, la Donnelly ci racconta com'è lavorare sul set con Caitriona Balfe e Sam Heughan e alcuni spoilers riguardanti il ruolo di Jenny Fraser alla fine della Prima Stagione.
Recentemente, Fashion&Style ha avuto il piacere di incontrare l'attrice di “Outlander” Laura Donnelly, che interpreta Jenny Fraser, la sorella maggiore del personaggio interpretato da Sam Heughan, nel nuovo successo televisivo della STARZ.
In questa intervista esclusiva, la Donnelly ci racconta com'è lavorare sul set con Caitriona Balfe e Sam Heughan e alcuni spoilers riguardanti il ruolo di Jenny Fraser alla fine della Prima Stagione.
Il ruolo in Outlander calza a pennello alla star Irlandese Balfe
La Star irlandese della serie TV sui viaggi nel tempo che viene proclamata come il prossimo Game of Thrones ha raccontato la sua emozione per l'arrivo di Outlander sugli schermi irlandesi.
Caitriona Balfe è diventata improvvisamente una star Americana grazie al suo ruolo da protagonista nei panni della bellissima eroina Inglese, Claire Randall, nell'adattamento della serie storico-fantastica di libri che ha attirato il pubblico fino a 8 miglia attraverso l'Atlantico.
Caitriona Balfe è diventata improvvisamente una star Americana grazie al suo ruolo da protagonista nei panni della bellissima eroina Inglese, Claire Randall, nell'adattamento della serie storico-fantastica di libri che ha attirato il pubblico fino a 8 miglia attraverso l'Atlantico.
Caitriona: gli inizi e le scene hot
“Ho avvertito i miei genitori della presenza di un paio di scene durante le quali possono uscire e prendersi una tazza di te, ma gli piacerà guardare lo show”
“Alla fine del mio primo anno di college, stavo impacchettando delle borse in un supermercato per beneficenza e sono stata scritturata come modella. Sono diventata di un rosso accesso, essendo molto timida, ma ricordo le ragazze alle casse andare su di giri e gridare : 'Ti hanno appena chiesto di fare la modella' per tutto il negozio. Ecco, dove tutto ha avuto inizio.”
“Qualche volta ci svegliavamo nel bel mezzo della notte per bere tea e mangiare toast, e scrivere queste liste.
Dove sarai tra cinque anni? Dove sarai tra 10? Le conservo ancora. Ricordo che dicevo di voler fare l'attrice, ma non avrei mai immaginato che la mia vita sarebbe stata così caotica. Penso di aver superato le mie stesse ambizioni.”
“Ho lasciato [l'Irlanda] nel 1999 ma ovviamente i miei genitori sono ancora là e ho una sorella a Dublino e un fratello a Limerick e un altro fratello a Monaghan e torno a casa più spesso che posso. Di solito due volte all'anno. Amo tornare a casa e la considererò sempre casa mia.”
“Alla fine del mio primo anno di college, stavo impacchettando delle borse in un supermercato per beneficenza e sono stata scritturata come modella. Sono diventata di un rosso accesso, essendo molto timida, ma ricordo le ragazze alle casse andare su di giri e gridare : 'Ti hanno appena chiesto di fare la modella' per tutto il negozio. Ecco, dove tutto ha avuto inizio.”
“Qualche volta ci svegliavamo nel bel mezzo della notte per bere tea e mangiare toast, e scrivere queste liste.
Dove sarai tra cinque anni? Dove sarai tra 10? Le conservo ancora. Ricordo che dicevo di voler fare l'attrice, ma non avrei mai immaginato che la mia vita sarebbe stata così caotica. Penso di aver superato le mie stesse ambizioni.”
“Ho lasciato [l'Irlanda] nel 1999 ma ovviamente i miei genitori sono ancora là e ho una sorella a Dublino e un fratello a Limerick e un altro fratello a Monaghan e torno a casa più spesso che posso. Di solito due volte all'anno. Amo tornare a casa e la considererò sempre casa mia.”
Scozia in Arte: Katy Barlass
Da oggi parte una nuova rubrica che speriamo possa piacervi e intrigarvi.
Grazie a Francesca ci addentreremo nel mondo dell'Arte in tema scozzese e poco per volta vedremo le opere che traendo ispirazione dalla storia e dalla bellezza di questo luogo, ci emozionano anche se non possiamo in effetti essere in quel bellissimo paese.
Iniziamo con un'opera d'arte intitolata
La Storia:
La leggenda narra che il 20 febbraio 1437, durante la permanenza del re Giacomo I di Scozia nel Monastero dei Frati Predicatori di Perth, un gruppo di cospiratori, guidati da Sir Robert Graham, si recò nella stanza in cui dormivano il re e la regina per uccidere il re.
Il ciambellano, implicato nell'intrigo, aveva tolto la sicura alla porta della stanza in modo da permettere agli aggressori di entrare. Catherine Douglas, prima ancella della regina, per impedire l'ingresso agli assassini, sbarrò la porta col suo braccio, ma quelli forzarono la porta rompendole l'arto.
Ciò fece guadagnare a Catherine Douglas il soprannome di Barlass (lett.: fanciulla della sbarra) e da qui deriva l'espressione “Kate bar the door” come dire...Prudenza: guai in arrivo!)
Commento:
Eleonor Brikdale Fortuescue è una pittrice inglese vissuta all’ inizio del‘900 che ha subito l’influenza dello stile dei Preraffaelliti, suoi contemporanei. Ci sono diversi dipinti che immortalano la coraggiosa Kate in questo drammatico momento, ma questo della Brikdale Fortuescue, mi piace particolarmente , oltre che per lo stile e la scelta dei colori, perché trovo che dal viso di Catherine traspaia davvero la battaglia tra il terrore ed il coraggio che infuria dentro di lei.
Quel braccio esile, infilato nel catenaccio della porta, che termina con quel piccolo pungo ostinatamente serrato all’anello di ferro ci raccontano di come vinse il coraggio
Grazie a Francesca ci addentreremo nel mondo dell'Arte in tema scozzese e poco per volta vedremo le opere che traendo ispirazione dalla storia e dalla bellezza di questo luogo, ci emozionano anche se non possiamo in effetti essere in quel bellissimo paese.
Iniziamo con un'opera d'arte intitolata
Katy Barlass
di
Eleanor Brickdale Fortescue
La Storia:
La leggenda narra che il 20 febbraio 1437, durante la permanenza del re Giacomo I di Scozia nel Monastero dei Frati Predicatori di Perth, un gruppo di cospiratori, guidati da Sir Robert Graham, si recò nella stanza in cui dormivano il re e la regina per uccidere il re.
Il ciambellano, implicato nell'intrigo, aveva tolto la sicura alla porta della stanza in modo da permettere agli aggressori di entrare. Catherine Douglas, prima ancella della regina, per impedire l'ingresso agli assassini, sbarrò la porta col suo braccio, ma quelli forzarono la porta rompendole l'arto.
Ciò fece guadagnare a Catherine Douglas il soprannome di Barlass (lett.: fanciulla della sbarra) e da qui deriva l'espressione “Kate bar the door” come dire...Prudenza: guai in arrivo!)
Commento:
Eleonor Brikdale Fortuescue è una pittrice inglese vissuta all’ inizio del‘900 che ha subito l’influenza dello stile dei Preraffaelliti, suoi contemporanei. Ci sono diversi dipinti che immortalano la coraggiosa Kate in questo drammatico momento, ma questo della Brikdale Fortuescue, mi piace particolarmente , oltre che per lo stile e la scelta dei colori, perché trovo che dal viso di Catherine traspaia davvero la battaglia tra il terrore ed il coraggio che infuria dentro di lei.
Quel braccio esile, infilato nel catenaccio della porta, che termina con quel piccolo pungo ostinatamente serrato all’anello di ferro ci raccontano di come vinse il coraggio
di Francesca V.
lunedì 20 ottobre 2014
Buon compleanno Claire
"Lo sai quando sono nata?" gli chiesi, alzando
lo sguardo. Sapevo di avere i capelli arruffati e gli occhi sbarrati,
da pazza, ma non m’importava.
"Il venti di ottobre dell’Anno del Signore millenovecentodiciotto. Mi hai sentito?" domandai, perché lui continuava a sbattere le palpebre senza muoversi, come se non prestasse attenzione a quello che dicevo. "Ho detto millenovecentodiciotto! Quasi due secoli a partire da ora! Mi senti?"
Stavo gridando, adesso, e lui annuì lentamente.
"Ti sento", disse in un sussurro.
"Il venti di ottobre dell’Anno del Signore millenovecentodiciotto. Mi hai sentito?" domandai, perché lui continuava a sbattere le palpebre senza muoversi, come se non prestasse attenzione a quello che dicevo. "Ho detto millenovecentodiciotto! Quasi due secoli a partire da ora! Mi senti?"
Stavo gridando, adesso, e lui annuì lentamente.
"Ti sento", disse in un sussurro.
BUON COMPLEANNO SASSENACH!
(c'è aria di festa in quel di Castle Leoch)
venerdì 17 ottobre 2014
Cosa rende Outlander così simile a Battlestar Galactica?
Fin dal momento in cui Battlestar Galactica non è più andato in onda, abbiamo atteso di vedere quali serie avrebbe creato Ron Moore. Dopo qualche falsa partenza, ha finalmente rivendicato una serie propria : Outlander, una romance-fantasy che in superficie non può essere più diverso da Battlestar. Ma i due show hanno molto in comune.
In cucina con...Frank
L'ultima puntata di Outlander, Both Sides Now, si accompagnerà per qualche mese in attesa della puntata numero 9 e fino ad all'ora saremo persi tanto quanto lo è Claire.
Se mi perdessi, non mi dispiacerebbe affatto se Frank Randall volesse trovarmi.
Mentre nel libro non è uno dei personaggi preferiti dai fans, Tobias Menzies ha fatto un incredibile lavoro per rendere Frank empatico, adorabile e in questo episodio abbiamo visto Frank diventare sempre più disperato alla ricerca di Claire. Abbiamo visto un uomo solo, instancabile nelle sue ricerche, che si ferma solo per mangiare e dormire quando la stanchezza prende il sopravvento.
Uno dei piatti che Frank potrebbe aver scelto per darsi la carica nella ricerca è il classico, rarebit e vediamo come prepararlo insieme ad OutlanderKitchen
Se mi perdessi, non mi dispiacerebbe affatto se Frank Randall volesse trovarmi.
Mentre nel libro non è uno dei personaggi preferiti dai fans, Tobias Menzies ha fatto un incredibile lavoro per rendere Frank empatico, adorabile e in questo episodio abbiamo visto Frank diventare sempre più disperato alla ricerca di Claire. Abbiamo visto un uomo solo, instancabile nelle sue ricerche, che si ferma solo per mangiare e dormire quando la stanchezza prende il sopravvento.
Uno dei piatti che Frank potrebbe aver scelto per darsi la carica nella ricerca è il classico, rarebit e vediamo come prepararlo insieme ad OutlanderKitchen
giovedì 16 ottobre 2014
Sam Heughan e la recitazione
Non direste mai guardando l'attore Scozzese Sam Heughan nella attesissima serie Outlander che lui sia tremendamente timido.
“Non sono interessato alla fama o al far conoscere alle persone chi sono,” ci ha detto Heughan, seduto in un hotel di Pasadena.
“Penso che riguardi più i personaggi che racconti. E tu ti puoi nascondere dietro di loro...sembra strano dover essere sé stessi. Preferirei, piuttosto, essere qualcuno di diverso.”
“Non sono interessato alla fama o al far conoscere alle persone chi sono,” ci ha detto Heughan, seduto in un hotel di Pasadena.
“Penso che riguardi più i personaggi che racconti. E tu ti puoi nascondere dietro di loro...sembra strano dover essere sé stessi. Preferirei, piuttosto, essere qualcuno di diverso.”
mercoledì 15 ottobre 2014
Diana, l'adattamento, la logistica e i testicoli
Da quando il tour promozionale del nuovo libro è finito (grazie a Dio!), e lo show è in pausa, abbiamo un po' di tempo per fermarci, pensare, e recuperare le e-mail...
Così, ho pensato che avrei potuto affrontare alcuni recenti commenti e domande sull'episodio numero 8. Non per confutare le opinioni della gente, tutti hanno il diritto di pensarla come vogliono, ma solo per farvi vedere come un po' Come Funzionano Le Cose.
martedì 14 ottobre 2014
Sam Heughan e il suo allenamento
Sam Heughan, la star di Outlander, varia il suo allenamento e il suo fisico è pronto per un duello.
Come Jamie Fraser, il protagonista, hai passato molto tempo senza camicia. Che tipo di allenamento hai fatto per prepararti?
SH: Ho parlato con un allenatore e voleva che mettessi su più massa possibile; volevamo ottenere un aspetto molto realistico. Ci abbiamo lavorato un po' a Londra per sei - otto settimane. Ci allenavamo dalle 2 alle tre volte al giorno in una palestra, facendo molto allenamento sulla forza e sui movimenti - ho dovuto imparare i movimenti olimpici basilari e le basi del bodybuilding. Sono stato seduto su una bicicletta per ore per una formazione intensiva. E' stato un po' strano.
Hai un allenamento preferito?
SH:Sì, mi piacciono i pesi. Ho imparato solo la presa. Quando aumenti di peso, sei sempre più motivato. E' un bel modo per concentrarti e per sfogarsi.
La trama è tratta da un romanzo romantico. Hai più attenzione da parte delle donne adesso?
SH: Questo è il primo motivo per cui lo faccio. (ride) No, voglio dire, chi lo sa? Penso che la serie sia affascinante per tutti. Si basa su una storia d'amore, ma c'è molto di più. Ci sono anche cose soprannaturali, ma penso che si rivolga a tutti - anche se ho ricevuto una notevole quantità di prodotti da forno che non mangio mai
Come Jamie Fraser, il protagonista, hai passato molto tempo senza camicia. Che tipo di allenamento hai fatto per prepararti?
SH: Ho parlato con un allenatore e voleva che mettessi su più massa possibile; volevamo ottenere un aspetto molto realistico. Ci abbiamo lavorato un po' a Londra per sei - otto settimane. Ci allenavamo dalle 2 alle tre volte al giorno in una palestra, facendo molto allenamento sulla forza e sui movimenti - ho dovuto imparare i movimenti olimpici basilari e le basi del bodybuilding. Sono stato seduto su una bicicletta per ore per una formazione intensiva. E' stato un po' strano.
Hai un allenamento preferito?
SH:Sì, mi piacciono i pesi. Ho imparato solo la presa. Quando aumenti di peso, sei sempre più motivato. E' un bel modo per concentrarti e per sfogarsi.
La trama è tratta da un romanzo romantico. Hai più attenzione da parte delle donne adesso?
SH: Questo è il primo motivo per cui lo faccio. (ride) No, voglio dire, chi lo sa? Penso che la serie sia affascinante per tutti. Si basa su una storia d'amore, ma c'è molto di più. Ci sono anche cose soprannaturali, ma penso che si rivolga a tutti - anche se ho ricevuto una notevole quantità di prodotti da forno che non mangio mai
Caitriona Balfe promette di non tornare a fare la modella
...dopo la crudele realtà della passerella.
La Star della TV è l'unica modella Irlandese ad aver calcato la passerella per Victoria’s Secret.
La Star della TV è l'unica modella Irlandese ad aver calcato la passerella per Victoria’s Secret.
Caitriona Balfe, ora star della TV ha promesso solennemente
che non tornerà mai a fare la modella a tempo pieno – dopo aver assistito alla
cruda realtà della passerella.
L'attrice di Monaghan è la sola modella Irlandese ad avere
calcalto la passerella per Victoria’s Secret, dopo essere stata scoperta da
Assets.
lunedì 13 ottobre 2014
Tobias Menzies e Black Jack Randall
Il sesto episodio di “Outlander” si è dimostrato essere il più inteso e straziante fino ad oggi – notevole, considerando che si tratta di un'ora focalizzata su due personaggi che stanno semplicemente seduti in una stanza a parlare. Il gioco del gatto col topo tra il Capitano BJR (Tobias Menzies) e Claire Beauchamp Randall (Caitriona Balfe) prende delle pieghe inaspettate, qualcosa che la co-star Sam Heughan ha ammesso di “aver amato poter guardare” solo dal punto di vista dello spettatore, dice a Variety durante una conversazione al Comic Con di San Diego a luglio che “ero sulle spine; non faceva altro che cambiare continuamente”
SPOILER WARNING:
Non leggere a meno
che
non abbiate già visto il sesto
l'episodio di Outlander intitolato
“The Garrison Commander"
Outlander approda su Fox HD
Negli scorsi giorni la Fox Italia aveva annunciato interessanti notizie per i fans di Outlander e con l'apertura del nuovo canale dedicato alle serie TV (la cui apertura è proprio oggi, 13 ottobre), con il nuovo promo del futuro palinsesto, la notizia è davvero interessante...
Ancora non c'è una data, ma a questo punto è solo questione di tempo prima di avere il calendario settimanalmente impegnato da un'appuntamento fisso ;)
Ancora non c'è una data, ma a questo punto è solo questione di tempo prima di avere il calendario settimanalmente impegnato da un'appuntamento fisso ;)
domenica 12 ottobre 2014
Caitriona Balfe e Sam Heughan e la reazione dei fans...
...alla puntata delle nozze e curiosità sul cosa verrà dopo.
Le stars di Outlander Caitriona Balfe e Sam Heughan sono rimasti molto soddisfatti dalla reazione dei fans al recente episodio "Il matrimonio" nella loro nuova serie targata Starz.
Una storia raccontata la prima volta più di due decenni fa nel romanzo "Outlander" (La Straniera) di Diana Gabaldon, il matrimonio di Claire (Caitriona) e Jamie (Sam) è un grosso problema per i fan. E Caitriona e Sam, che hanno portato sullo schermo la prima notte di nozze e il matrimonio, hanno visto moltissimi tweet e articoli che confermano il loro buon lavoro.
mercoledì 8 ottobre 2014
5 domande su cui riflettere...
...dopo il finale di mezza stagione di Outlander
Prima di archiviare Outlander per i prossimi 6 mesi mentre la serie della Starz farà una pausa, rivisitiamo alcuni punti della trama che possono sembrare irrilevanti, dei primi otto episodi, che potreste avere perso per la felicità di vedere la love story di Claire con il bel scozzese spesso a petto nudo. Le domande che forse vorreste porre includono: Quali pericoli una donna con la conoscenza che deriva dal 20esimo secolo potrebbe affrontare nel 1743? Quali personaggi minori avranno un ruolo maggiore nella proseguimento della storia? E come si potranno intersecare le linee storiche del 1743 e del 1945 quando lo show tornerà ad aprile 2015? Anche se le seguenti domande contengono spoilers, noi suggeriamo solo possibili eventi che potrebbero accadere, basandoci sulle scene della serie, sui libri di Diana Gabaldon e sulle interviste con cast e crew.
Prima di archiviare Outlander per i prossimi 6 mesi mentre la serie della Starz farà una pausa, rivisitiamo alcuni punti della trama che possono sembrare irrilevanti, dei primi otto episodi, che potreste avere perso per la felicità di vedere la love story di Claire con il bel scozzese spesso a petto nudo. Le domande che forse vorreste porre includono: Quali pericoli una donna con la conoscenza che deriva dal 20esimo secolo potrebbe affrontare nel 1743? Quali personaggi minori avranno un ruolo maggiore nella proseguimento della storia? E come si potranno intersecare le linee storiche del 1743 e del 1945 quando lo show tornerà ad aprile 2015? Anche se le seguenti domande contengono spoilers, noi suggeriamo solo possibili eventi che potrebbero accadere, basandoci sulle scene della serie, sui libri di Diana Gabaldon e sulle interviste con cast e crew.
martedì 7 ottobre 2014
Outlander primo in classifica...
...a 23 anni dall'uscita!
La fortunata serie della Starz Outlander - che ha debuttato il 9 agosto ed ha avuto il suo stop di mezza stagione il 27 settembre - tornerà 4 aprile con il resto della prima stagione. Lo spettacolo ha avuto un buon effetto anche su un altro punto di vista (i libri stampati, per l'amor del cielo!): i libri di Outlander di Diana Gabaldon, che hanno ispirato la serie, hanno iniziato a riapparire nelle liste dei best-seller.
La fortunata serie della Starz Outlander - che ha debuttato il 9 agosto ed ha avuto il suo stop di mezza stagione il 27 settembre - tornerà 4 aprile con il resto della prima stagione. Lo spettacolo ha avuto un buon effetto anche su un altro punto di vista (i libri stampati, per l'amor del cielo!): i libri di Outlander di Diana Gabaldon, che hanno ispirato la serie, hanno iniziato a riapparire nelle liste dei best-seller.
lunedì 6 ottobre 2014
Uomini di Outlander: chi dovrebbe scegliere Claire?
Siamo qui per discutere degli uomini di Outlander, o degli OutMANders, come vengono chiamati. Ho sentito che "Outmanders" è in realtà utilizzato per incoraggiare gli uomini a guardare Outlander, ma mi piace pensare che sia un modo concentrarmi sul vero problema per chi guarda lo spettacolo: i due uomini principali, ossia Jamie Fraser e Frank Randall.
Chi è il migliore per la nostra eroina, Claire Beauchamp?
Chi dovrebbe scegliere? (Chi vorreste vedere voi in più scene di sesso?)
Per tutti gli spoilerosi, partiamo dal punto di vista non dei libri, ma dei sette episodi nella prima stagione - così da essere senza pregiudizi su ciò sta per accadere, cosa che i lettori dei libri già sapranno.
Chi è il migliore per la nostra eroina, Claire Beauchamp?
Chi dovrebbe scegliere? (Chi vorreste vedere voi in più scene di sesso?)
Per tutti gli spoilerosi, partiamo dal punto di vista non dei libri, ma dei sette episodi nella prima stagione - così da essere senza pregiudizi su ciò sta per accadere, cosa che i lettori dei libri già sapranno.
domenica 5 ottobre 2014
Diana e il nono libro
Diana ha firmato un contratto per il nono libro di Outlander!
Non è una sorpresa che i nuovi fans della serie TV di Oulander abbiano dato il via alla corsa per acquistare i libri di Diana Gabaldon. All'inizio di quest'anno, Outlander apparve sulla lista dei libri più venduti del New York Times per la prima volta da quando è stato pubblicato. Dragonfly in Amber (L'amuleto d'ambra+Il Ritorno), Voyager (Il Cerchio di pietre+La Collina delle fate) e Drums of Autumn (Tamburi d'autunno+Passione oltre al tempo) sono anch'essi apparsi in liste dei best-seller.
Approfittando del vantaggio del rinato interesse per la serie, Diana Gabaldon ha firmato un contratto per il suo nono libro di Oulander. Sappiamo grazie a precedenti post sui social media che Diana ha già iniziato a scrivere il libro e qui potete leggere i primi estratti in fase di lavorazione [x] [x] [x]
Signora Gabaldon ha recentemente firmato un contratto letterario multimilionario per il nono romanzo della serie, con la Ballantine Bantam Dell. L'agente della Singnora Gabaldon, Russel Galen, ha detto che ha aspettato più di un anno per negoziare il suo nuovo contratto così da poter trarre il massimo vantaggio dal crescente interesse per la serie tv.
Mr. Galen non ha voluto rivelare l'esatto ammontare del contratto, ma ha detto che il romanzo è stato venduto per più di 6 milioni di dollari – più del doppio di quanto la Gabaldon ha ricevuto dalla vendita del suo ottavo libro nel 2010.
Non è una sorpresa che i nuovi fans della serie TV di Oulander abbiano dato il via alla corsa per acquistare i libri di Diana Gabaldon. All'inizio di quest'anno, Outlander apparve sulla lista dei libri più venduti del New York Times per la prima volta da quando è stato pubblicato. Dragonfly in Amber (L'amuleto d'ambra+Il Ritorno), Voyager (Il Cerchio di pietre+La Collina delle fate) e Drums of Autumn (Tamburi d'autunno+Passione oltre al tempo) sono anch'essi apparsi in liste dei best-seller.
Approfittando del vantaggio del rinato interesse per la serie, Diana Gabaldon ha firmato un contratto per il suo nono libro di Oulander. Sappiamo grazie a precedenti post sui social media che Diana ha già iniziato a scrivere il libro e qui potete leggere i primi estratti in fase di lavorazione [x] [x] [x]
Signora Gabaldon ha recentemente firmato un contratto letterario multimilionario per il nono romanzo della serie, con la Ballantine Bantam Dell. L'agente della Singnora Gabaldon, Russel Galen, ha detto che ha aspettato più di un anno per negoziare il suo nuovo contratto così da poter trarre il massimo vantaggio dal crescente interesse per la serie tv.
Mr. Galen non ha voluto rivelare l'esatto ammontare del contratto, ma ha detto che il romanzo è stato venduto per più di 6 milioni di dollari – più del doppio di quanto la Gabaldon ha ricevuto dalla vendita del suo ottavo libro nel 2010.
sabato 4 ottobre 2014
Quale personaggio di Outlander sei?
Outlander ha catturato l'attenzione mondiale ma se tu potessi essere trasportato indietro nella Scozia del 18esimo secolo, l'ambientazione dei libri e della serie tv, quale dei suoi favolosi personaggi saresti?
Milioni di fans di Outlander sognano di essere Claire Randall o di incontrare Jamie Fraser, i due personaggi principali della epica serie di romanzi, ora adattamento televisivo.
Milioni di fans di Outlander sognano di essere Claire Randall o di incontrare Jamie Fraser, i due personaggi principali della epica serie di romanzi, ora adattamento televisivo.
venerdì 3 ottobre 2014
In cucina con Jemmy
La serie tv è in pausa fino ad aprile, ma la cucina di Outlander Kitchen è sempre aperta!
Questa volta la nostra chef ci propone un ricetta che renderà felici i bambini...e non solo, ammettiamolo!
In cucina con noi c'è anche il piccolo Jemmy...
"Non... non rivedrò più la Mamma?" I suoi occhioni non potevano fare a meno di guardare la pietra.
"Non lo so." Vidi che anche Roger stava facendo uno sforzo per non piangere, lo sentii dalla voce strozzata. Nemmeno lui sapeva se avrebbe più rivisto Brianna, o la piccola Mandy. "È probabile... è probabile di no."
Jamie abbassò gli occhi sul nipotino, che gli teneva la mano e continuava a spostare lo sguardo dal padre al nonno, mentre il suo viso esprimeva confusione, terrore e desiderio.
"Se un giorno, a bhailac", gli disse Jamie in tono colloquiale, "dovessi incontrare un grosso topo di nome Michael... digli che tuo nonno gli manda i suoi saluti." A quel punto aprì la mano e lo lasciò andare, indicando Roger con un cenno.
Jem rimase lì fermo per un momento, con lo sguardo fisso, e poi puntò i piedi e corse verso il padre, sollevando la sabbia con le scarpe. Saltò tra le sue braccia, afferrandolo al collo. Lanciandosi un’ultima occhiata alle spalle, Roger si voltò e si portò dietro la pietra, mentre la mia testa esplodeva in una fiammata.
Prepariamo insieme i
Leggeri e soffici, resi solo un po' croccanti dalla farina di mais - per ricordare a Jem le persone e
la vita che si è lasciato alle spalle al Ridge.
Ingredienti
per 6-8 grandi pancakes a forma di Topolino
150 gr di Farina di mais
125 gr di Farina multiuso (00)
50 gr di Zucchero
2 cucchiaini di lievito,
1 cucchiaino di bicarbonato,
un pizzico di sale
470 ml di latticello
2 uova grandi
120 ml di olio vegetale
da 64 g a 128g di mirtilli freschi o surgelati
Preparazione
Preriscaldate il forno a 155 C°
Mescolate insieme in una ciotola capiente farina di mais, farina 00, zucchero, lievito, bicarbonato e
sale. Sbattete con una frusta latticello, uova e olio in una ciotola media; aggiungete il composto agli
ingredienti secchi mescolati precedentemente e amalgamate con una frusta. Lasciare riposare per 15
minuti.
Preriscaldate una padella o una piastra dal fondo spesso a fuoco medio e ricopritela con un velo di burro o
di olio. Lavorate in parti: mettete mezzo mestolo di composto vicino al fondo della padella per fare la
testa di Topolino. Con un cucchiaio prendete un altro po' di composto e versalo ai lati della testa per le
orecchie. Fate una faccia sorridente nel composto utilizzando i mirtilli.
Fate cucinare fino a che non sarà dorato, circa 2 minuti per lato. Trasferite poi su una teglia e mettete in
forno per mantenerlo caldo. Servetlo con burro o con sciroppo d'acero.
th gu leòir! Fatene incetta!
Questa volta la nostra chef ci propone un ricetta che renderà felici i bambini...e non solo, ammettiamolo!
In cucina con noi c'è anche il piccolo Jemmy...
"Non... non rivedrò più la Mamma?" I suoi occhioni non potevano fare a meno di guardare la pietra.
"Non lo so." Vidi che anche Roger stava facendo uno sforzo per non piangere, lo sentii dalla voce strozzata. Nemmeno lui sapeva se avrebbe più rivisto Brianna, o la piccola Mandy. "È probabile... è probabile di no."
Jamie abbassò gli occhi sul nipotino, che gli teneva la mano e continuava a spostare lo sguardo dal padre al nonno, mentre il suo viso esprimeva confusione, terrore e desiderio.
"Se un giorno, a bhailac", gli disse Jamie in tono colloquiale, "dovessi incontrare un grosso topo di nome Michael... digli che tuo nonno gli manda i suoi saluti." A quel punto aprì la mano e lo lasciò andare, indicando Roger con un cenno.
Jem rimase lì fermo per un momento, con lo sguardo fisso, e poi puntò i piedi e corse verso il padre, sollevando la sabbia con le scarpe. Saltò tra le sue braccia, afferrandolo al collo. Lanciandosi un’ultima occhiata alle spalle, Roger si voltò e si portò dietro la pietra, mentre la mia testa esplodeva in una fiammata.
Cannoni per la libertà
Prepariamo insieme i
Pancakes
di Mickey Mouse
Leggeri e soffici, resi solo un po' croccanti dalla farina di mais - per ricordare a Jem le persone e
la vita che si è lasciato alle spalle al Ridge.
Ingredienti
per 6-8 grandi pancakes a forma di Topolino
150 gr di Farina di mais
125 gr di Farina multiuso (00)
50 gr di Zucchero
2 cucchiaini di lievito,
1 cucchiaino di bicarbonato,
un pizzico di sale
470 ml di latticello
2 uova grandi
120 ml di olio vegetale
da 64 g a 128g di mirtilli freschi o surgelati
Preparazione
Preriscaldate il forno a 155 C°
Mescolate insieme in una ciotola capiente farina di mais, farina 00, zucchero, lievito, bicarbonato e
sale. Sbattete con una frusta latticello, uova e olio in una ciotola media; aggiungete il composto agli
ingredienti secchi mescolati precedentemente e amalgamate con una frusta. Lasciare riposare per 15
minuti.
Preriscaldate una padella o una piastra dal fondo spesso a fuoco medio e ricopritela con un velo di burro o
di olio. Lavorate in parti: mettete mezzo mestolo di composto vicino al fondo della padella per fare la
testa di Topolino. Con un cucchiaio prendete un altro po' di composto e versalo ai lati della testa per le
orecchie. Fate una faccia sorridente nel composto utilizzando i mirtilli.
Fate cucinare fino a che non sarà dorato, circa 2 minuti per lato. Trasferite poi su una teglia e mettete in
forno per mantenerlo caldo. Servetlo con burro o con sciroppo d'acero.
th gu leòir! Fatene incetta!
giovedì 2 ottobre 2014
Sam e il suo Jamie
Calma piatta per Outlander? Ma quale calma piatta?!
Iniziamo con la nuova intervista a Sam Heughan di Professional Fangirls sul red carpet dello screning di Outlander a NY.
Sam ha fatto un eccellente lavoro nel rappresentare Jamie Fraser nell'adattamento Starz del libro di Diana Gabaldon, ma quali sono stati i suoi pensieri prima della messa in onda sul portare alla vita un personaggio così amato ed incontrare le aspettative dei fans?
Sull'indossare quei panni e provare a rendere felici i fans del libro Sam ha detto:
“Ognuno ha la propria immaginazione e quindi ognuno si fa un idea di come le cose dovrebbero essere rappresentate. Questo libro è dal punto di vista di Claire, e dobbiamo ricordare che questa è la sua versione della storia. Lui è il mio Jamie, quella che vedrete è la mia interpretazione di lui. Noi non diciamo che il risultato sia ciò che tutti volevano ma tutti noi amiamo questi libri e speriamo di poter soddisfare molte persone con lo show. E' molto autentico, siamo stati più fedeli possibile ai libri. Ci sono cose per i fans, ma se non siete fans vi innamorerete dei libri di Diana.”
E io dico, missione compiuta! Io sono molto più che “soddisfatta” e voi? Amo quando Sam dice “Lui è il mio Jamie”, lui è di sicuro il tuo Jamie e noi ti amiamo per questo!
E sul mantenere i suoi capelli alla JAMMF, Sam dice:
“I miei capelli sono abbastanza importanti, è stato interessante. Quando incontriamo Jamie per la prima volta i monaci gli avevano tagliato i capelli, so che alcune fans hanno detto che non ho i capelli lunghi ma se leggi i libri lui è appena tornato dalla Francia, quindi si allungheranno. Sono parte di Jamie, sono certamente parte di ciò che è.”
Sciocche persone che si preoccupavano ...mi piacerebbe far scorrere le mie dita nella sua affascinante criniera ogni giorno!
Grazie a Lisa Tong per aver fatto un così straordinario lavoro con questa intervista al cast di Outlander a NY! Posteremo presto altre interviste ;)
Iniziamo con la nuova intervista a Sam Heughan di Professional Fangirls sul red carpet dello screning di Outlander a NY.
Sam ha fatto un eccellente lavoro nel rappresentare Jamie Fraser nell'adattamento Starz del libro di Diana Gabaldon, ma quali sono stati i suoi pensieri prima della messa in onda sul portare alla vita un personaggio così amato ed incontrare le aspettative dei fans?
Sull'indossare quei panni e provare a rendere felici i fans del libro Sam ha detto:
“Ognuno ha la propria immaginazione e quindi ognuno si fa un idea di come le cose dovrebbero essere rappresentate. Questo libro è dal punto di vista di Claire, e dobbiamo ricordare che questa è la sua versione della storia. Lui è il mio Jamie, quella che vedrete è la mia interpretazione di lui. Noi non diciamo che il risultato sia ciò che tutti volevano ma tutti noi amiamo questi libri e speriamo di poter soddisfare molte persone con lo show. E' molto autentico, siamo stati più fedeli possibile ai libri. Ci sono cose per i fans, ma se non siete fans vi innamorerete dei libri di Diana.”
E io dico, missione compiuta! Io sono molto più che “soddisfatta” e voi? Amo quando Sam dice “Lui è il mio Jamie”, lui è di sicuro il tuo Jamie e noi ti amiamo per questo!
E sul mantenere i suoi capelli alla JAMMF, Sam dice:
“I miei capelli sono abbastanza importanti, è stato interessante. Quando incontriamo Jamie per la prima volta i monaci gli avevano tagliato i capelli, so che alcune fans hanno detto che non ho i capelli lunghi ma se leggi i libri lui è appena tornato dalla Francia, quindi si allungheranno. Sono parte di Jamie, sono certamente parte di ciò che è.”
Sciocche persone che si preoccupavano ...mi piacerebbe far scorrere le mie dita nella sua affascinante criniera ogni giorno!
Grazie a Lisa Tong per aver fatto un così straordinario lavoro con questa intervista al cast di Outlander a NY! Posteremo presto altre interviste ;)
mercoledì 1 ottobre 2014
News? Piccola piccola...
Non si riesce proprio a non star lontani dalle piccole news che trapelano giorno per giorno sulla serie tv e sul suo futuro.
Oltre alle indiscrezioni di ieri, una nuova piccola news riguardante le prossime puntate ve la possiamo dire anche oggi ;)
Oltre alle indiscrezioni di ieri, una nuova piccola news riguardante le prossime puntate ve la possiamo dire anche oggi ;)
Outlander Calendario: Ottobre
Nuovo mese...nuovo calendario!
Per tutto il mese di ottobre ci accompagneranno
Jamie e Claire
(come sempre del resto)
nel momento romantico che tanto
abbiamo apprezzato -e aspettato-
il matrimonio
CALENDARIO DI OTTOBRE
Cliccate sull'immagine per le dimensioni originali
Diana e la Prigione di Wentworth [Parte 2]
Tempo fa avevamo postato la spiegazione di Diana sulla scelta di inserire la parte riguardante la prigione di Wentworth [Parte1] , recentemente Diana ha approfondito l'argomento a seguito di una richiesta di un OutMander (un fan maschio della serie) e qui riportiamo le sue parole:
Jamie e la regola del tre
Uno dei miei lettori maschi, un recensore di libri, mi ha recentemente inviato un messaggio su Twitter, dicendo che aveva appena finito di leggere Outlander e che gli era piaciuto molto "fino a quando sono arrivato ai capitoli della prigione." Gli ho risposto che sarei stata un po' preoccupata per lui se si fosse goduto la parte della prigione di Wentworth, al che ha risposto "ma perché far passare il nostro eroe attraverso tanto dolore e sofferenza?", aggiungendo, "so di essere in ritardo e probabilmente avete già affrontato l'argomento, ma è stato emotivamente intenso e dolorosamente fisico".
Il mio primo impulso è stato di rispondere: "Beh, si...", ma era una domanda seria, e meritava una vera e propria risposta, cosa che avuto bisogno di qualche riflessione.
La risposta più semplice è che quello è ciò che ho visto accadere. Che però non è propriamente una risposta soddisfacente per un lettore. Io "vedo" le cose che accadono, perché la parte inconscia della mia mente disseppellisce le cose dalla matassa e le trasporta nella mia corteccia visiva. La lista dei dettagli arriva molto più tardi - e solo se ci guardo.
Jamie e la regola del tre
Uno dei miei lettori maschi, un recensore di libri, mi ha recentemente inviato un messaggio su Twitter, dicendo che aveva appena finito di leggere Outlander e che gli era piaciuto molto "fino a quando sono arrivato ai capitoli della prigione." Gli ho risposto che sarei stata un po' preoccupata per lui se si fosse goduto la parte della prigione di Wentworth, al che ha risposto "ma perché far passare il nostro eroe attraverso tanto dolore e sofferenza?", aggiungendo, "so di essere in ritardo e probabilmente avete già affrontato l'argomento, ma è stato emotivamente intenso e dolorosamente fisico".
Il mio primo impulso è stato di rispondere: "Beh, si...", ma era una domanda seria, e meritava una vera e propria risposta, cosa che avuto bisogno di qualche riflessione.
La risposta più semplice è che quello è ciò che ho visto accadere. Che però non è propriamente una risposta soddisfacente per un lettore. Io "vedo" le cose che accadono, perché la parte inconscia della mia mente disseppellisce le cose dalla matassa e le trasporta nella mia corteccia visiva. La lista dei dettagli arriva molto più tardi - e solo se ci guardo.